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Il forum sulla Qualità di QualitiAmo Torna all'homepage di QualitiAmo
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Messaggio |
max.gennaro Nuova recluta del forum
Registrato: 03/01/19 09:52 Messaggi: 7
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Inviato: Gio Feb 14, 2019 10:41 am Oggetto: Utilizzatore finale questo sconosciuto.. |
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Buongiorno Ciurma! Chiedo al popolo di Qualitiamo..
In sede di audit l'ispettore mi invita ad inserire nell'analisi del contesto l'utilizzatore finale...
La realtà in cui lavoro è una azienda che progetta e produce schede elettroniche, pertanto il nostro cliente è un'azienda che a sua volta vende i prodotti assemblati con la ns scheda.
Pertanto vi chiedo che esigenze ed aspettative potrebbe avere l'utilizzatore finale (bar/ristorante/hotel) che utilizza in un contesto generale il ns prodotto?
Potrebbe essere una ottimale funzionalità, un basso consumo energetico...ma dipende solo dal nostro prodotto tutto ciò?
Grazie a chi mi darà un prezioso e generoso feedback!
Lunga vita a QUALITIAMO.COM
MaSSimo |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26589
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KK King of Kuality
Registrato: 23/04/09 14:36 Messaggi: 10266
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Inviato: Gio Feb 14, 2019 3:39 pm Oggetto: |
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Ciao Max,
ci hai parlato di schede elttroniche e di utilizzatore finale hotel/bar, pertanto ipotizzo un prodotto simile a un frullatore, a una macchina per impastare o, più in generale, a un elettrodomestico legato a cibi e bevande.
Direi che nell'analisi del contesto, un utilizzatore di questo tipo si aspetta che il prodotto finito sia affidabile, facile da utilizzare (programmare), economico e, nel caso, facile ed economico da riparare.
Pertanto i vostri fattori esterni saranno influenzati da questi aspetti, almeno nella parte elettronica del prodotto finito in cui i vostri sono inseriti. _________________ Konsulente Kualità |
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MikiMarru Come da manuale
Registrato: 21/11/07 22:34 Messaggi: 1318 Residenza: Brescia
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Inviato: Gio Feb 14, 2019 11:17 pm Oggetto: |
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Tutto quello che ha detto KK
Aggiungerei anche il prezzo; considera - in generale - la fascia di mercato del vs. prodotto: se va su una macchina di fascia alta saranno prioritarie determinate caratteristiche, di fascia bassa altre ancora ecc. _________________ Credo fermamente nel detto: "Non ti do il pesce, ma la canna da pesca, e ti insegno a usarla, perché tu possa pescare da solo". E' possibile che la mia risposta sia da intendere in tal senso. |
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MZorzy Forumista di Qualità
Registrato: 21/07/16 16:10 Messaggi: 419
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Inviato: Ven Feb 15, 2019 11:33 am Oggetto: |
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imho per un componente elettronico (forse piccola) parte del macchinario vedrei meglio forse una "velocità di risposta ai comandi" ed eventuale chiarezza delle indicazioni/stati/allarmi.
resta sempre il duccio su quanto è mascherato dal resto del macchinario.
esempio voi che chip avete wifi/radio nel vs cellulare? non lo sa nessuno, eppure fà differenza anche quello su quanto "prende" la linea, ma diamo la colpa a marca modello del cell totale. _________________ piegato tecnico,
niubbo sul sistema di gestione ma volonteroso di migliorare. |
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dario Enigmatico sorridente
Registrato: 27/11/07 16:30 Messaggi: 3701
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Inviato: Ven Feb 22, 2019 2:37 pm Oggetto: |
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Da ispettore ti posso dire che è sempre interessante costatare che l'organizzazione conosce la sua filiera fino in fondo.
Attenzione a restare comunque sul concreto... Per una società che progetta schede elettroniche per, che diceva il collega,... frullini?, ok, mi immagino che oltre a tutto quanto già detto, vogliate stare tranquilli che dal pto di vista CE/sicurezza, tutto quadri per una mamma, massaia, cuoca, ma se non hai idea di chi sarà l'utente finale (schede stasndard multifunzione), come fai a definire bene chi è il cliente finale?
Se l'auditor te lo ha chiesto probabilmente è perché gli avete descritto chi è in fondo alla filiera... sebbene poi, magari, in fondo trovi anche chi ricicla, smonta, recupera, che deve pure avere garanzie di sicurezza, ecologicità, economicità...
Bella la domanda, fa riflettere. Grazie. |
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Fagus Forumista di Alta Qualità
Registrato: 17/05/11 13:04 Messaggi: 767
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Inviato: Mar Feb 26, 2019 1:09 am Oggetto: |
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Ho una produzione simile a quella di Massimo.
Concordo appastanza con quanto ha scritto Dario, ma ho alcuni distinguo.
Progettare e realizzare la scheda corrisponde a conoscerne la sua destinazione d'uso finale. Ci sono situazioni in cui la stessa scheda è utilizzata su apparati finali che devono rispondere a requisiti e norme di prodotto diverse (e questo non è sempre un dato disponibile a chi progetta e produce).
Insomma reputo sbagliato che la mia azienda e quella di Massimo debbano farsi carico di analisi di rischio che non dipendono esclusivamente dalle caratteristiche della scheda che alla fine è un componente del prodotto finale.
Giusto il guardare alla sicurezza elettrica, alle EMC (RED compresa se applicabile), ma sia safety che EMC dipendono dalla destinazione d'uso perchè la sicurezza di un dispositivo medico è diversa da quella di un elettrodomestico. Come sono diverse safety e EMC per una scheda destinata al railway con o senza intervento con il sistema di marcia del treno. _________________ Agostino |
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