Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[Zelia]

Ciao a tutti..

La domanda può sembrare banale, e mi scuso, ma vi dico che per un giovane che voglia avvicinarsi al mondo della qualità così non è.

Ho cercato su internet, e sui vari siti degli enti certificatori, informazioni in merito alla professione del responsabile delle qualità.

Vorrei sapere come si svolge l'attività, mi spiego, viene svolta solo alle dipendenze di enti o aziende, o può essere svolta in proprio'??

Come e quali corsi svolgere?? Che iter formativo seguire?

Vi ringrazio già anticipatamente.

[Silenzioso]

Ciao e benvenuto nel sito!!
Responsabile della Qualità ? ci sarebbe da parlarne per ore, per capire cosa si intende e cosa intendono gli altri (colleghi, proprietà, direttori, ect…), come si è evoluto e come si evolverà, e cosi via...segui questo sito ed il suo forum e sarà sicuramente una ottima scuola formativa…
Per la Tua formazione…ora non conosco che corso di laurea stai facendo…vi sono facoltà in cui vi sono esami e/o corsi specializzati…avvicinarti ora agli enti di certificazione mi sembra molto prematuro e non formativo (a mio parere devi farti esperienza al di qua della barricata…)
Vi sono corsi organizzati da associazioni di categoria, consulenti, società di servizi ed altro ancora…come puoi trovare testi interessanti…per correttezza (giusto Stefania ?!) in questo forum non si possono fare nomi specifici ma se giri in Internet trovi tutto di più…se mi contatti in privato qualche informazione te la posso dare…
Se io fossi nei Tuoi panni , e mentre studi ti puoi permettere di fare stage o simile, cercherei qualche azienda mediamente strutturata in cui andare a Bottega per imparare i primi rudimenti oppure andare a Bottega (ovviamente gratuita, visto i tempi) da qualche bravo consulente (ed in questo sito ne ve sono molti!!) per vedere un po’ sul campo la situazione…
Altra cosa (e qui ognuno ha la sua teoria…potrei raccontare due episodi sul tema uguali ma con “sentenze” esattamente contrapposte) è decidere quanto vuoi essere uomo di Qualità tecnico o uomo di Qualità Gestionale, in base a questo anche come iniziare il tuo percorso formativo…
Però ora mi fermo e lascio consigli e suggerimenti agli altri amici forumisti competenti ed esperti…
Ciao

[Zelia]

Be' GIa da come scrivi mi hai incuriosito.

Comunque vi do alcune informazioni, Sto finendo un laurea triennale in economia aziendale, e da anni lavoro nell'impresa di famiglia, ( ci occupiamo di trasporti), nella quale mi occupo di tutto quello che c'è da fare, in più me la vedo anche per la parte relativa al trasporto rifiuti in qualità di responsabie tecnico.

E proprio in questo ambito che ho sentito parlare di responsabili di qualità.

Ma diciamo che inanzitutto vorrei sapere se, in tal senso il resposnsabile di qualità svolge la sua attività in proprio?

Non riesco a inquadrare la professione.

[QualitiAmo - Alberto]

Prova a fare una bella ricerca sul forum e sul sito. Abbiamo affrontato l' argomento molte volte e troverai molto materiale. Ti sposto nel forum delle discussioni generali.
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Alberto - Staff di QualitiAmo

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[QualitiAmo - Alberto]

Questa discussione mi sembra possa costituire una buona base per iniziare il processo di formazione. Cosa ne pensi?
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Alberto - Staff di QualitiAmo

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[Zelia]

[QualitiAmo - Alberto]

Allora, per rispondere alla prima domanda che hai fatto, non devi per forza lavorare alle dipendenze di qualcuno. Puoi fare il libero professionista ma, ovviamente, è una follia se sei alle prime armi. Il consiglio, dunque, è quello di farti le ossa lavorando per enti, consulenti, aziende e solo dopo aver acquisito una BUONA esperienza metterti in proprio.

E arriviamo alla seconda domanda. Di iter formativi ce ne sono mille, tutto sta nel capire cosa vuoi tu.
Quello che noi consigliamo sempre è di iniziare a leggere tutto ciò che trovate in giro di gratuito (su QualitiAmo trovi migliaia di pagine e, se conosci l'inglese, puoi spaziare su ottimi siti stranieri) e solo dopo scegliere, eventualmente, un corso perché saprai quale argomento vorrai approfondire.
Senza sapere nulla della materia è difficile scegliere un corso.

Dunque internet e qualche libro. Questo è il mio consiglio per iniziare e ora, spazio ai colleghi e ai loro consigli!
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Alberto - Staff di QualitiAmo

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[Portello]

Esempio di iter formativo/curriculum, il mio:

1) tesi di laurea sulla qualità (validazione processo basandosi sull'SPC),
2) lavoro in un OdC e contestuale corso di 5 giorni per Auditor di terza parte sistemi ISO9000,
3) esperienza come Auditor nella valutazione di SGQ,
4) lavoro come consulente SGQ ISO9000, con qualche puntata nella ISO14000 (ambientale),
5) lavoro come responsabile sistema qualità in azienda, assunto direttamente.

Note:
di tutte le esperienze la più interessante è la 5.

N.B.
Il 90% delle persone che ho conosciuto del settore, ha fatto il percorso esattamente inverso!

Consiglio:
Se ti interessa l'argomento, suggerisco un corso introduttivo sulla figura condotto da un ente un minimo conosciuto.
Seguito da una tesi di laurea in azienda del settore (concorrente quindi!) anche di genere tecnico, una volta che sei dentro una scusa per vedere manuale e procedure la trovi.
Poi ti butti a capofitto nella ditta di famiglia e scoprirai quante cose sono da migliorare... si apre un mondo!
_________________
Portello
Più è semplice, meglio è

[FranzRiddle]

Io invece ho deciso di seguire la strada dell'automotive, ISO/TS 16949. Ho anche visto su internet le società certificate che fanno questi corsi, e ce ne è una che mi ha convinto più delle altre ma volevo sapere se avevo visto giusto. Adesso so che non posso nominarla direttamente, ma così va bene ------?
Poi un'altra domanda, ma visto che per intraprendere la strada dell'Auditor ci vogliono 40 ore di corso nei tre anni antecedenti alla qualifica, ed in giro si trovano solo corsi di 8/16 ore, E' possibile fare più corsi ed accumulare le ore?e più corsi ed accumulare le ore?

EDITATO PER ELIMINARE IL RIFERIMENTO ALL'ENTE COME DA REGOLAMENTO DEL FORUM - Stefania

[QualitiAmo - Stefania]

[Zelia]

Ciao, inanzitutto grazie mille delle risposte a tutti.

Per rispondere nello specifico, purtroppo la tesi l'ho prodotta già su altro in quanti aspetto solo più la proclamazione della laurea triennale.

Ora ti chiedo, se trovassi un buon consulente che mi insegni? Potrebbe essere un buon passo?

Eì logico che non essendovi un albo chiunque può fingersi consulente di qualità, a me piacerebbe però maturare una buona esperienza cosi da poter svolgere tale attività in proprio.

Qualcuno conosce dei buoni corsi base?( so che mi dovete risp in privato)

Che dire per ora mi sto informando.. ma non è semplice riuscire a ottenere un inquadramento.

Mi spiego meglio, se volessi fare il dot commercialista, la strada è ben segnata e di li non si scappa, a quanto pare per diventare Rq, si possono perseguire mille strade...vero?

[Silenzioso]

Si la strada ha 1000 percorsi...ma poi le "balle" stanno in poco posto...e, solitamente, chi chiama un consulente ne sa a sufficienza per "sgamare" velocemente la capacità e professionalità del consulente...
Ti do un consiglio :
comincia dall'ABC e cioè :
leggi e studia la ISO9001...e tutto il materiale che trovi nel sito...
Poi io ho una mia teoria : se vuoi fare il consulente e farlo bene, Ti devi fare esperienza di qua della barricata altrimenti...non saprai mai come gestire le situazioni...sei giovane, fatti una decina di anni come uomo qualità e poi, se ne vale la pena, fai il salto...
PS: guarda il curriculum di alcuni consulenti...senza fare nomi "Paolo Ruffatti" forumista doc!! ma anche persone di questo valido sito

[Portello]

[Paoloruffatti]

Chi nomina il mio nome invano?.....
..... Cara Zelia, non sono così str.... da considerarmi al pare del Demiurgo, la battuta l'ho fatta solo perchè sono un ragazzaccio ridanciano...

Venendo al tuo problema, vorrei dirti che è sbagliato parlare di Responsabile della Qualità: è una contraddictio in terminis.

La norma parla di "Rappresentante dell'alta Direzione per la qualità", ma gli imprenditori hanno subito frainteso (già dal 1987, anno della prima apparizione della norma) il ruolo di un socio dell'azienda o il proprietario stesso (se è da solo).

Siccome loro non si degnano di guardare queste quisquilie, hanno subito trovato un Cireneo che si interessasse di fare un po' di carte per pigliare il bollino (stimo l'80% degli imprenditori)

Così sono nati i RGQ, i quali , non avendo ne le doti ne le conoscenze di fare gli imprenditori (e/o i consulenti seri) si sono attaccati alla carta facendo e rifacendo manuali da 400 pagine , decine di procedure, moduli a piè sospinto, CREANDOSI UN MESTIERE.

Diverso da quello del consulente di organizzazione.

Mentre il vero mestiere del rappresentante della direzione per la qualità dovrebbe essere quello di colui che, essendo PADRONE e leggendo e facendo esegesi della norma (che è niente altro che un condensato di principi secondo cui ORGANIZZARE bene qualsiasi tipo e dimensione di azienda) dovrebbe fare sul serio il MESTIERE DEL PADRONE, cioè ORGANIZZARE LA SUA AZIENDA.

Ti dirò che per fortuna dei consulenti ci sono pochi imprenditori che sono capaci di fare davvero il loro mestiere, mancando spessissimo della più elementare formazione in fatto di organizzazione. Io su questa ignoranza ci sono vissuto molto bene per 22 anni, divertendomi un sacco!.

Capisci quindi che per un povero cireneo che fa tutto fuorchè fare il mestiere di migliorare l'azienda, anche perchè non ne ha il potere, quello dell'RGQ è un mestiere spessissimo frustrante e inconcludente.

Se tu sei figlia di padrone, e lavori dal babbo, potresti assumere davvero il ruolo di rappresentante, ammesso che il babbo ti dia la facoltà di mettere le mani sulla sua organizzazione!
Avendo fatto economia aziendale hai anche molti elementi per pensare ad una organizzazione di base (però ricordati che il babbo ti considera ancora la bambina alla quale cambiava il pannolino... sembra ieri!!)

Ti darei volentieri una mano per pensare ad un sistema organizzativo: ho organizzato assieme a dei colleghi più bravi di me, tutta la rete logistica di una delle più grandi e note società italiane del food e più recentemente un'azienda di trasporti nazionale, con servizio di wearhousing di polmone per i grandi clienti.

Dicevo che ti potrei dare una mano , ma sono in chiusura, dopo 41 anni di lavoro e non ho più molta voglia (indice di vecchiaia galoppante!!)

Certo trovare una società di consulenza seria (io ho sempre pagato i ragazzi come te che iniziavano) sarebbe una buona idea: puntando sempre ad imparare e mettere in pratica i principi teorici di organizzazione che ti ha insegnato la scuola; cerca, chissà che non trovi!
(guarda anche nella sezione del sito di qualitiamo che pubblica le ricerche di personale: se non sbaglio esiste, vero Alberto?)
Ti faccio tanti auguri, Zelia.
ciao Silenzioso .... tu non svegliare il cane che dorme!!: in attività ci sono molti che scrivono in questo sito che sono certamente più bravi ed aggiornati di me!!

[Zelia]

Grazie... davvero..

Si Ora vorrei proprio organizzare una sistema di gestione di qualità aziendale.. e vedere cosa ne tiro fuori.

Comunque grazie... e secondo te da cosa si capisce se un azienda di qualità e valida??

Ps.. una Cosa l'hai toppata, sono Caro e non Cara...