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Il forum sulla Qualità di QualitiAmo
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QualitiAmo - Alberto
Moderatore
Registrato: 10/11/09 11:26
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Stregatto
Donna di qualità
Registrato: 21/09/07 10:41
Messaggi: 1668
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 Inviato: Ven Mar 11, 2011 12:39 pm Oggetto: |
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| Buongiorno. Oggi il caffè non lo prende nessuno? |
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mascalzone79
Masaniello della qualità
Registrato: 03/09/09 17:59
Messaggi: 1347
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| Inviato: Ven Mar 11, 2011 12:42 pm Oggetto: |
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| Stregatto ha scritto: | | Buongiorno. Oggi il caffè non lo prende nessuno? |
Grazie Stregatto, ma oggi ho un dissesto idrogeologico nello stomaco, meglio evitare!
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Insisti e resisti, ottieni e conquisti!! |
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QualitiAmo - Stefania
Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589
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Quality
Motivatore
Registrato: 26/09/08 15:13
Messaggi: 3369
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| Inviato: Lun Mar 14, 2011 9:57 am Oggetto: |
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Caffè.
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Se lo puoi sognare, lo puoi fare. |
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KK
King of Kuality
Registrato: 23/04/09 14:36
Messaggi: 10266
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| Inviato: Lun Mar 14, 2011 10:16 am Oggetto: |
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salve, buon lunedi.
mi unisco al caffè!
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Konsulente Kualità |
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Stregatto
Donna di qualità
Registrato: 21/09/07 10:41
Messaggi: 1668
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| Inviato: Lun Mar 14, 2011 11:24 am Oggetto: |
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Caffè anche per me!  |
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KK
King of Kuality
Registrato: 23/04/09 14:36
Messaggi: 10266
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| Inviato: Mar Mar 15, 2011 9:30 am Oggetto: |
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che clima... piaggia battente!
un saluto a voi e un pensiero al giappone
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Konsulente Kualità |
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QualitiAmo - Stefania
Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589
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KK
King of Kuality
Registrato: 23/04/09 14:36
Messaggi: 10266
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| Inviato: Mar Mar 15, 2011 10:00 am Oggetto: |
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Quand'è che cominciamo davvero a sviluppare la tecnologia che sfrutta il sole?!?
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Konsulente Kualità |
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QualitiAmo - Stefania
Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37
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Quality
Motivatore
Registrato: 26/09/08 15:13
Messaggi: 3369
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| Inviato: Mar Mar 15, 2011 10:44 am Oggetto: |
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Caffè e buongiorno a tutti.
Quanto sta accadendo in Giappone riapre (ma si era mai chiuso?) il dibattito sulle centrali nucleari.
Sicuramente ci sono ragioni da una parte e dall'altra, ma non si può negare che il Giappone, nell'immaginario comune, è il simbolo della tecnologia, del rispetto di procedure e ordini, e della cura nei controlli.
E se nonostante ciò capita quello che sta accadendo in questi giorni forse è il caso di ammettere che non è possibile garantire la sicurezza nel nucleare. Perchè questa comunque è sempre riconducibile alla qualità delle scelte tecniche, al rispetto delle regole, all'attenzione degli addetti. Qualità queste che abbiamo sempre ritenuto parte del DNA dei giapponesi. Ma non è bastato.
Forse l'Europa dovrebbe seriamente interrogarsi (come sta facendo la Germania) sull'opportunità di continuare sulla strada del nucleare.
Io non ho certezze sul tema, mi piacerebbe conoscere l'opinione di esperti come il nostro Paolo.
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Se lo puoi sognare, lo puoi fare. |
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KK
King of Kuality
Registrato: 23/04/09 14:36
Messaggi: 10266
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| Inviato: Mar Mar 15, 2011 10:51 am Oggetto: |
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Dal mio punto di vista, che è quello del profano assoluto e del poco preparato in materia, l'unico modo per essere sicuri di aver gestito bene il nucleare è quello dell'espulsione dell'interna centrale nello spazio...
Ricoprirla di cemento non mantiene il rischio di far passare le sostanze radiattive nel sottosuolo?
E poi, se aprissimo centrali in italia, non oso pensare all'ingerenza di mafia e simili! Ci smaltirebbero le scorie nel latte in polvere per bimbi!!
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Konsulente Kualità |
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QualitiAmo - Stefania
Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589
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| Inviato: Mar Mar 15, 2011 11:25 am Oggetto: |
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| KK ha scritto: | | E poi, se aprissimo centrali in italia, non oso pensare all'ingerenza di mafia e simili! Ci smaltirebbero le scorie nel latte in polvere per bimbi!! |
Ecco, è questo il punto! Nemmeno io sono preparata dal punto di vista tecnico anche se la mia idea me la sono fatta. Personalmente sono contraria perché ho letto decine e decine di interventi "pro" e "contro" e mentre i "contro" sono spesso sostenuti da scienziati, i "pro" vengono sempre da politici (bipartisan...ahi, ahi, ahi) o da gente che ne sa quanto me perché non è esperta di nucleare.
Gli esperti hanno invocato più volte un confronto con scienziati a favore del nucleare ma io non ne ho mai visto uno (anzi, se qualcuno può segnalarmi qualcosa avrà la mia perenne gratitudine).
La patetica pubblicità del forum pro nucleare, poi, ha rafforzato le mie convinzioni (infatti i promotori sono stati ripresi dall'autorità in materia).
Se riuscissi a convincermi che il nucleare è comunque sicuro e, soprattutto, utile resterebbe ancora il grande scoglio delle cose fatte all'italiana.
Non riusciamo a rispettare una coda, una legge o un divieto.
Non paghiamo le tasse, mancare di etica è la nostra seconda natura.
Imbrogliamo prima di venire imbrogliati.
Diffidiamo di tutti perché per primi spesso non meritiamo fiducia.
Siamo approssimativi e chi occupa le posizioni di merito spesso è lì perché è amico di qualcuno.
Abbiamo rapporti con le mafie come se niente fosse.
Mettiamo a rischio la vita di chi lavora con noi e per noi e non battiamo ciglio a mettere la sabbia nelle colonne che dovrebbero tenere su le case. Abbiamo smaltito rifiuti pericolosi semplicemente spedendoli altrove o nascondendoli.
Mentiamo regolarmente, tagliamo sulla formazione dei giovani ma poi buttiamo via milioni per non far raggiungere il quorum ai referendum e allora bisogna per forza di cose fermarsi a riflettere, no?
Anche questa è l'Italia, non solo le brave persone che pure ci sono. Come fidarsi? 
Senza contare che siamo zona sismica.... 
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Stefania - Staff di QualitiAmo
ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA
IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO
HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO? |
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dario
Enigmatico sorridente
Registrato: 27/11/07 16:30
Messaggi: 3701
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| Inviato: Mar Mar 15, 2011 12:07 pm Oggetto: |
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scusate se non partecipo quasi mai al caffé...
non che non lo beva, ma il tempo è poco.
Ma QUI CI STO..
ho seguito durante l'ultimo anno di ingegneria un corso facoltativo sulla sicurezza degli impianti nucleari.
Ne so qualcosina. Prima ero totalmente antinucleare, da liceale ribelle contestatore trasgressivo.
Poi lo sono diventato (contrario al nucleare) per convinzione scientifica e da tecnologo con esperienza pratica.
Ho avuto la possibilità di (in gruppo di 5 studenti) par partire un reattore e poi, raggiunto il modesto valore di potenza di pochi megawatt, di spegnerlo.
Nella piscina, vi assicuro, è uno spettacolo, la sicurezza è reale, il risk managment non lascia nulla al caso, ma...
Ma...
Ma anche Chernobil era sicurissimo.
Anche a Tokyo era sicurissimo e con tecnologia anni 80, non anni 50...
Chi sa progettare sa anche che purtroppo si sbaglia.
Poi tutto passa all'economia e alla politica e lì sono cazzi (scusatemi).
Quelli non capiscono davvero nulla di fissione e di grafite e di raffreddamento.
La AIEA è tra l'economia, la politica, la tecnologia...
Gli interessi in gioco sono enormi.
Il problema ora ce lo grattiamo (i nostri amici giapponesi in primis) ma tra un mese avremo dimenticato.
Il problema è altrove!
Una "società a 2000 W" è un obiettivo chiave da raggiungere presto per evitare che l'Italia debba per forza progettare la sua centrale che vorrebbe piazzare nel Lario.
Perché farla? Perché nel Lario? Perché non non farla? Perché? |
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