|
Il forum sulla Qualità di QualitiAmo Torna all'homepage di QualitiAmo
|
Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
Portello Qualfista
Registrato: 29/09/09 15:03 Messaggi: 1594 Residenza: Barcellona
|
Inviato: Mer Feb 16, 2011 6:55 pm Oggetto: Tasso di mantenimento |
|
|
Volendo / dovendo valutare il costo associato al livello di servizio ho cominciato a raccogliere dati sulle giacenze.
Il problema è ora stabilire il tasso di costo del materiale/prodotti fermi in magazzino.
A parte la valutazione dell'opzione finanziaria: azienda indebitata o meno. Mi serve fare una valutazione del costo complessivo, che è rappresentato con una maggiorazione del tasso di cui sopra.
Ora, non so quali numeri immaginare, qualcuno sa se esistono pubblicazioni ove siano definite queste maggiorazioni in funzione della tipologia di processo?
Per esempio un'azienda alimentare imposterà una maggiorazione di tasso per lo scarto dei prodotti scaduti, una azienda di commercio di telefonini considererà il rischio di obsolescenza, ecc...
Aiutatemi... _________________ Portello
Più è semplice, meglio è |
|
Top |
|
|
|
|
Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
|
Inviato: Gio Feb 17, 2011 8:18 pm Oggetto: |
|
|
Ciao Portello.
per quanto ne sappia io non ci sono pubblicazioni del tipo che tu immagini perchè ci vorrebbe un certosino che chiedesse alle aziende quali sono questi "cali", anzi le aziende stanno tutte molto zitte perchè da questi valori si possono leggere tante cosette sulla loro efficienza o sulla qualità delle loro materie prime.
Ti faccio un esempio: io ho riorganizzato una centrale del latte e una grossa azienda di catering; il calo del formaggio prodotto, dipende essenzialmente dal tipo di latte che usi; saprai che con i "moderni" metodi di alimentazione delle vacche da latte, oggi il produttore ottiene da una povera vacca attorno ai 60 litri al giorno (dato che le bestie ruminanti non ruminano più perchè il foraggio glielo danno già sminuzzato predigerito e miscelato con tutte le porcherie chimiche che le danno e dopo un paio di anni la povera bestia viene abbattuta perchè inutile e non la puoi nemmeno mangiare!!), mentre le vacche che pascolano producono 25-30 litri di latte al giorno e dopo 7-8-anni le puoi macellare e mangiartele; capirai che il latte ed il burro che ne vengono fuori sono un po' diversi!!
Stesso discorso se utilizzi ortaggi gonfiati col cortisone o con gli estrogeni, che fanno ritenere l'acqua da parte della povera pianta, e tu mangiando la verdura ti rendi resistente al cortisone, in modo che se avessi bisogno di una terapia a base di cortisone, la stessa ti farebbe un baffo!
Le percentuali di scarto di un'azienda metalmeccanica, allo stesso modo possono dare informazioni preziose alla concorrenza.
Conclusione: ognuno si faccia i suoi indicatori e se li tenga ben nascosti!
ciao |
|
Top |
|
|
mascalzone79 Masaniello della qualità
Registrato: 03/09/09 17:59 Messaggi: 1347
|
Inviato: Ven Feb 18, 2011 12:53 pm Oggetto: |
|
|
Portello, hai provato a chiedere un parere al tuo ufficio finanziario/crediti? Magari anche se non hanno le conoscenze all'interno, potrebbero a loro volta chiedere a qualche società esterna alle quali sicuramente si appoggiano. _________________ Insisti e resisti, ottieni e conquisti!! |
|
Top |
|
|
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|