Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[Brodo Primordiale]

Ciao. Voi che metodologie di controllo e monitoraggio (4.1 c) avete escogitato per il processo della comunicazione interna? A me non viene in mente proprio nulla.

[Quality]

Il macete.
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Se lo puoi sognare, lo puoi fare.

[Brodo Primordiale]

Mi stai dicendo che non ci sono possibilità di trovare qualcosa che possa andare bene? Ma i certificatori non fanno problemi?

[Quality]

Una volta il problema era la scarsa comunicazione, che non arrivava a tutti gli interessati nel momento giusto.

Oggi il problema è l'eccessiva comunicazione che coinvolge tutti e non dà garanzia circa il fatto che abbia raggiunto chi in effetti ne ha bisogno e che questi, alla prima necessità, riesca a ritrovarla nella giungla di informazioni in suo possesso.

Chiaramente sto esagerando e un po' stereotipando la cosa, tuttavia volevo sottolineare quanto la gestione della comunicazione non sia affatto un processo banale.
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Se lo puoi sognare, lo puoi fare.

[QualitiAmo - Stefania]

Ciao Brodo, è un po' che non ti fai vivo. Tutto bene?

Venendo alla tua domanda, gli indicatori di ogni processo vanno individuati partendo dalla rilevazione dell'efficacia e dell'efficienza di un processo.
Per visualizzarli facilmente e mantenerli sotto controllo, puoi adottare uno schema che preveda le classiche lucine dei semafori: rosso=indicatore fuori controllo, giallo=indicatore con livelli a rischio, verde=indicatore sotto controllo.

Per la comunicazione, ad esempio, potresti prevedere indicatori che si basano su domande fatte durante gli audit (conoscenza delle politiche, degli obiettivi e delle strategie), sulle rilevazioni fatte sul posto (presenza di procedure e istruzioni operative), su eventuali non conformità dovute ad errata comunicazione, sulla durata delle riunioni rispetto a quanto preventivato (efficienza in pericolo!), sulla chiara attribuzione dei compiti, ecc.
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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[Brodo Primordiale]

Ciao staff e grazie per la risposta molto esauriente. Sto benino anche se sono sempre molto occupato col lavoro. Per questo mi faccio vivo poche volte. Ma so che state andando benone, ormai nell'ambiente vi conoscono anche le pietre!
Grazie ancora!!!!

[Stregatto]

D'accordissimo con Quality (soprannominato "la peste", leggo ). Oggi sembra diventato difficile anche capire a chi bisogna spedire un'e-mail, siamo arrivati all'assurdo che tutti spediscono a tutti e nessuno sa chi farà il lavoro. :cry:

[Quality]

[QualitiAmo - Stefania]

Assolutamente sì!
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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[QualitiAmo - Stefania]

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[Quality]

[Admin]

Perchè era una delle parole censurate quando simpatici spammer stranieri riempivano il forum con ogni sorta di aggettivo collegato a "woman". Ora abbiamo risolto il problema alla radice: niente più spammer, almeno non quelli in automatico. Per gli altri, purtroppo, non c'è rimedio.

PS La parola "woman" ora è a posto, puoi usarla.

[Quality]

[dbosnjak]

Tornando alla domanda di Brodo - Controllo e monitoraggio per il processo della comunicazione interna:
Deve essere definito o standard di processo, ben capito da tutti quelli che vengono a fare i controlli (capi squadra, capi reparto ecc), i parametri da misurare e monitorare devono essere chiari a tutti e servire per il miglioramento continuo del processo stesso, devono essere esposti in maniera visuale (come detto sopra con semafori o tabelloni o simili...) sul posto di lavoro per poter essere visti e rivisti giornalmente da parte delle persone alle quali i dati servono, devono essere fatte le brevi riunioni quotidiane (5-10 min) con le squadre per vedere i problemi e avanzamento del lavoro.
In questo modo viene gestito sia il monitoraggio della comunicazione, sia il controllo.
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Uno standard che non è cambiato nell’ultimo mese è uno standard vecchio.
Taiichi Ohno
D. Bosnjak