![Indice del forum](templates/subSilver/images/logo_phpBB.gif) |
Il forum sulla Qualità di QualitiAmo Torna all'homepage di QualitiAmo
|
Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
QualitiAmo - Stefania Moderatore
![](images/avatars/5759742446eec9961d3e0.png)
Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26589
|
|
Top |
|
![](templates/subSilver/images/spacer.gif) |
|
![](templates/subSilver/images/spacer.gif) |
dario Enigmatico sorridente
Registrato: 27/11/07 16:30 Messaggi: 3701
|
Inviato: Mar Dic 27, 2011 2:41 pm Oggetto: |
|
|
Ecco una di quelle cose che fa schifosamente male a tutto il mondo della qualità!
Triste è altresì che le sanzioni si limitano e che a pagare è sempre il povero cittadino. |
|
Top |
|
![](templates/subSilver/images/spacer.gif) |
Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
|
Inviato: Mer Dic 28, 2011 11:02 am Oggetto: |
|
|
Giusto Dario,
io da ormai 10 anni cerco di mangiare biologico, privilegiando il KM 0 (vado dai contadini certificati, che qui attorno non mancano, e seguo le stagioni: non cerco i piselli freschi a dicembre).
Anche se l'articolo ha fatto un po' un risotto sulle quantità sequestrate è davvero un sasso in piccionaia: infatti si tratta di truffatori abituali, sporcaccioni che hanno fatto girare la stessa merce, non fisicamente, ma su carta, con anche 15 passaggi di fatturazioni e rifatturazioni per confondere i controllori, e poi pare abbiano pagato un controllore che chiudeva gli occhi.
Nel mio lavoro ho seguito un macello e ho visto come è facile raggirare il sistema di tracciabilità della carne, ma quel che fa venir freddo per la schiena è che DI SISTEMA il veterinario fisso tutto il giorno nel macello, che dovrebbe controllare il tutto, è pagato dal macellatore: questo secondo legge!!
Per fortuna ci sono dei metodi per vedere se almeno i macellai ti fregano e cioè controllare il ritiro della carne sulla piastra mentre cuoce: se il ritiro è inferiore al 10-20% in peso è OK se il ritiro supera tale % allora è meglio cambiare macellaio (passando al biologico).
Infatti si arriva ad un ritiro del 50% con produzione di moltissima acqua (che ribolle sulla piastra in modo evidentissimo) rilasciata dagli ormoni e da cortisone con cui gli allevatori fanno gonfiare le bestie, poverette, che così pesano molto id più.
Altro indicatore: nelle macellerie biologiche non troverete mai vitello, la ragione è chiarissima; un vitello mangia un sacco per diventare vitellone , e potrebbe ammalarsi nel frattempo con perdite economiche (maledette) gravi, quindi le macellerie "velenose" smerciano il vitello facendo credere che sia la carne migliore per i bambini (tenera, ma senza gusto).
Qualcuno dirà: " si bravo!, ma il biologico costa il doppio!"
Risposta: se mangi biologico ma meno (senza abbuffarsi) spendi circa gli stessi soldi e non ingurgiti pesticidi cortisone ormoni, e schifezze del genere: le malattie neurologiche (le porcherie passano la barriera encefalica e ci si annidano) sono in aumento vertiginoso di questi tempi...
Ciao |
|
Top |
|
![](templates/subSilver/images/spacer.gif) |
bagaroz Forumista di Alta Qualità
![](images/avatars/5360730514fc26f65c04e6.jpg)
Registrato: 23/08/11 11:37 Messaggi: 866
|
Inviato: Mer Dic 28, 2011 9:50 pm Oggetto: |
|
|
Articolo da far rabbrividire, per certa gente bisognerebbe attuare pene molto più severe.
Per quanto riguarda il biologico "certificato" non ne sono un "seguace" ma almeno comprare frutta e verdura al mercato, dal contadino locale, la carne dal macellaio di "fiducia" sono comportamenti che attuo. Ci sono poi alcuni elementi come miele, formaggi, nocciole, olio che per motivi di gusto acquisto solo da produttori "artgianali", che producono prodotti di eccellenza pur senza avere la certificazione.
Volendo parlare di soldi in questo modo spesso si risparmia persino. L'esempio del ritiro della carne l'ha già fatto Paolo, ma ad esempio ho scoperto che il miele mi costa meno acquistato in una malga rispetto all'ipermercato e idem per mirto, ho scoperto in ferie che molti produttori te lo spediscono direttamente a casa a prezzi competitivi. La frutta di stagione poi ha prezzi decisamente più bassi anche quella a km zero rispetto alla primizia ricercata |
|
Top |
|
![](templates/subSilver/images/spacer.gif) |
michela87 Amico/a di QualitiAmo
Registrato: 10/11/11 09:56 Messaggi: 298 Residenza: prov Ferrara
|
Inviato: Mar Gen 03, 2012 12:30 pm Oggetto: |
|
|
Anche a me vengono i brividi quando vengono scoperti questi scandali in campo alimentare...e mi sale la rabbia quando le pene non sono pesanti.
Comunque a casa mia, la verdura si coltiva nell'orticello o si compra dal contadino dietro casa...per gli altri alimenti, si va al supermercato... |
|
Top |
|
![](templates/subSilver/images/spacer.gif) |
dario Enigmatico sorridente
Registrato: 27/11/07 16:30 Messaggi: 3701
|
Inviato: Mer Gen 04, 2012 8:18 pm Oggetto: |
|
|
Complimenti Michela!
Io sono parte in causa (produttore) e non dovrei (parrebbe un conflitto di interesse) incitare a coltivare direttamente e all'acquisto km zero, ma lo faccio ugualmente.
Comperiamo quello che non possiamo produrre in proprio (non è facile avere un terreno vicino a disposizione, ma è possibile quasi per tutti), dai produttori locali: meno spreco, meno inquinamento, più freschezza, meno conservanti, meno traffico, più contatti umani, più controllo della filiera, più simpatia! |
|
Top |
|
![](templates/subSilver/images/spacer.gif) |
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|