Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[COOPER]

Ho avuto per un pò di anni una ditta di lavorazioni meccaniche in società dove ho cercato di introdurre un sistema di gestione della Qualità.Per vari motivi non ci sono riuscito.Ora se tutto va bene avvio una ditta di lavorazioni meccaniche per conto mio e vorrei iniziare in modo corretto anche dal punto di vista della qualità implementendo fin da subito un sistema di gestione della qualità.
Approfitto della vostra competenza per chiedervi se è possibile introdurre praticamente un sistema di gestione della qualità anche se la ditta per un periodo iniziale di un anno sarà composta solo da me.
Vi ringrazio
Di nuovo ciao a tutti e buona Qualità
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[QualitiAmo - Stefania]

Bene, eccoci qua.

Direi che sì, puoi benissimo impostare il lavoro seguendo i dettami della Qualità anche se sei da solo.
Per farlo, dovrai studiare per bene (se già non la conosci) la ISO 9001 con i suoi requisiti e applicarli nel tuo lavoro quotidiano.

Ovviamente, non avrai bisogno di assicurare che le informazioni "girino" correttamente all'interno della tua realtà visto che sarai da solo ma potrai concentrarti su tutto il resto pronto, in un futuro che ti auguro prossimo, ad estendere ai tuoi collaboratori la conoscenza dei processi che avrai creato nel frattempo.

Ah, i bocca al lupo per la nuova attività.
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Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



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[COOPER]

Grazie per la tua risposta ,vi terrò aggiornati.
complimenti per il forum molto interessante
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[KK]

...e non esitare a chiedere se hai dubbi: dove possiamo, saremo lieti di darti una mano!

[COOPER]

Vi porgo un quesito su questa successione di situazioni che si proporranno nella mia ditta di lavorazioni meccaniche:

-proposta da parte del cliente di un nuovo particolare da lavorare
-valutazione fattibilità +prezzo + tempistica di attuazione
-offerta al cliente
-se ok l'offerta, ordine dal cliente
-preparazione del programma macchina+istruzioni operative+atrezzature+utensili
-arrivo grezzi
-istruzione operatore
-esecuzione 1° campionatura
-controllo campionatura da parte del cliente
-se pezzi ok , partenza produzione+controlli dimensionali e visivi in linea+registrazione tempi di lavoro
-alla fine del lotto di lavorazione ,controllo finale di n° pezzi
-spedizione con documenti di collaudo a frequenza stabilita
-ddt
-fattura

Le mie domande sono:
Ogni situazione può essere intesa come una procedura?
Come trasformare le situazioni in procedure,praticamente?
In ogni procedura quali sono i documenti che servono per attuarla in maniera corretta?
Nel manuale di gestione della qualità deve essere presente la spiegazione di queste procedure e come le implemento all'interno della mia azienda?

Grazie a tutti coloro i quali vorranno rispondermi, amo la qualità ma sono mancante su come seguire i metodi per ottenerla!!
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[QualitiAmo - Stefania]

Ciao Cooper. Torno a ripetere che il modo migliore per partire con cognizione di causa è leggersi almeno una volta la ISO 9001 perché lì troverai le risposte di molte delle domande che hai fatto. Purtroppo organizzare un Sistema Qualità senza conoscerne i principi è davvero difficile, credimi.

Le procedure obbligatorie per la norma sono solamente sei (facendo una buona ricerca per parole chiave partendo da questa pagina troverai moltissimi articoli che ti aiuteranno a capire meglio), tutto il resto deve diventare procedura solamente se tu ritieni che documentare il tuo modo di procedere possa essere di qualche utilità. Nessun auditor ti chiederà mai una procedura se dimostrerai che non ti serve.

Di procedure, manuale, ecc. abbiamo parlato diffusamente sul sito e sul forum. Fai una bella ricerca. Ciao!
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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[KK]

[COOPER]

Grazie KK, la tua risposta mi aiuta molto a chiarirmi le idee per iniziare il mio progetto , sicuramente come mi consiglia Stefania ,dovrò leggermi la norma perbene.
Attualmente sto leggendo un libro di Dario Grisot che è riferito alla ISO 9001-2000 e si intitola:
LA GESTIONE DELLA QUALITA'
Capire e applicare la norma ISO 9001

Non so se è perchè non ho letto la norma in maniera completa,o a causa delle mie lacune nella teoria di questi argomenti, comunque è un libro che mi confonde.

Ciao e grazie ancora
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[Portello]

Ciao Cooper,

1) sul manuale scrivi cosa fai per adempiere alla norma ISO9001 e per soddisfare le richieste dei tuoi clienti, in altrre parola spieghi ad un ipotetico lettore (Organismo di certificazione, cliente, Supplier quality manager, ecc...) cosa fai per garantirgli il pezzo con le quote richieste.

2) nelle procedure stabilisci COSA DEVONO FARE LE PERSONE per ottenere il pezzo come lo vuole il cliente ed ottemperare alla ISO9001.
Il fatto che la persona sia una sola per la norma non cambia nulla sei sempre tu che cambi cappello di volta in volta.

Spero di essere stato chiaro.

3) nel tuo macro processo aziendale mancano i fornitori: come acquisti i grezzi all'esterno? Hai un magazzino per i materiali a più alta rotazione? Te li fornisce il cliente? Hai fornitori rapidissimi nelle consegne?
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Portello
Più è semplice, meglio è

[COOPER]

Ciao Portello e grazie per la risposta, sei stato molto chiaro i grezzi me li fornisce il cliente io eseguo le lavorazioni e devo garantirgli i controlli dimensionali, visivi e il lavaggio dei pezzi una volta lavorati.
Ciao
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[KK]

Se proprio volessimo fare gli accademici, si dovrebbe partire ancora più indietro.
Non mi dilungherò molto ma vale la pena che cerchi all'interno del forum (la funzione cerca è molto pratica in questo senso) gli argomenti che elencherò di seguito, perchè sono la base per dare l'indirizzo corretto al tuo sistema qualità (e mi stupisce che gente molto più brava di me, tra cui quelli che hanno scritto prima, non l'abbiano ancora detto ).

Per una buona partenza occorre innanzitutto stendere una politica della qualità (primo argomento "cerca") che è una sorta di "dichiarazione" della direzione che dice: chi è l'azienda, cosa fa e come, dove vuole essere tra 5 anni e come intende arrivarci. (l'ho fatta anche troppo breve).

Definendo questi punti molto macro, puoi scendere di un livello e cominciare a pensare alla struttura della tua azienda: quali sono i processi che ritieni essere quelli importanti per la tua azienda?
Per rispondere a questa domanda puoi provare a pensare alla tua azienda come a un processo (lo è, di fatto) nel quale hai come input il desiderio del cliente di avere un certo prodotto (requisiti del cliente) e come output la consegna del tuo prodotto finito).
Per poter definire le attività di questo processo, stabilire le risorse di cui necessita (umane, economiche, infrastrutturali), mettere sotto controllo le sue prestazioni e gestire le derive è necessario spezzettarlo?
Se si, allora la prima spezzettatura che hai dovrebbe restituirti i tuoi processi primari (quelli elencati prima).

Una volta definiti questi processi dovresti mapparli, capire cioè quali sono gli input, quali gli output, le risorse necessarie, dove mettere i punti di controllo per misurare le prestazioni di questi processi (gli indicatori, che servono a capire se il tuo processo è efficace ed efficiente).

Fatto ciò, ti poni gli obiettivi, e misuri se il tuo processo raggiunge questi obiettivi.

Dopo viene tutto il discorso fatto prima.


PS Quando ho scritto "per una buona partenza" mi è venuta in mente la voce fuori campo di fantozzi quando si prepara ad effettuare il servizio a tennis

[QualitiAmo - Stefania]

[COOPER]

E' vero più seguo questo forum e più mi rendo conto che può essermi davvero d'aiuto in quello che è il mio progetto, grazie ancora a tutti quelli che mi stanno dando dei consigli e in fin dei conti mi incoraggiano a portare avanti la mia idea.
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[Paoloruffatti]

Caro Cooper,
non voglio fare la parte della doccia fredda, ma ho paura che tu stia mettendo in piedi una solita azienda che lavora "per funzioni", anche se sei sempre tu che ti giri il cappellino cambiando ruolo ogni volta, ma te lo dico lo stesso, perchè ti auguro di diventare tra poco un'azienda di 100 e passa persone.
Ecco alcuni consigli: tu ti sei infilato nel terzismo: i tuoi primi clienti saranno certamente i rompico.... che la concorrenza manda via (anzi li manda a te con indirizzo e n° di telefono per farti perdere) e tu li chiamerai Clienti: occhi oche sono delle mine vaganti pericolosissime. Mi spiego:
questa gente ti fa fare l'offerta raccontandoti un sacco di palle sulle quantità che ti ordinerà (ti diranno: "le ordineremo mille pezzi al mese, ma intanto ci faccia l'offerta per 5 pezzi" (che è il fabbisogno vero per un anno e mezzo di loro produzione (altro che i mille pezzi!). Ma non è finita!: il pezzo da lavorare è ostico con tolleranze pazzesche, che richiedono utensili speciali e attrezzature costosissime ... e tu da buon tecnologo accetti la sfida e perdi un sacco di tempo per studiare la soluzione tecnologica, magari tutto orgoglioso di aver risolto il problema!.

Quindi tu devi fargli un'offerta articolata così (...dico numeri a caso!):
1) Per l'attrezzatura 20.000 € che le scalerò in dieci rate per ogni mille pezzi che le produrrò per volta
2) Per le lavorazioni dei primi 5 pezzi (di prova) il prezzo sarebbe xxx €, ma le devo chiedere un contributo di yy €/pezzo per lo studio del processo di lavorazione e prove; costi che le rifonderò immediatamente al primo ordine di 1000 pezzi assieme alla rata per l'attrezzatura

In questo modo non gli dici sul muso:"pezzo di ladro: volevi fregarmi, vattene!!", ma con grande eleganza stai al suo gioco e gli prometti di fare le cose da cristiani.
I casi sono due :
- lui non si fa più vedere: ..... allora era proprio un pezzo di ...... e tu hai evitato un bagno di sangue (il regalo della concorrenza)
- lui protesta ma accetta: è una persona che ha bisogno davvero dei tuoi servizi e capisce l'esigenza tua di non perdere (e allora non ti racconta nemmeno le palle dei 12.000 pezzi anno.)
In un prossimo post ti dico altre cose di organizzazione se vuoi, in modo da preparare la tua organizzazione "per processi" e non "per funzioni", come il metodo i programmazione (gestione delle priorità) e seguito delle lavorazioni.
Da ultimo, sempre nella fase commerciale, stai attento alle aziende che tichiedono di far loro da banca, chiedendoti di fare offerta non solo per il servizio di lavorazione, ma anche di fornitura e lavorazioner (ti raconteranno che loro preferiscono dei "capi progetto" che addirittura coordinano altre fasi di terzismo e quindi ti chiedono di prendere (e pagare al posto loro) dei componenti da altri terzisti e tu devi fare solo la lavorazione finale e ....... allargare il tuo il portafoglio finanziario per loro: di solito questi furfanti sono le grandi aziende (ricordati che i ladri in autobus sono sempre vestitissimi, con cravatta e tutto , in modo da rasserenare la vecchietta che devono scippare, ... mentre la vecchietta sta lontano dal ragazzo ml vestito e onesto!!)
ciao
Paolo

[COOPER]

Ti ringrazio molto per i tuoi consigli,ho letto in questi giorni molti dei tuoi post e devo dire che ho apprezzato fin da subito la tua ironia ma soprattutto la tua competenza e la tua schiettezza.
Lavoro nel settore delle lavorazioni meccaniche da circa 15 anni e ho sempre scelto di crescere personalmente cercando di imparare cose che non ero in grado di fare,ho avuto la possibilità di entrare in società in una ditta di lavorazioni meccaniche conto terzi dove ho avuto modo di crescere ulteriormente.Sono uscito da questa società per dissidi con il mio socio.
Ora sono fuori dal giro ma a breve se tutto va bene mi metto in proprio nuovamente.
Questo per dire che uno dei nostri clienti era una ditta nel settore Automotive e molti dei lavori che abbiamo acquisito anche con buoni margini li ho trattati io sia dal punto di vista della produzione sia da quello della qualità del prodotto.È un cliente molto buono ma soprattutto fatto da persone oneste e capaci che hanno fatto crescere l'azienda in questi anni non molto facili mantenendo standard di qualità elevati.
Ora questo cliente siccome siamo rimasti in buoni rapporti sarebbe disposto a darmi il lavoro per farmi iniziare aiutandomi a crescere anche come loro fornitore per quanto riguarda la qualità visto che loro sono certificati iso TS.
Sono disponibile ad ogni tuo suggerimento in ogni settore.
Grazie ancora per la disponibilità
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