Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[QualitiAmo - Stefania]

Spesso si crede, erroneamente, che i leader vadano ricarcati solo al top di un'organizzazione ma non è assolutamente vero perché una persona capace di ispirare e di guidare gli altri può nascondersi ovunque, anche ai livelli più bassi.

E' Forbes che tratta l'argomento (traduzione automatica), spiegandoci come creare ambienti di lavoro che favoriscano la leadership.

E voi avete esperienze di leader che non siedano nella stanza dei bottoni? Io sì! Si tratta di un mio ex-collega in gambissima che è partito da semplice operaio ed è diventato direttore di produzione.
Nessun aggancio, nessuna parentela, nessuna scorciatoia. Niente di risparmiato quando si trattava di criticare - seppure in maniera costruttiva - eppure ce l'ha fatta con tanto duro lavoro, tanta formazione e auto-formazione, facendosi le ossa grazie all'esperienza dei più anziani, fornendo le buone idee che mancavano e chiedendo responsabilità che nessuno avrebbe mai pensato di affidargli.

Come ci è riuscito? Con un'innata capacità di ispirare e guidare gli altri. I suoi uomini lo adorano e lui continua a trattarli da colleghi, non da sottoposti.

Ovviamente per vedere tutto questo occorre un capo molto intelligente e noi abbiamo avuto la fortuna di averlo.

Ora mi raccontate qualche vostra esperienza? Dai, è estate, fa caldo e il forum langue. Un po' di chiacchiere informali non possono che fare bene!
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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[dario]

Anche io, sì!
Molti sì.
Moltissimi colleghi, quasi tutti.
Basta sviluppare un pochino l'ascolto attivo e scopri che Enza, la carissima collega che se non la studi potrebbe apparire una normalissima "gestrice" come ne trovi cento, non scopri che è fortissima nel motivare le persone con l'allegria, con una sorta di dolcezza ch epochi hanno.
Berto, il collega che parrebbe un passacarte e basta, lo scopri specialista nel cercare sempre di trovare modo perfetto di avviare il discorso quando l'atmosfera è tagliente. Sa sdrammatizzare e riportare il discorso sul problema da risolvere.
Poi Andrea, che se non lo studi è un introverso che si fa solo i cavolacci suoi, ma se appena lo ascolti, lo fai parlare, ti fa delle analisi delle situazioni che ti permettono di fare passi avanti da gigante.
Barbara, la psicologa, la guida carismatica del personale, solare, sorridente e diplomatica sempre.
Sono tutte persone vere, solo con il nome cambiato, e ce ne sono altre decine...
Pochi hanno tutte le caratteristiche dei leader famosi, ma tutte hanno, alcune nascoste, alcune in evidenza, le qualità che se sai far interagire, ti danno quel team che dà prestazioni eccellenti.
Se sai smussare gli spigoli e dare ad ognuno risalto per le proprie forze, scopri che tutti sono dei leader!

Semplicità e umiltà, con un pizzico di buona autostima! E vai!

[QualitiAmo - Stefania]

Bello, Dario! Mi piace la tua impostazione.

Nessuno di noi ha in sé tutte le caratteristiche per essere paragonato ad uno dei grandi leader mondiali che tutti conosciamo ma ognuno, nel suo piccolo, ha almeno una caratteristica che lo rende leader, seppure in un campo ristretto.

Tutto sta nel coltivare la nostra predisposizione naturale e nel combattere i difetti lavorando tanto su noi stessi.
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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[dario]

Grazie carissima!
Lo hai scritto tu, si tratta anche di fare quattro chiacchiere informali, ok?
Magari poi qualcuno si sforza tantissimo e aggiunge qualcosa!?
Sarà l'estate?
Aggiungo.
La mia impostazione volta a cercare di trovare le caratteristiche positive nei colleghi, ma anche nelle persone con cui si tessono relazioni, porta a molteplici effetti positivi.
Un esempio.
Quando parli con qualcuno di una persona che conosci, puoi sottolinearne pregi e difetti.
Se filtri i difetti e ti limiti a citare i pregi, questa persona, premesso che non sia un totale imbecille (purtroppo ce ne sono ) dai una immagine psitiva della persona, evitando pregiudizi. Se al discorso partecipa una persona che non conosce chi si sta descrivendo, partirà con un quadro positivo della persona e la relazione che svilupperà sarà migliore.
Mi dico: perché devo essere io a mettere in cattiva luce una persona?
Allora evito le critiche negative e mi limito ad un quadro positivo.
Sbaglio?

[QualitiAmo - Stefania]

[KK]

Sai Stefy che il titolo di questo topic mi ricorda il motto del cuoco Custou (si scrive così?) del film ratatouille che diceva sempre : "tutti possono cucinare".

In questa frase era racchiuso un significato profondo che il film svela solo alla fine ma paradossalmente mi sembra possa in parte contenere anche il discorso che si sta affrontando qui, cosa ne pensi?
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Konsulente Kualità

[QualitiAmo - Stefania]

[QualitiAmo - Stefania]

Cauto, attento e amato. Se il timido è un leader.
Sul lavoro prende decisioni migliori.

L'articolo è tratto dal Corriere della Sera.
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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