|
Il forum sulla Qualità di QualitiAmo Torna all'homepage di QualitiAmo
|
Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
QualitiAmo - Alberto Moderatore
Registrato: 10/11/09 11:26 Messaggi: 4567
|
Inviato: Ven Giu 24, 2011 8:38 am Oggetto: Reagire al desiderio di cambiare |
|
|
Alzi la mano chi - almeno una volta nella vita - avendo suggerito una soluzione alternativa ad un problema, non ha ottenuto uno di questi feedback:
"Non siamo assolutamente in grado di farlo"
"Sarebbe troppo lungo e costoso"
"Per noi questa soluzione non va bene"
"Non capisco perchè dobbiamo cambiare in modo così radicale"
"Abbiamo sempre fatto così, ora dobbiamo cambiare tutto?"
A cosa si deve questa chiusura e un rifiuto totale del cambiamento?
Prima di tutto ad una cultura aziendale chiusa che cerca di risolvere problemi nuovi come ha sempre fatto in passato e che ha difficoltà ad esplorare soluzioni alternative.
Per innescare un percorso di miglioramento occorre partire da un'iterazione continua tra le persone e l'azienda, in modo da aiutarle a comprendere meglio il ruolo che hanno nel servire i clienti, la posizione nel mercato, ecc.
Voi, nel vostro piccolo, come affrontate le frasi di chiusura che abbiamo visto sopra? Come reagite? Cosa proponete? _________________ Alberto - Staff di QualitiAmo
ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA
IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO
HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO? |
|
Top |
|
|
|
|
Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
|
Inviato: Ven Giu 24, 2011 7:01 pm Oggetto: |
|
|
Ciao Alberto,
ho speso gli ultimi 40 anni della mia vita a combattere tutte le frasi che hai riportato.
Se dovessi dirti come ho fatto per superare queste barriere mi ci vorrebbe un'altra vita a spiegartelo.
Sia ben chiaro che non sempre ho vinto io, anzi ho preso delle musate che mi ci sto ancora leccando le ferite.
....... Però ... vuoi mettere la soddisfazione di poter dimostrare alle persone di qualsiasi livello gerarchico che avevo ragione io?!
In estrema sintesi ti posso dire anche che quelle baggianate le ho sentite quasi sempre agli alti livelli gerarchici; tra gli operai invece ho sempre avuto non solo il consenso a cambiare, ma spessissimo una entusiastica adesione e supporto per provare le nuove soluzioni.
Ciao |
|
Top |
|
|
Fagus Forumista di Alta Qualità
Registrato: 17/05/11 13:04 Messaggi: 767
|
Inviato: Ven Giu 24, 2011 7:46 pm Oggetto: |
|
|
Paoloruffatti ha scritto: |
Sia ben chiaro che non sempre ho vinto io, anzi ho preso delle musate che mi ci sto ancora leccando le ferite.
....... Però ... vuoi mettere la soddisfazione di poter dimostrare alle persone di qualsiasi livello gerarchico che avevo ragione io?!
In estrema sintesi ti posso dire anche che quelle baggianate le ho sentite quasi sempre agli alti livelli gerarchici; tra gli operai invece ho sempre avuto non solo il consenso a cambiare, ma spessissimo una entusiastica adesione e supporto per provare le nuove soluzioni.
Ciao |
Condivido in pieno quanto scrive Paolo. Purtroppo talvolta anche quando si dimostra di aver ragione (e non capita così di rado), si ha torto per n-mila altri motivi (mio nonno mi diceva spesso "la reson lè dei mussi"). In questi casi Paolo sei soddisfatto egualmente? Non ti incavoli (la parola giusta sarebbe altra) un pochino ?
Forse è per questa ragione che la sensibilità al cambiamento è maggiore ai livelli gerarchici più bassi??
Forse perchè chi è in condizioni peggiori (sotto diversi profili: sicurezza, situazione economica, remunerazione, fatica lavorativa) tenta di migliorare, mentre chi è nell'agiatezza (solitamente le alte sfere) preferisce mantenere i propri privilegi, anche al costo di un minor guadagno. Mah!
Secondo voi è una cosa tutta italiana? _________________ Agostino |
|
Top |
|
|
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|