Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[Coccinella]

E' mia intenzione utilizzare il fascicolo relativo ad ogni ordine (contenete disegni, specifiche, ecc) che accompagna tutto l'iter del prodotto dalla progettazione alla spedizione, come documento controllato di registrazione della qualità.
Durante il ciclo produttivo, ogni persona che viene a contatto con il prodotto e che compie qualche azione su di esso la registra mediante una firma su un modulo apposito contenuto nella cartellina.
A volte, però, qualcuno si dimentica di firmare. Può essere un problema in sede di audit?

[bull]

con l'avatar di w.allen sfondi una porta aperta nel mio povero vecchio cuore! adoro quell'uomo e il suo non-senso!

per quanto riguarda le registrazioni della qualità non mi piacciono molto fatte con le firme scritte a mano (come dici tu si prestano ad omissioni, dimenticanze, cancellazioni in caso di emendamenti, ecc, ecc) ma credo che nessun auditor possa dirti che il metodo non va bene se rispetti tutti i requisiti.

per una firma mancante (se è una, però, non mille!) al massimo ci sarà un'osservazione o una non conformità molto lieve, nulla di preoccupante.

ma proprio non riuscite ad organizzarvi con un gestionale interno?

[Studio Delta]

Mi sembra che la cosa possa funzionare. Le scritte a penna spesso sono il modo migliore di lavorare (penso, ad esempio, alla fabbricazione di prototipi), purché tutto sia registrato a dovere e si riesca a ripercorrere facilmente il percorso del nostro prodotto.

Ricordiamoci cosa stiamo cercando di fare con il nostro lavoro: assicurarci che vengano utilizzate le informazioni corrette.

La cosa da non dimenticare mai è che bisogna ritagliare la documentazione aziendale sulle nostre esigenze, ovviamente nel rispetto dei requisiti normativi. Questo è fondamentale.

[dario]

hanno risposto bene i due colleghi...

ti racconto un'esperienza pratica (che ti lasciano sempre belle tracce e insegnamenti, si spera :-) )
lavoravo per una piccola azienda che forniva alla MDA (Mc. Donnel Aviation) i nose landing gear (carrelli di atterraggio anteriori) per un modello di caccia (F 18)...
Tutti i documenti, alla consegna, pesavano qualcosa come il 30% in più del carrello stesso...
Ogni carrello deve assolutamente essere rintracciabile e ogni operazione di lavorazione, trattamento, assemblaggio, collaudo deve essere documentata e rintracciabile...
qui si usava esattamente il tuo bel sistema con i timbrini, le firme, le copie vistate, autografate, piene di commenti, piene di rinvii ad altri pacchi di cocumenti...
alla fine funziona in modo eccellente.
La navy (US navy) deve sapere in ogni momento, se succede un qualsiasi guasto, da che lotto proviene l'assemblato, adirittura da che colata proviene il forgiato...
intendiamoci, non solo la US Navy... tutti i produttori di aerei e componenti per aerei, come i fornitori di centrali nucleari, di impianti particolari e quasi tutta l'industria automobilistica, elettromedicale, alimentare ecc.
Quando riesci a capire e vivere questa "quasi esagerazione" della qualità sei consapevole che se si lavora così, salire su di un aereo è sicuro come starsene qui al pc
ciao

dario

[Coccinella]

Bene! Allora procedo! Grazie ancora e complimenti davero, avete proprio creato un bel gruppo di discussione qui!