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Paoloruffatti
Yoda
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 Inviato: Lun Ott 31, 2011 7:50 pm Oggetto: ORGANIZZARE L'UFFICIO TECNICO NELLE PMI |
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Cara Stefania,
ho letto il tuo articolo sull'ufficio tecnico e mi sono andato a vedere i contenuti del libro che citi, sul sito Amazon.
Non so se è colpa del breve riassunto (che spesso l'editore canna fragorosamente) o se si tratta proprio di mancanza dell'autore, ma mi pare che manchino due concetti fondamentali:
- l'ufficio tecnico delle PMI è quasi sempre una turris eburnea intoccabile, che non si accorge di prendere a ritmo quotidiano delle decisioni di tipo STRATEGICO (che non gli competono), nel senso che decide autonomamente le caratteristiche dei prodotti, in modo del tutto avulso dalle esigenze ed aspettative del Cliente, spesso nella più totale incomunicabilità con il Commerciale, altro ente aziendale che spesso crede di lavorare per un'altra ditta
- Le PMI continuano a lavorare in un'organizzazione per funzioni; in realtà tu enumeri (e penso lo faccia anche l'autore) tutte le diseconomie gravi che sono il frutto di un Ufficio Tecnico che fa il battitore libero.
Ti dirò poi che in moltissime PMI, così organizzate, non esiste la funzione programmazione e quindi ciascun capo funzione bada a essere efficace e qualche volta efficiente, a scapito delle altre funzioni.
Nel mio documento che tu hai proposto nel Q Club c'è un esempio eclatante di tale FILOSOFIA di (non) gestione aziendale di questo tipo.
Queste, secondo me, sono le cause da rimuovere in ogni PMI se si vuole cambiare registro: tutti gli "attrezzi" enumerati come contenuti nel libro nella scheda di presentazione di Amazon, sono tutti molto interessanti, ma secondo me sono un corollario al concetto di base della rivoluzione culturale che le PMI dovrebbero affrontare prioritariamente (essendo guidate, perchè una rivoluzione non si fa per ispirazione divina).
Se i ragazzi vogliono possiamo parlare (ovviamente con il vostro aiuto) sul come si guida tale processo di acculturamento, passo per passo, difetto per difetto, mettendo in luce il perchè si genera, quali sono gli effetti sulla performance dell'azienda e soprattutto quali sono le azioni correttive.
Ciao |
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QualitiAmo - Stefania
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Paoloruffatti
Yoda
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| Inviato: Mar Nov 01, 2011 10:46 am Oggetto: |
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OK!
io intanto scrivo un testo da pubblicare (se vuoi) come articolo, poi vediamo, o meglio , vedi tu se è utile passare al Q club
buona giornata |
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QualitiAmo - Stefania
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bagaroz
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| Inviato: Mer Nov 02, 2011 10:18 am Oggetto: |
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Argomento interessante, che mi riguarda in prima persona lavorando in un ufficio tecnico composto da un solo "progettista".
Sarò via per due settimane, fiera e visita presso clienti a Shanghai, ma quando torno sarò ben lieto di partecipare |
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allutecnico
Nuova recluta del forum
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| Inviato: Mer Dic 21, 2011 6:59 pm Oggetto: |
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Sono molto interessato all'argomento, voglio far crescere qualitativamente il nostro ufficio tecnico.
Dove posso recuperare l'articolo citato?
Grazie |
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QualitiAmo - Alberto
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allutecnico
Nuova recluta del forum
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| Inviato: Gio Dic 22, 2011 9:07 am Oggetto: |
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Buongiorno,
grazie per il link, il testo recensito l'ho acquistato quest'estate, l'ho trovato molto interessante e sto cercando di utilizzarlo per migliorare il nostro ufficio tecnico.
Ci sono però parti del testo su cui mi piacerebbe avere un confronto. |
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QualitiAmo - Stefania
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allutecnico
Nuova recluta del forum
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| Inviato: Mer Mag 23, 2012 10:29 am Oggetto: |
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Buongiorno a tutti,
scusate se torno a farmi vivo solo adesso, ma sono stati mesi burrascosi, sia dal punto di vista lavorativo che personale.
Vorrei riprendere il discorso partendo da quanto segue.
La nostra azienda fa tanto lavoro custom, e in questo periodo, per ogni cliente che acquisiamo l'ufficio tecnico deve lavorare a nuovi prodotti.
Adesso siccome i clienti sono diversi (non tanti ma abbastanza) per
poter tenere sempre sott'occhio tutti i progetti su cui stiamo lavorando o dovremmo lavorare ho creato un foglio excel, dove per ogni foglio corrisponde ad un cliente e nel foglio specifico riporto il prodotto da realizzare, se è una progettazione ex-novo o una revisione, il progettista assegnata al progetto e altre voci.
Avete consigli da darmi su come gestire meglio la supervisione dei progetti o ci sono strumenti dedicati? (possibilmente free?)
Grazie |
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QualitiAmo - Alberto
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allutecnico
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| Inviato: Mer Mag 23, 2012 12:12 pm Oggetto: |
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Provo a rispondere.
Diciamo che non è una gestione complessa ed elaborata.
Allora, dal lato CAD usiamo un software 3D integrato con un PDM che usiamo purtroppo (causa mancanza di training) più come database e vaulting delle revisioni.
Per quanto riguarda lo scarico delle ore di lavoro, usiamo il software gestionale con cui gestiamo tutti i tempi di lavorazione anche in produzione.
Per ogni prodotto da progettare creiamo una commessa con codice a barre e il progettista scarica via terminale le ore di lavoro. |
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QualitiAmo - Alberto
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allutecnico
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| Inviato: Mer Mag 23, 2012 12:35 pm Oggetto: |
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Diciamo che con il gestionale abbiamo al momento 2 fasi + lo scarico delle ore a magazzino.
Le fasi sono
Progettazione 3D
messa in tavola
Una persona può lavorare su più progetti, naturalmente quando uno è attivo gli altri sono in pausa.
Gantt mi piacerebbe usarlo, ma non riesco ad "impossessarmi" dello strumento, o meglio non riesco a capire come strutturare un diagramma su uno dei nostri prodotti.
Ad esempio, su un prodotto porta come posso strutturare un diagramma?
La porta è composta da un telaio, un anta, ferramenta. |
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QualitiAmo - Alberto
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