Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[sly_1982]

Ciao a tutti.
Sono un ragazzo di 30 anni. Da circa 9 anni sono responsabile della qualità in un'azienda medio-grande del nord Italia.
Siamo in una realtà molto ridicola dove si lavora molto male perchè ci sono un'alta percentuale di "parendado" e di "donne facili", tutti nei posti strategici. Spesso mi trovo a scontrarmi con loro per motivi professionali, e finisce tutto davanti alla Direzione Generale (persona unica, sommo giudice) che davanti alle evidenze dà ragione (risultando ridicolo) ai suoi interessi personali.
Quindi, si lavora male, in un ambiente di lavoro poco sereno.

Parlando con degli amici che lavorano nella Qualità sento solamente di queste realtà, molto simili alla mia. Mi sono fatto l'idea che in Italia si lavori così: male e "furbescamente". Che si dia in mano la Qualità a un ragazzo di buona volontà che "rattoppi" i danni e crei un'immagine di qualità che non esiste.

Anche per voi è così? ...Spero tanto di no, ma sono molto deluso dalla realtà italiana.
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"La libertà più grande che ho guadagnato è quella di non preoccuparmi più di cosa accadrà domani, perchè sono felice di ciò che ho fatto oggi." - E.Snowden

[QualitiAmo - Stefania]

[sly_1982]

[QualitiAmo - Stefania]

[dario]

Per fortuna siamo in "discussioni e pensieri"...
Io deduco solo che:
Se da qualche parte sta la formulazione della ISO che il
"Responsabile qualità" è una figura della direzione o che opera su mandato della stessa e con committment, l'azienda medio-grande in esame ha un problema grande grande di fondo: il suo RQ né è della direzione, né agisce per delega, ne ha committment.
Cadono quindi tutte le basi per fare un discorso sulla qualità.
O mi sbaglio?

[sly_1982]

[sly_1982]

Ma nel quadro generale, non tutte le aziende saranno poi messe così male, o sbaglio?
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"La libertà più grande che ho guadagnato è quella di non preoccuparmi più di cosa accadrà domani, perchè sono felice di ciò che ho fatto oggi." - E.Snowden

[Slender Man]

se io avessi 30 anni e non avessi legami, cercherei lavoro altrove.
se hai la competenza della gestione di un sistema qualità e sei disposto a trasferirti in Brasile, Cina, India, Russia e simili puoi guadagnare 4 volte quel che guadagni qui. e in molti casi lavorando meglio.
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"It's my way, or the highway." (James Dalton, Esq.)
"Manly hearts to guard the fair" (Job Description)

[KK]

perdonami, ma mi vengono in mente queste parole:

"Welcome to the real world...."


Purtroppo l'Italia è il paese dei presunti furbi e questa cosa l'ho già sostenuta tante di quelle volte che mi viene la nausea a ripeterla.

Mi sono già trovato anche io nella situazione di non avere l'appoggio della direzione e dopo tante battaglie perse mi sono convinto che le opzioni a mia disposizione erano solo due: decidere di sopportare in nome della busta paga e deglutire tutti i rospi che mi venivano gentilmente serviti oppure cambiare lavoro.
Alla fine ho cambiato.
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Konsulente Kualità

[sly_1982]

[Quality]

[dario]

[#34]

Vi dico una cosa ma non fraintendetemi...
L'Italia come la definiamo noi, non è un confine geografico, ma l'insieme delle persone che ci vivono al suo interno, quindi di fatto noi.
Qualsiasi persona con cui si parli al giorno d'oggi si lamenta della crisi, del governo, della situazione in cui siamo giunti.
Ma di concreto cosa si fa? Non parlo di rivoluzioni, ma di cambiare quel poco che ognuno di noi può cambiare.
Tutti a parole vogliono il cambiamento ma sono sicuro che a molti va benissimo che tutto continui così.
Interesse o senso morale ? Quanti al posto di alcuni cialtroni che abbiamo avuto al governo avrebbero fatto uguale ? La disonestà è ad ogni livello e non può essere associata ad un gruppo di persone, forse loro lo sono diventati perchè ne hanno avuto la possibilità; cambia solo l'effetto finale, ma mi pare come due ladri che litigano perché uno crede di essere più onesto dell'altro.
Lo stesso dicasi nel mondo professionale, mi piace pensare all'Italia come ad una grossa ditta.
Il disfattismo non porta a niente, se non a stare peggio, abbiamo il dovere e pure la convenienza a credere in questa nazione, che è formata da noi,
difficile trovare qualcuno che creda in noi al posto nostro, non trovate?
Nessuno è senza peccato, ci mancherebbe ma cominciamo a migliorare noi stessi e nei rapporti con le altre persone, l'alternativa c'è sempre!

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In Lak'Ech !

[QualitiAmo - Stefania]

[sly_1982]

IMPORTANTE: Non ho smesso MAI di fare il mio lavoro correttamente, anche se credo che altri al mio posto avrebbero già cambiato lavoro o si sarebbero adeguati all'andazzo aziendale.
Mi sono appeso la frase che leggete qui sotto come mia firma in ufficio, per ricordarmi di fare sempre ciò che ritengo giusto e non quello che mi viene "imposto". Questa cosa mi ha portato ad essere molto stimato dai colleghi e dagli operatori che lavorano nella mia azienda (oserei dire "amato"), ma non molto popolare per lo staff dirigenziale. Ma io non cambio quello che sono, perchè credo che sarebbe distruttivo per l'integrità della mia persona. Anche se sono battaglie continue, la sera posso guardarmi tranquillamente allo specchio e sentirmi orgoglioso di quello che faccio.

...certo però che se trovassi un'altra azienda, seria, sarei molto più motivato... speriamo ce ne sia qualcuna veramente seria, e non solamente "di facciata"!
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"La libertà più grande che ho guadagnato è quella di non preoccuparmi più di cosa accadrà domani, perchè sono felice di ciò che ho fatto oggi." - E.Snowden