Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[pinkye]

Salve ragazzi!
Qulcuno di voi ha seguito il corso di 40 ore per l'attestato di valutatore di 2 e 3 parte della ISO 9001 ? mi sapreste dire che tipo di domande vengono poste in sede di esame?

grazie mille!!!

[QualitiAmo - Alberto]

Ciao. Le domande possono essere aperte o chiuse e vertono sul programma del corso.

Tendenzialmente riguardano i principi di base e la terminologia di riferimento, l'evoluzione dei sistemi di gestione per la qualità e della norma ISO 9001, i requisiti, i principi della ISO 19011:2003, la gestione di un programma di audit, ecc.
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Alberto - Staff di QualitiAmo

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[pinkye]

Grazie mille! ma le domande sono molto specifiche tipo: cosa dice il punto 7.5.2 ; oppure piu' generali tipo 'parlare della produzione ed erogazione del servizio? avete esempi concreti?

[paola]

Quando avresti l'esame? con che ente lo fai?

[QualitiAmo - Alberto]

Scusa pinkye, vedo solo ora la tua nuova domanda.
Dipende, le cose da sapere sono quelle che ti ho indicato e quelle riportate nel programma del corso. Le domande, poi, si possono sviluppare liberamente ed essere più o meno specifiche.
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Alberto - Staff di QualitiAmo

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[Portello]

Ricordo che c'erano anche domande o simulazioni sulla conduzione di un audit
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Portello
Più è semplice, meglio è

[pinkye]

Paola ti ho mandato un messaggio privato! mi diresti se ti è arrivato?

[paola]

Ti ho risposto e complimenti Auditor di terza parte!
Facciamoceli a vicenda però, eh?

[slang]

Scusate se mi intrometto, potreste dirmi qualcosa in più su questo corso? A cosa serve, che valenza ha in termini lavorativi, gli enti che lo organizzano, costi ecc...? Adesso sono ancora uno studente ma la la iso, e più in generale la qualità, è lo spazio in cui mi piacerebbe muovermi nel mio futuro lavorativo.

[paola]

il corso è per valutatori degli Enti di Certificazione o per valutatore esterno di organizzazioni che utilizzo da Cliente o Fornitore : si dice di seconda o terza parte.
Ci sono diversi enti che lo fanno almeno due volte l'anno, i costi sono variabili ma non bassissimi, ma ovviamente non posso farti nomi. Ogni organismo di certificazione ne fa uno.
Ok?

[slang]

Grazie per la risposta. In realtà non mi è chiarissimo in cosa ti qualifica un corso di questo tipo? Non c'entra direttamente con quello che viene definito "consulente della qualità"?
Tra l'altro, vado un pelo off-topic, la figura del consulente della qualità è reale o fantomatica? Cioè, c'è un percorso di studio e corsi ben definito oppure lo si diventa solo con l'esperienza?
Scusa/scusate queste domande quasi stupide ma ora che sto iniziando a guardare un pò fuori dall'università mi sento piuttosto perso.

[roberto_881]

Ciao a tutti,
vorrei anch'io qualche informazione in più su questi corsi.
Sono in procinto di seguire un corso per auditor interno,
essendo il responsabile qualità della società in cui lavoro
la quale, essendo una piccola realtà, concede alla qualità i tempi e le risorse
che probabilmente tutti voi conoscete.
Poichè il campo della qualità, comunque mi interessa molto,
vorrei un consiglio da parte vostra:
mi consigliate di seguire anche il secondo modulo che mi certificherebbe
auditor di parte terza, considerando che il lavoro che attualmente svolgo
dovrà rimanere, almeno per il momento, la mia attività principale?
In altre parole è fattibile fare l'auditor di parte terza "a gettone"?
Visto che il costo del corso non è indifferente, vorrei avere qualche suggerimento da chi ha più esperienza prima di sobbarcarmi una spesa così e magari non poterla far fruttare.
A Roma, dove sono io, le offerte di lavoro in questo campo si contano sulle dita di una mano.
Scusate il post chilometrico, ma credo che solo qui possa trovare qualche chiarimento.
Comunque buon lavoro a tutti
Roberto

[Paoloruffatti]

Per Slang e Roberto 881,
vedo che c'è un po' di confusione.
Il corso per valutatore interno al massimo 24 ore è uno di quei corsi che servono agli RGQ per sgrezzare le loro conoscenze della norma e non ha nessun riconoscimento ufficiale ( ti danno, sì un bel diploma, ma un diploma nella nostra itaslietta non si nega mai a nessuno!)
Il corso per valutatore esterno di 40 ore, invece, è tutta un'altra cosa: ti fanno un mazzo tanto, con simulazione di audit, ecc. ecc.; l'esame è davvero tosto: devi saper a memoria la norma e saperci fare l'esegesi.
Di solito questo corso è riconosciuto da enti come il CEPAS, o altri ed hanno una validità importante se decidete di affrontare la carriera dell'ispettore per gli OdC, non mi sembra che abbia riconoscimento statale/ministeriale: se c'è qualcuno che lo sa spero vi risponda.
Non è, a mio avviso, un corso che serva per diventare consulenti: l'esperienza non si surroga con una settimana di full immersion nella norma!
A me personalmente fa senso parlare di "consulenti della qualità": è una figura che purtroppo ha preso piede ormai da 10-15 anni, per me ci sono consulenti e basta, ma riconosco che in certi ambienti male e/o disinformati dell'imprenditoria, questo è il solo modo per entrare in azienda a fare consulenza di organizzazione.
Ci sono consulenti specialisti con esperienza approfondita in un settore/mestiere: ne conosco e ho lavorato con alcuni bravissimi, ma per fare il "consulente della qualità" devi conoscere bene tutti gli aspetti di un'azienda, e devi essere parecchio flessibile per immedesimarti rapidamente e con efficacia in qualsiasi tipo di azienda, però se devi affrontare aziende che operano nei campi più disparati, senza avere la più pallida idea della loro "tecnologia" rischi di fare disastri .... sapeste quanti ne ho visti e ne vedo tutti i giorni!
Spero di essere stato utile; ciao ragazzi.

[roberto_881]

Grazie Paoloruffatti per la risposta.
Il corso di cui seguo il primo modulo e che sono indeciso se seguire anche il secondo è riconsciuto Cepas e permette a chi lo supera di iscriversi nel loro albo (non so se è il termine corretto).
Non ho scritto che era riconosciuto cepas, perchè non sapevo se potevo metterlo nel post.
Capisco che per chi si occupa della qualità con professionalità, sentir parlare di consulenze a gettone fa accapponare la pelle, però ci sono tante società medio-piccole (più piccole che medie) che non volendo spendere troppo si affiderebbero ad un consulente piuttosto che ad uno studio organizzato. Comunque quello che mi chiedevo è se con il corso completo che abilita ad essere auditor di parte terza, si può pensare di fare un'esperienza di questo tipo, ossia fare l'ispettore per la riqualificazione dell'azienda. In pratica se si trova lavoro a consulenza o è una chimera.
L'esperienza è vero che non si acquisisce in una settimana di corso, ma da qualche parte devo cominciare :-)
grazie e scusate la lungaggine
Ciao
Roberto

[moonsweet]

Posso parlarti della mia esperienza.

Ho fatto la 'consulente qualità' per 3 anni ed ho il responsabile qualità per una azienda.

Il lavoro del consulente qualità, come dice bene Paolo, in realtà non esiste perchè se serve uno scribacchino per fare 2 carte non c'è bisogno di nessun corso e nulla. Son capaci tutti a farlo.
Capisco però che lavorando in alcune zone territoriali la dimensione aziendale è ridotta.
Nella mia zona le aziende veramente grandi hanno 50 dipendenti e saranno, si e no, 2 o 3.... Inoltre la classe media imprenditoriale è composta da ex operai 'arricchiti' tramite giri leciti/illeciti, che quindi hanno buona esperienza pratica ma scarse capacità manageriali/gestionali.
Nello specifico il mio territorio è caratterizzato dalla presenza dell'ILVA spa, la più grande acciaieria d'europa e da tantissime di microaziende satelliti che vi ruota intorno.Tutte queste aziendine per poter lavorare in ILVA devono essere certificate. Quindi, come consulente, ti viene solo chiesto di preparare tutte le carte necessarie per ottenere la qualifica e di ripreparale ogni anno per il mantenimento. Il lavoro fatto in questo modo è redditizzio se hai 50 aziende ma veramente frustrante.
Sono poco le aziende che credono davvero nella qualità ed hanno un managemente abbastanza compente da coglierne le infinite possibilità Ed è con quelle aziende che puoi riuscire a realizzare molto.

In conclusione posso dirti che il lavoro del consulente esiste ma è un normale lavoro da libero professionista in cui guadagni se hai clienti, ti promuovi e, oltre a svolgere il tuo lavoro, fai da commerciale a te stesso.

Ti consiglio, inoltre, di cercare degli studi di consulenza nella tua città e di proporti come stagista in modo da imparare sul campo i mille trucchi che un consulente qualità deve sapere per cavarsela anche nei momenti più fitti ed intensi di lavoro.