BOLLETTE TRASPARENTI: LAVORI IN CORSO PER UNA NORMA ISO

Capite sempre le bollette quando le leggete? Forse qualcuno vi aiuterà a capirci qualcosa di più...





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Bollette trasparenti, facili da leggere?
Potrebbe non essere un miraggio, ma una realtà.

Lo testimonia una attività in corso da parte dell’ISO che, tramite l’ISO/PC 239 "Network services billing", intende sviluppare una norma ad hoc.

Il documento – che a tempo debito entrerà nel catalogo normativo internazionale come ISO 14452 – sarà uno strumento importante per chi eroga servizi attraverso reti (per esempio elettricità, gas o acqua) perché fornirà il modello di una struttura armonizzata e trasparente delle informazioni da inserire nelle bollette. In sostanza definirà i requisiti per fornire un servizio di fatturazione dei consumi più orientato al cliente.

Sebbene i sistemi di fatturazione siano molteplici e varino molto da paese a paese, come anche da società a società, i partecipanti all’ISO project committee si sono trovati d’accordo nell’avere come punto di riferimento l’armonizzazione dei servizi nel campo dell’elettricità, dell’acqua, del gas e delle comunicazioni, con il supporto di IEC (International Electrotechnical Commission) e ITU (International Telecommunication Union).

Ad oggi l’attività dell’ISO/PC 239 vede la partecipazione di sette Paesi. Altri cinque partecipano ai lavori in qualità di osservatori. Tra i Paesi impegnati nei lavori normativi si segnalano Israele (che ha la segreteria del Comitato), la Corea del Sud (che ha la presidenza), l’Olanda e il Regno Unito.

I lavori dell’ISO/PC 239 "Network services billing" prendono le mosse da una proposta del comitato ISO che si occupa delle politiche dei consumatori (ISO/COPOLCO), il quale ha rilevato come buona parte dei reclami dei consumatori nei confronti delle aziende di servizi partano proprio dal documento di fatturazione. A conferma di ciò, uno studio condotto nel 2004 nel Regno Unito ha dimostrato che più di un terzo dei consumatori contatta il proprio fornitore di energia elettrica per chiedere chiarimenti o contestare le bollette. Se questo scenario è corretto, si possono ipotizzare circa 60 milioni di "contatti" tra consumatore e azienda non strettamente necessari o quantomeno facilmente evitabili con un documento di fatturazione più chiaro.

È quello che la futura norma internazionale, ora in fase di studio, si propone di fare, rendendo più facile agli utenti la lettura e la comprensione delle bollette e quindi una immediata verifica della accuratezza delle spese addebitate. La norma, nelle intenzioni del comitato ISO, dovrebbe anche creare le condizioni per un loro recapito più tempestivo. Un nuovo sistema, dunque, a beneficio anche delle aziende che con l’erogazione di un servizio più efficiente possono vedere accrescere la fiducia e la soddisfazione del cliente.

Il presidente dell’ISO/PC 239, Vokyung Song, pone l’accento su un altro aspetto altrettanto importante della futura norma ISO 14452: "Questo lavoro è particolarmente opportuno e tempestivo, vista la continua crescita di scambi commerciali globalizzati che richiedono un approccio armonizzato alla fatturazione. La norma aiuterà da un lato le aziende a essere più competitive sul mercato globale e dall’altro renderà più facile ai consumatori comparare i vari fornitori di servizi ed effettuare così delle scelte più informate e consapevoli".

(Fonte: UNI)

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