Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[QualitiAmo - Stefania]

Predicare collaborazione a parole ma mostrarsi poco collaborativi con gli atteggiamenti è controproducente e indica che non siete affatto coinvolti in ciò che state dicendo.

Vediamo, allora, il linguaggio del corpo che dimostrerà che avete davvero intenzione di collaborare con qualcuno o che vi indicherà chi, tra le persone che avete davanti, ha intenzione di darvi una mano (traduzione automatica).

Ad esempio, state davvero ascoltando la persona che vi chiede collaborazione o mostrate disinteresse? E come si comporta il gruppo di colleghi al quale state spiegando che avete bisogno di una mano?
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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[dario]

Help!!!
Io ho il problema contrario...
Ho un paio o tre collaboratori che è difficilissimo far smettere quando ti si incollano e iniziano a parlare.
Non voglio mai essere brusco e troncare in modo maleducato.
Non c'è verso, se non riesco a trovare l'aggancio giusto (ma non lo trovo sistematicamente o usando il solito metodo della domanda chiusa) di far capire loro (ho tentato anche con il metodo del "bene, allora, se ho capito bene, tu intendi x y z " e mi fermo) ma loro avanti...
Come si fa?

[QualitiAmo - Stefania]

Non ho capito, Dario.
Stiamo parlando di collaborazione. Loro collaborano? Oppure "credono" di collaborare ma ti fanno solo perdere del tempo? Oppure, ancora, collaborano davvero ma "troppo", nel senso che mettono troppa carne al fuoco?
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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[2p71828]

[Portello]

[Portello]

Un gesto da evitare è incrociare le braccia.
Indica chiusura.
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Portello
Più è semplice, meglio è

[KK]

tanto tempo fa mi era stato spiegato che la posizione dei piedi è sintomatica dell'attenzione dell'ascoltatore: se un piede è rivolto verso chi parla allora vuol dire che l'ascoltatore è attento.

questo cosa mi è rimasta impressa e, tempo dopo, in uno spettacolo teatrale di pirandello (pesantissimo) mi è capitato di notare che l'attore protagonista, ogni volta che si rivolgeva ad un personaggio, consciamente o inconsciamente rivolgeva i piedi nella sua direzione.
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Konsulente Kualità

[dario]

[quote="Portello
...mi sembra che le persone in questione si sentano poco considerate (a torto o a ragione non lo so). Hanno una grande voglia di parlare. Perdchè?

1) gli piace perdere tempo?
2) sei un ottimo "ascoltatore"?
3) hanno poche occasioni per sentirsi ascoltati (sul lavoro e nella vita)?
4) hanno bisogno di conferme da altri (da te)?
5) cercano di stoppare ogni tua osservazione inondandoti di parole (a me capita questo)?

Possibile strategia: digli di mettere per iscritto quello che ti dicono perchè sei un imperdonabile smemorato e non vorresti perdere i loro preziosi suggerimenti.[/quote]

Grazie mille per i suggerimenti!!!
In parte sono persone che di natura parlano e parlano e parlano e non li freni facilmente.
In parte ci sono i "ruffiani" che si vogliono maldestramente mettere in risalto.
Pochi sono incapaci di sintetizzare e spiegare un concetto in modo strutturato e ci girano attorno un sacco.

Alcuni ti/mi prendono per un "buon amico" che sa poi riportare in modo non polemico più in alto e passano quindi da "Don Dario" per portare su problemi che non osano sviscerare...