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L'approccio alla Qualità da parte delle organizzazioni

 
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> La futura ISO 9001, l'attuale ISO 9001:2015 e le versioni precedenti
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Autore Messaggio
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


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MessaggioInviato: Mer Dic 14, 2011 10:58 am    Oggetto: L'approccio alla Qualità da parte delle organizzazioni Rispondi citando

Come viene percepita la Qualità dalle aziende? Questa è l'analisi di Accredia.

Leggendo le definizioni che le aziende nostrane danno della Qualità (una forma mentis, qualcosa che si basa sulle relazioni, un diritto dei clienti e un dovere delle aziende, ecc.) mi pare di capire che abbiano risposto i nostri colleghi e non le Direzioni aziendali. Wink
Voi cosa ne pensate?
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Portello
Qualfista


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MessaggioInviato: Mer Dic 14, 2011 11:39 am    Oggetto: Re: L'approccio alla Qualità da parte delle organizzazioni Rispondi citando

QualitiAmo - Stefania ha scritto:

...
Leggendo le definizioni che le aziende nostrane danno della Qualità (una forma mentis, qualcosa che si basa sulle relazioni, un diritto dei clienti e un dovere delle aziende, ecc.) mi pare di capire che abbiano risposto i nostri colleghi e non le Direzioni aziendali. Wink
Voi cosa ne pensate?

Concordo, avranno passato il questionario all'RGQ e poi lo hanno rispedito a loro nome.
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Stregatto
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Registrato: 21/09/07 10:41
Messaggi: 1668

MessaggioInviato: Mer Dic 14, 2011 11:55 am    Oggetto: Rispondi citando

Avendo letto anche la seconda parte dell'articolo, concordo anch'io con voi. A meno che i dirigenti italiani non siano dei bugiardi matricolati! Laughing
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Paoloruffatti
Yoda


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Messaggi: 4071

MessaggioInviato: Mer Dic 14, 2011 12:34 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Stefania,
il documento di cui al link è una brutta sintesi (fatta da loro) del documento di base Censis- Accredia di 100 pagine in PDF, e scaricabile dal sito accredia utilizzando sempre il link che avete pubblicato.
Io me lo sono letto per 1/3: cap. 1 Obiettivo Qualità: lo scenario del sistema Italia (poi mi sono addormentato) e contiene spunti interessantissimi, come:
[list=1]
[*]gli enti di certificazione (per abbassare i prezzi, dico io) stanno usando sempre meno ispettori esperti del settore
[*]i consulenti sono considerati molto poco e forse sono una concausa delle affermazioni di molti imprenditori sulla inutilità del sistema a produrre efficienza
[*] nessuna notizia sul numero totale degli enti di certificazione attivi in Italia (oltre 110 suddivisi per settori merceologici) contro pochissime unità negli altri paesi europei, ma solo il fatto che la totalità degli enti più piccoli ( il 77,5% del totale) dichiara di essere in una fase piatta/difficile del loro business
[*] Chi porta più clienti agli ODC sono i consulenti(29% del totale)
[/list]

Poi mi sono svegliato e ho ripreso a leggere...

Grossa parte del rapporto , il cap 2 il mercato visto dagli OdC: (da pag 37 a pag 69) è dedicata proprio all'analisi del business (fiacco) degli OdC.

Vincendo il sonno, chi ci legge (soprattutto i consulenti) potrebbe trovare tanti spunti interessanti.

Entrando nel merito del tuo commento ti devo dire che queste affermazioni dei Dirigenti aziendali, che tu suggerisci essere formulate più da noi che da dei Manager, a pag 70 (inizio del cap 3°) affermano che la ricerca fatta da Manageritalia è basata su domande chiuse a cui hanno risposto i manager ad un questionario pubblicato sul web!!, con tre opzioni di risposta (molto d'accordo, abbastanza d'accordo e per niente d'accordo)

...... tutti sanno che chi risponde spesso scrive quello che vorrebbe che fosse (da favola) non quello che pensano veramente. ... basta andare a vedere la figura di pag 73 per vedere un contro bilanciamento.

Comunque è molto interessante anche tutto il cap 3: l'approccio alla qualità da parte del sistema impresa (da pag 70 a pag 100)

Ciao e grazie a voi due della segnalazione sempre attenta e precisa
Paolo
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QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589

MessaggioInviato: Mer Dic 14, 2011 12:56 pm    Oggetto: Rispondi citando

Grazie, Paolo. Io - lo confesso - sono crollata molto prima di te nel leggere il rapporto. Embarassed
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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dario
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Registrato: 27/11/07 16:30
Messaggi: 3701

MessaggioInviato: Mer Dic 14, 2011 1:16 pm    Oggetto: Rispondi citando

Anche a me il rapporto risulta interessante.
Io mi sono concentrato un pochino più sugli indici / indicatori e al confronto tra le aziende certificate e quelle non certificate.
Ci sono diversi indici che non mi spiego. Chi mi aiuta?
Se l'affermazione che ROI e ROE sono migliori per le certificate, poi trovo per esempio indici che dovrebbero essere pure migliori: attorno a pagg. 22, 23 gli indici di giacenza scorte, mi pare che chi non sa cosa sia la 9001 appare più bravo di chi dovrebbe invece avere una gestione più robusta delle registrazioni...
anche nel costo del denaro a prestito pare che ci sia da riflettere...
Peccato non poter avere accesso ai dati grezzi, per capire come sono fatti i confronti.
Mi tocca anche un indice che mi pare sia sintesi di come si sviluppa un'azienda nel tempo... (chissà come lo calcolano?)...
A pag. 24... ricavo pro capite ... A me indica (ma dove mi sbaglio?) che negli ultimi 7 anni i non certificati hanno migliorato molto mentre gli altri sono rimasti sul posto.
Concordo che il rapporto è utile per farsi un paio di riflessioni!
Grazie STAFF Stef :-)
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