Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[QualitiAmo - Stefania]

Un articolo del Corriere della Sera che farà ragionare soprattutto i genitori.
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Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



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[KK]

Profondamente vero.
Avendo poi un bimbo di due anni, sono pensieri che vedo all'orizzonte ma sui quali, ogni tanto, mi soffermo.
E creano un po' di timore...
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Konsulente Kualità

[Paoloruffatti]

Sai Stefania,
nella mia esperienza personale, in quella dei miei figli e di tante persone che ho conosciuto nella vita direi che gli studiatori folli nella vita hanno fallito, nella stragrande maggioranza dei casi, mentre tra coloro che studiavano quel che gli piaceva /interessava sono venti fuori le persone di successo.

E' vero... i soldi aiutano molto, ma un asino con i soldi, asino resta, nonostante le pedate, spintoni, aiutini dei genitori, zii, parenti tutti e soprattutto delle mamme famose ed amorose.

Ho in mente il caso di una famosissima attrice dei miei anni che ha fatto di tutto per lanciare i i suoi figli nello stesso campo, ma dopo poco sono scomparsi nel nulla dell'aurea mediocritas, dato che i soldi non mancavano: mancava solo il talento!.
Ciao

[Portello]

Giusto per non tirare in ballo il solito mantra sulla Apple...
Studiare tanto non può cambiare le facoltà mentali di nessuno.
Studiare tanto e capire cosa insegnano a scuola serve a costruirsi una capacità di comprensione delle cose che ti accadono intorno.

Se asino sei, asino rimani, nel senso che il mondo è pieno di medici incapaci, nonostante i brillanti voti universitari.

Come ciò sia possibile non lo so. Forse il sistema di apprendimento non consente questi migioramenti, però... un recruiter con formazione psicologica mi disse che le persone brillanti a scuola sono quelle che più facilmente riesci a incanalare in un metodo di lavoro prestabilito. In altri termini (e senza nessuna valenza negativa) sono in grado di assorbire le influenze dell'ambiente in cui studiano e lavorano, in modo da essere più facilmente utilizzabili nel proprio "sistema" di valori.
Quelli refrattari sono invece più portati ad attività autonome e/o indipendenti, ma sono anche quelli che possono cambiare i sistemi.
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Portello
Più è semplice, meglio è