Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

Stregatto · Donna di qualità Registrato: 21/09/07 10:41 Messaggi: 1668

Buongiorno a tutti. In questi giorni sto seguendo la vicenda del nuovo stadio della Juventus che è finito sotto i riflettori perchè costruito, pare, in maniera non idonea.
In particolare, si fa riferimento ad un tipo di acciaio che non risulta essere conforme alle specifiche di costruzione.

Sto seguendo la vicenda perchè sono interessata ad esaminarla dal punto di vista di noi responsabili qualità e, dato che non conosco bene il settore edilizio, mi stavo facendo queste domande

1) è vero che per legge il costruttore è tenuto a fare le verifiche sull'acciaio comprato? Ma allora a cosa serve la certificazione del fornitore? Io ho sempre pensato che ci si dovesse fidare delle autocertificazioni!
2) se per le specifiche occorreva un certo tipo di acciaio, com'è possibile rendere operativo il progetto semplicemente apportando modifiche alle strutture e usando un acciaio più scadente?
3) in tutto questo che responsabilità ha, secondo voi, un eventuale uomo della qualità?

Per non far morire di infarto la povera Stefania, cerchiamo di non dare giudizi sulla squadra o sulle singole persone o sull'indagine in corso ma solo di provare a chiarire la vicenda che a me sembra un po' poco chiara non so se per colpa dei giornalisti che se ne stanno occupando o se perchè sono io che conosco poco l'ambiente dell'edilizia.

Grazie a tutti e buona domenica.

Silenzioso · Inviato: Dom Ott 23, 2011 10:34 am Oggetto:

Ciao Stregatto, donna della Qualtà ( a proposito ieri sera ho prodotto uno spettacolo teatrale dal titolo "Borsette", il ritratto di otto tipi di donne...veramente bello!)...
Essendo domenica, oggi do solo un giudizio sportivo...cosi vediamo Stefania cosa dice :
I gobbi, per risparmiare, ed allestire una squadra un minimo dignitosa, hanno risparmiato sull'acciaio...e la verifica è stata mandata da Moratti!!!
forza inter!!
a domani per commenti più seri!!

QualitiAmo - Alberto · Moderatore Registrato: 10/11/09 11:26 Messaggi: 4567

Tolta la politica e la religione c'è solo un altro argomento in grado di far arrabbiare noi italiani: il calcio! Il quesito di Stregatto è interessante. Per non dividerci in chi ama la juve e chi la odia facciamo finta che lo stadio appartenga alla squadra di gnaus del pianeta palla.
Non ho seguito la vicenda ma mi sembra interessante. Proviamo a dare qualche risposta tecnica alla nostra amica?
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Alberto - Staff di QualitiAmo

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Silenzioso · Inviato: Dom Ott 23, 2011 6:35 pm Oggetto:

A questo punto, dopo il richiamo ufficiale dell’arbitro Alberto :-)(sicuramente vicino alla Juve !!) di rientrare nelle righe tecniche e di qualità, provo a dare il mio contributo.
Innanzitutto premetto che non sono esperto di costruzioni e di edilizia e mi auguro ci sia un contributo da parte dei colleghi forumisti più esperti, in particolare del ns. caro Yoda.
Parto dall’ultima domanda di Stregatto, “in tutto questo che responsabilità ha, secondo voi, un eventuale uomo della qualità?”
Dipende da che ruolo ha effettivamente RQ all’interno della azienda, dal suo inquadramento e dalle responsabilità tecniche che ha e che gli vengono date…se le procedure seguite, gli iter messi in campo sono conformi e poi, qualcuno ha “ciullato” nel manico non credo gli si possano imputare responsabilità…Siamo nel campo dei grandi appalti con 1000 interessi in gioco, leciti e non, quindi occorre conoscere bene vicende ed attori in gioco…
So, per rapporti diretti di amicizie, che in tante imprese di costruzioni di medie-grandi dimensioni, “faccende” tecniche , sicurezza delle strutture sono seguite da appositi uffici e la Qualità collabora solo per la gestione e la correttezza dei processi aziendali , per le verifiche documentali ma non per le effettive verifiche di sicurezza…
Per esperienza personale, fornendo grandi aziende parastatali ho notato che la Qualità (da parte loro) viene coinvolta inizialmente nelle formalità di presentazione per poi delegare il tutto agli uffici tecnici, commerciali e …
In questo caso poi, occorrerebbe capire cosa e quali interessi ci sono dietro, sgarri di qualche sub fornitore al fornitore, interessi politici, finanziari, ect, ect…
Mi sembra anche la tipica vicenda italiana (non so chi conosce bene la vicenda Vajont…), lo stadio non è sicuro ma si gioca lo stesso…è sicuro o non è sicuro ? nel dubbio io propenderei nel non far giocare ma fermarsi vorrebbe dire perdere milioni di euro…Spero solo che, essendoci – se non sbaglio – Guariniello, si possa arrivare a certezze in tempi brevi…e, se effettivamente ci fossero delle irregolarità – a pene severe ma, questo, mi sembra un po’ più difficile…
Purtroppo in Italia, non vi è la certezza della pena e la sua rapida applicazione in caso di colpe e responsabilità, quindi vi è la forte tentazione a bypassare regole e leggi…non so quanti di noi forumisti si occupino anche di sicurezza ma, chi se ne occupa, avrà sicuramente visto e riscontrato situazioni anomale…ho vari amici che sono tecnici della USL sicurezza i quali mi raccontano situazioni visionate e verificate con delle divergenze cosi evidenti tra aziende ed aziende, e le difficoltà che hanno per far rientrare le aziende non in regola…
Autocertificazioni: personalmente credo che il mondo sia basato su free-pass, sul fatto che alla fine ognuno debba fidarsi dell’altro e quindi solo con onestà ed etica si potrà andare avanti (ovviamente con le dovute regole e verifiche da fare, anche perché è impossibile, se non con costi insostenibili e tempi irrealizzabili, controllare tutto e tutti)…ed il free-pass (intesa come fiducia) lo viviamo tutti i giorni sia nella vita lavorativa che privata, un esempio : Il dentista, tu vai da lui, ti fai fare una pulizia, una verifica e lui ti riscontra una macchiolina là, in fondo all’arcata dentale e quindi la curi…ma tu che certezza hai ? ti fidi e la fai curare…
Buona settimana a tutti

QualitiAmo - Alberto · Moderatore Registrato: 10/11/09 11:26 Messaggi: 4567

Vega · Inviato: Lun Ott 24, 2011 11:44 am Oggetto:

La certificazione degli acciai effettuata da produttori blasonati è una cosa seria, bisogna appurare se i certificati presentati si riferiscono veramente al ferro utilizzato.

Stregatto · Inviato: Lun Ott 24, 2011 12:37 pm Oggetto:

Sono d'accordo ma i giornali hanno scritto che l'utilizzatore dell'acciaio avrebbe dovuto fare dei test di laboratorio per verificarne l'idoneità (cosa che sembra avere fatto). Dunque? A cosa serve la certificazione del fornitore?
Sono confusa. Sad

Paoloruffatti · Yoda Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071

Cara Stregatto,
che i certificati di ferriera siano spesso falsi (fotocopia su fotocopia) come un biglietto da 3 dollari è una cosa nota in tutti gli ambienti industriali e non.

Specialmente nel lavoro del "muratore" la disinvoltura è maestra, ma ti dirò anche nel settore nucleare (francese) mi è capitato di vederne di tutti i colori.

Quindi per il muretto di cinta del tuo giardino un certificato falso non farebbe molti danni, ma se si tratta di uno stadio, con migliaia di morti se dovesse crollare una tribuna, io qualche analisi l'avrei fatta.

La causa?: ...... c'è sempre il problema dei costi, specie del tondino da costruzione e specie se si va un sub appalto, del sub appalto, del subappalto, ragion per cui quello che rimane col cerino in mano è sempre l'ultimo che non va tanto per i sottile.

Poi c' qualcuno che afferma che ormai le grandi opere di calcestruzzo in cui si può lucrare, anche al nord, sono ormai diventate appannaggio di un solo grande costruttore: la mafia; infatti molte aziende del settore si sono viste bruciare i camion, le betoniere e quindi spintaneamente [non è un errore di battitura] hanno abbandonato i lavori di fronte a cotanto concorrente. ... non so cosa dice il PM di Torino che sta indagando, ma credo che il filone principale da seguire sia proprio l'accertamento su chi sia il vero appaltatore di quell'opera.
Siamo comunque fuori dalle logiche industriali e di Qualità....
ciao

Stregatto · Inviato: Lun Ott 24, 2011 3:10 pm Oggetto:

Silenzioso · Inviato: Lun Ott 24, 2011 3:52 pm Oggetto:

Ciao Stregatto...
Quando hai voglia leggiti il canovaccio di Paolini sulla orazione civile sul Vajont...
:cry:

QualitiAmo - Alberto · Moderatore Registrato: 10/11/09 11:26 Messaggi: 4567

Grazie Silenzioso. Lo leggerò volentieri anch'io perchè non lo conosco anche se avevo visto il famosissimo pezzo di Paolini.
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dario · Inviato: Lun Ott 24, 2011 4:49 pm Oggetto:

Stre, mi aggrego nel piangere se fosse davvero tutto così "triste" come lo descrive Paolo.
Paolo, scusami, ma davvero devo preoccuparmi se metto piede in un'opera del genio civile alta più di 2 piani?

Dai, permettimi di illudermi che tra noi ingegneri c'è ancora onestà e etica.
Se scopro che mi hanno taroccato un foglio di calcolo io denuncio la cosa.
Sarà per questo che non ho mai fatto e non farò mai carriera?

Una cosa, poi, per diminuire il terrore che incuterebbe essere certi che tutto è getito come dici tu... Visto che sovradimensioniamo (per fortuna) le opere e che anche sul cantiere poi i bravi "cassonatori" (= chi prepara le cassonature) esagerano un pochino, io dormo un po' più tranquillo.

il mondo è anche positivo e bello, dai! Ciao Paolo, grande yoda!

Silenzioso · Inviato: Lun Ott 24, 2011 4:59 pm Oggetto:

Ciao Dario!!
Mio suocero ha fatto l’impresario edile (leggi muratore con 5/6 operai!!) per buona parte della sua vita ed ha costruito case che non verranno mai giù nemmeno con le cannonate…ma non ha fatto i soldi!!
Una delle tante soddisfazioni però che ha ancora oggi, a 84 anni è che quando passeggiamo insieme per il paese dove abita i suoi Clienti “ Oh, delle case come facevi te non le fa più nessuno…veh non è che verresti a vedere cosa stanno facendo sti muratori alla casa di mio figlio, che non mi fido mica tanto ?”…ma oramai ha appeso, come si suol dire, la cazzuola al chiodo!!

dario · Inviato: Lun Ott 24, 2011 5:11 pm Oggetto:

Paoloruffatti · Yoda Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071

Ciao Dario,
tu abiti in Svizzera, vero?!

......ecco perchè!......

Guarda che le cose che ho detto (e ce ne sono di molto peggio) non le ho inventate io, ma lo hanno fatto vedere alla TV (RAI 3 ovviamente) ad opera della grande Signora Gabanelli e il Sig. Jacona ... fin che riescono a restare in quel verminaio.

E' l'ultimo sprazzo di libertà in questo angolino di TV non ancora colonizzato da quel tipo al quale ieri sera la Signora Merkel e Sarkozy hanno riso in faccia in una conferenza stampa di fronte ad un centinaio di giornalisti di tutto il mondo.
Ora un pentito mica da poco, tale Brusca, afferma che nel 1994 ci fu una trattativa tra questo tipo e, appunto, la mafia.

Se è così il cerchio si chiude.