Indice del forum Il forum sulla Qualità di QualitiAmo
Torna all'homepage di QualitiAmo
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

La reattanza
Vai a 1, 2  Successivo
 
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> La Qualità applicata
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589

MessaggioInviato: Lun Lug 18, 2011 2:23 pm    Oggetto: La reattanza Rispondi citando

Con riferimento all’articolo pubblicato oggi, alla persuasione e alla reattanza, vi sottopongo alcune riflessioni tratte dal libro: “Chi manipola la tua mente?” di Anna Oliverio Ferraris.

(…)

Una serie di esperimenti condotti da Nicolas Guéguen e Alexandre Pascual tra il 2000 e il 2006 hanno dimostrato ciò che molti mettono in pratica spontaneamente, seguendo il proprio intuito, e cioè che è più semplice convincere una persona se l’approccio non è invadente e lascia spazio al suo bisogno di autonomia.

Espressioni del tipo: “Ovviamente sei libero di non essere d’accordo…sei tu che decidi”, “E’ evidente che puoi fare quello che vuoi, anche se…” hanno una funzione tranquillizzante e facilitatrice: chi ha la sensazione di essere libero, non assillato o costretto, non ha bisogno di organizzare una difesa, è più docile, rilassato e tendenzialmente più aperto alla persuasione, che d’altro canto non è, di per sé, da rifuggire o malefica.

Per quanto riguarda il fumo, ad esempio, le campagne pubblicitarie basate soltanto sull’induzione della paura di ammalarsi di cancro o sull’informazione dei danni prodotti dal tabacco sulla salute dei fumatori attivi e passivi non ottengono grandi risultati per diversi motivi: di fronte all’immagine della malattia il fumatore può mettere in campo dei meccanismi di difesa psicologici e convincersi che “quello può capitare agli altri ma non a me” e quindi sfidare il pericolo.
Un’altra reazione possibile è quella della reattanza: di fronte ad una forte costrizione, l’individuo adotta il comportamento contrario a quello raccomandato. E’ il caso del fumatore incallito che fuma due pacchetti di sigarette al giorno e che, davanti alle immagini che mostrano i danni indotti dal fumo all’organismo, aumenta la dose di sigarette. Questa reazione è tipica delle persone che non amano agire in conformità delle regole e si sentono private della libertà se qualcuno stigmatizza il loro comportamento.


(…)
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
KK
King of Kuality


Registrato: 23/04/09 14:36
Messaggi: 10266

MessaggioInviato: Lun Lug 18, 2011 2:27 pm    Oggetto: Rispondi citando

mi capita spesso di usare quelle formule per comunicare suggerimenti ed effettivamente, riflettendoci sopra, possono essere più persuasive di altre.

Sul lavoro poi, le dinamiche relazionali seguono abbastanza fedelmente questo meccanismo.

Ma penso che non sia una novità di questi anni... o sbaglio?
Voglio dire, mi sembra una cosa talmente ovvia che penso l'abbiamo scoperta ben prima e forse l'hanno solo dimostrata con esperimenti quest'ultimo decennio.
_________________
Konsulente Kualità
Top
Profilo Invia messaggio privato
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589

MessaggioInviato: Lun Lug 18, 2011 3:09 pm    Oggetto: Rispondi citando

Non saprei, KK, bisognerebbe chiedere a gente più esperta della materia. Una cosa, però, la so: ben pochi applicano questa teoria e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Divieti e gente che fa di tutto per trasgredirli. Wink
Mi sembra una cosa interessante da ricordare a proposito del nostro lavoro, no?
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
dario
Enigmatico sorridente


Registrato: 27/11/07 16:30
Messaggi: 3701

MessaggioInviato: Lun Lug 18, 2011 4:23 pm    Oggetto: Rispondi citando

Io lo metto in relazione stretta con la cultura dell'organizzazione e con lo stile di leadership.
Dove la gestione è dura, tipica di "padre padrone" e le regole fissate rigide è facile la tendenza alla trasgressione, sia per spirito di contraddizione, che per manifeste difficoltà a rimanere entro i paletti troppo stretti.
Dove la cultura è orientata all'apertura, allo spirito collaborativo, alla condivisione, sarà molto più logica accettare le scelte delle regole stabilite, dove ho contribuito nella definizione.
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
2p71828
Qualità è precisione


Registrato: 31/10/08 17:43
Messaggi: 2750

MessaggioInviato: Lun Lug 18, 2011 7:41 pm    Oggetto: Rispondi citando

ci sono situazioni dove non si può tergiversare e usare mezzi termini:

se c'è un problema di sicurezza frasi del tipo "Ovviamente sei libero di non essere d’accordo…sei tu che decidi”, “E’ evidente che puoi fare quello che vuoi, anche se" non le dirò mai. "Non devi punto e basta". se l'individuo non capisce è meglio licenziarlo altrimenti i dispositivi di sicurezza non verranno utilizzati per mesi aspettando che il personaggio si convinca.

se scrivo una check list vuol dire che voglio che venga compilata e lo voglio perchè ci sono delle ragioni legali/organizzative etc.

se scrivo una procedura è perchè deve essere eseguita pedissequamente, altrimenti con tre turni, 6 attrezzisti non si capisce più che cosa stiamo facendo e in caso di un problema non capisco se sia la procedura, le attrezzature la materia prima o la fantasia del momento che ha causa il problema.

coinvolgere nella stesura delle regole è una cosa buona e giusta, attendere che uno si convinca e pensi che si tratti solo di un'opinione non è molto corretto.

pensate all'effetto di quelle frasi in una scuola guida o all'esame di guida o nella formazione di un chimico farmacista?
_________________
=fixed(exp(1);5)
sha-1=661bf49e78e9d958032859e811fa1ca27699207a
Top
Profilo Invia messaggio privato
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589

MessaggioInviato: Mar Lug 19, 2011 8:17 am    Oggetto: Rispondi citando

2p71828 ha scritto:
ci sono situazioni dove non si può tergiversare e usare mezzi termini:


Certamente, lo dici tu stesso: ci sono situazioni dove bisogna essere categorici ma questo presuppone che ce ne siano altre dove una mediazione ha senso perché permette di ottenere un risultato maggiore.
Tra il bianco e il nero ci sono mille sfumature e il nostro compito, almeno per come lo intendo io, è quello di fornirvi input e spunti per ragionare e per mettervi in discussione così da sapere sempre come agire in base alla vostra intelligenza e alla situazione che vi trovate ad affrontare.

2p71828 ha scritto:
se l'individuo non capisce è meglio licenziarlo altrimenti i dispositivi di sicurezza non verranno utilizzati per mesi aspettando che il personaggio si convinca.


Non sono d'accordo. Quando le persone mettono a rischio la propria sicurezza fisica significa che non hanno ben chiari i rischi che corrono. A nessuno fa piacere trovarsi con 9 dita o con un trauma cranico. Le cose vanno spiegate con esempi chiari, selezionando le notizie che riguardano gli incidenti in azienda, ricordando che la sicurezza è un diritto e non un dovere.
Credi che sulle persone impatti maggiormente la foto di un incidente stradale con tanto di lamiere contorte o un cartello che impone di diminuire la velocità? Mi risponderai: la pattuglia nascosta dietro al cartello. Vero, ma sai come me che controllare tutto sempre è impossibile a meno di impostare uno stato di polizia sulle strade e nelle nostre aziende.

2p71828 ha scritto:
se scrivo una check list vuol dire che voglio che venga compilata e lo voglio perchè ci sono delle ragioni legali/organizzative etc.


Certo, hai ragione, ma ciò che è chiaro a te potrebbe non esserlo ai tuoi colleghi.

2p71828 ha scritto:
coinvolgere nella stesura delle regole è una cosa buona e giusta, attendere che uno si convinca e pensi che si tratti solo di un'opinione non è molto corretto.


Ma se una persona non è convinta non farà mai quello che le chiedi o, nel migliore dei casi, lo farà male. E cosa succederà quando non sarai lì a controllarla?
Certo, non dovrà credere che la tua sia una semplice opinione e dovrà capire che ci sono delle regole da seguire perché questo è l'unico modo di far funzionare qualunque tipo di comunità. In caso contrario, i tuoi colleghi sono disposti ad accettare i rischi dell'anarchia?

2p71828 ha scritto:
pensate all'effetto di quelle frasi in una scuola guida o all'esame di guida


Infatti vedo ben pochi motivatori tra gli istruttori di guida ma il compito di chi fa Qualità nel terzo millennio è anche questo: guidare, convincere, usare il gruppo per arrivare là dove sarebbe impossibile arrivare da soli.
E poi davvero con questi istruttori di guida e con questi esami vedi sulle strade molti automobilisti che rispettano le regole? Wink
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
2p71828
Qualità è precisione


Registrato: 31/10/08 17:43
Messaggi: 2750

MessaggioInviato: Mar Lug 19, 2011 4:49 pm    Oggetto: Rispondi citando

cara Stefania,
forse immagini già che passo ore e ore tutti i santi giorni a cercare di convincere piuttosto che a imporre, ma trovo tutto ciò estenuante.
Dover giustificare ogni tolleranza su un disegno, ogni metodo di controllo, ogni procedura lo trovo ridicolo. Ci sono cose che dovrebbero essere accettate e basta anche perchè a volte la loro giustificazione non è alla portata intellettuale dell'interlocutore.
Prima ci deve essere il rispetto delle regole poi la loro critica, non il non rispetto e quindi la critica se si viene scovati. altrimenti se non si trova uno che spieghi il motivo o non lo si comprende si fa quello che si vuole?

forse il nostro paese è pieno di furbi che trovano la piena soddisfazione solo quando riescono a eludere le regole
_________________
=fixed(exp(1);5)
sha-1=661bf49e78e9d958032859e811fa1ca27699207a
Top
Profilo Invia messaggio privato
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589

MessaggioInviato: Mer Lug 20, 2011 8:14 am    Oggetto: Rispondi citando

2p71828 ha scritto:
forse immagini già che passo ore e ore tutti i santi giorni a cercare di convincere piuttosto che a imporre, ma trovo tutto ciò estenuante.


Ti credo, spesso è la parte più frustrante del nostro lavoro. Dipende dalla cultura aziendale che ti ritrovi davanti, purtroppo.

2p71828 ha scritto:
Dover giustificare ogni tolleranza su un disegno, ogni metodo di controllo, ogni procedura lo trovo ridicolo.


E hai ragione, infatti non è questo il nostro lavoro.
Occore persuadere e convincere a monte, quando si decide di intraprendere il percorso verso la Qualità e, quindi, di accettare certe metodologie di lavoro.
Se - poi - a lavoro iniziato, qualcuno le rifiuta occorre capire il perché, andando a fondo nella nostra indagine.
Temo che licenziare, punire, sgridare serva solo fino a un certo punto e che, comunque, sarebbe meglio prima cercare di capire perché non abbiamo la collaborazione di qualche collega.

2p71828 ha scritto:
forse il nostro paese è pieno di furbi che trovano la piena soddisfazione solo quando riescono a eludere le regole


In parte è vero ma questa cultura si è sviluppata perché nel tempo abbiamo perso di vista i veri valori e ci siamo dedicati a sciocchezze. Ancora una volta valori e cultura.
Ognuno di noi, inoltre, ha il compito di vigilare perché il Paese non si sbrachi più di quanto è già successo. Nel momento in cui si accetta che anche una piccola cosa funzioni così "perché tanto la fanno tutti", ci siamo resi complici.

Spesso le nostre organizzazioni, in piccolo, non sono altro che la fotografia del nostro Paese. Le buone pratiche partono dal vertice e, una volta che sono state diffuse, vanno presidiate da tutti.
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
dario
Enigmatico sorridente


Registrato: 27/11/07 16:30
Messaggi: 3701

MessaggioInviato: Mer Lug 20, 2011 8:14 am    Oggetto: Rispondi citando

2p71828 ha scritto:
... altrimenti se non si trova uno che spieghi il motivo o non lo si comprende si fa quello che si vuole? ...


Se non si trova uno che sa spiegare il motivo siamo messi male.
Limito il commento al tuo ambito, produttivo.
Per me significherebbe che non sappiamo perché stiamo facendo una cosa ma la facciamo tanto per farla.
Se stiamo sbagliando ce ne accorgeremo solo quando il cliente reclama o il controllo finale se ne accorge?
Non voglio commentare la tua battuta sul "non è alla portata intellettuale ..." sarei cattivo Wink
ciao carissimo, dai che ci azzuffiamo!
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
Quality
Motivatore


Registrato: 26/09/08 15:13
Messaggi: 3369

MessaggioInviato: Mer Lug 20, 2011 9:24 am    Oggetto: Rispondi citando

Chi si occupa di qualità e si trova davanti agli ostacoli tipici della nostra professione non deve (solo) combattere per "vincere" ma deve "convincere", "con-vincere", vincere-con, vincere-insieme...

Ciacciao
_________________
Se lo puoi sognare, lo puoi fare.
Top
Profilo Invia messaggio privato
Fabio
Nuova recluta del forum


Registrato: 20/05/11 14:09
Messaggi: 23

MessaggioInviato: Mer Lug 20, 2011 11:15 am    Oggetto: RIFLETTETE !! Rispondi citando

Io ho letto di un esperimento in un paese del nord che ha dimostrato che le regole e l'imposizione funzionano meno del buon senso: in pratica ad un icrocio dove c'era un altissimo numero di incidenti e dove per un periodo hanno messo cartelli e avvisi da tutte le parti senza diminuire la percentuale degli incidenti, hanno tolto tutta la segnaletica e la gente che si ritrovava a passare da tale incrocio senza aver nessun segnale si autoregolava limitando la velocità e controllando le precedenze con il risultato di una diminuzione importante degli incidenti. Meditate pensa1
_________________
Fabio G.
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
2p71828
Qualità è precisione


Registrato: 31/10/08 17:43
Messaggi: 2750

MessaggioInviato: Mer Lug 20, 2011 5:48 pm    Oggetto: Rispondi citando

rispondo a Dario,
se ti arrivasse uno con licenza media a criticare i coefficienti di calcolo di una carta x-r, o le prescrizioni sui metodi di misura di una iso che fai?
inizi con il spiegargli analisi 1, (derivate integrali) passi quindi al calcolo delle probabilità e infine gli dimostri la sussistenza dei valori date le premesse?
telefoni alla iso e ti fai mandare qualcuno che abbia scritto la norma?

non sto parlando di curiosità ma di polemica per credersi migliori
_________________
=fixed(exp(1);5)
sha-1=661bf49e78e9d958032859e811fa1ca27699207a
Top
Profilo Invia messaggio privato
2p71828
Qualità è precisione


Registrato: 31/10/08 17:43
Messaggi: 2750

MessaggioInviato: Mer Lug 20, 2011 5:52 pm    Oggetto: Rispondi citando

Quality ha scritto:
Chi si occupa di qualità e si trova davanti agli ostacoli tipici della nostra professione non deve (solo) combattere per "vincere" ma deve "convincere", "con-vincere", vincere-con, vincere-insieme...


ma non sempre è possibile, a un certo punto ognuno si deve prendere le proprie responsabilità e farsi un esame di coscienza.
_________________
=fixed(exp(1);5)
sha-1=661bf49e78e9d958032859e811fa1ca27699207a
Top
Profilo Invia messaggio privato
dario
Enigmatico sorridente


Registrato: 27/11/07 16:30
Messaggi: 3701

MessaggioInviato: Gio Lug 21, 2011 9:15 am    Oggetto: Rispondi citando

Che ti arrivano e ti vogliono insegnare mille cose senza avere le minime basi scientifiche ... ce ne sono a migliaia!

Sta a noi reagire nel modo giusto.

Il saccente lo fai parlare e poi, al momento giusto gli fai capire (sempre senza cadere tu a sembrare saccente) che sta "sparando".

Al sapiente mancato invece (vuole crescere ma gliene è mancata l'occasione), tu lo cresci...
OK?

Umiltà e apertura, sempre!
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
2p71828
Qualità è precisione


Registrato: 31/10/08 17:43
Messaggi: 2750

MessaggioInviato: Gio Lug 21, 2011 7:38 pm    Oggetto: Rispondi citando

vedi Dario si deve essere umili, ma non si può passare per tonti o essere sminuiti da certi personaggi.
di fronte al medesimo problema riconoscendo che la mia preparazione non mi bastava, mi sono ordinato un libro di teoria e uno di esercizi, l'ho studiato nel tempo libero, ho girato su internet per verificare le mie impressioni e per confrontarmi. Alcuni colleghi contemporaneamente non si sono nemmeno chiesti se si dovesse affrontare, ma alla prima lagnanza del cliente hanno avuto la sfacciataggine di spiegarmi quelle regole di cui loro non immaginavano ancora l'esistenza.
Che fai? Inizi con il spiegargli che forse esiste una norma che loro hanno trascurato. Ma se poi ogni due tre mesi ritornano con l'idea che secondo loro non sia così, ma non hanno ancora letto niente, ripeti per l'ennesima volta un sunto della norma e della teoria?

Sono io che sono duro di comprendonio e mi devo applicare per studiare e capire mentre a loro basta rifletterci 2 secondi?

non ho mai usato alcun titolo nelle presentazioni, nei documenti, nei biglietti da visita in nessun luogo e in nessun momento, ma di fronte a certe persone che per pigrizia, malignità etc confutano a vanvera, mi verrebbe da far pesare gli anni di studio e di applicazione e toglierli la parola.
_________________
=fixed(exp(1);5)
sha-1=661bf49e78e9d958032859e811fa1ca27699207a
Top
Profilo Invia messaggio privato
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> La Qualità applicata Tutti i fusi orari sono GMT + 2 ore
Vai a 1, 2  Successivo
Pagina 1 di 2

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi


Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group
phpbb.it