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Come si gestisce un individualista?

 
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Autore Messaggio
QualityGirl
Amico/a di QualitiAmo


Registrato: 06/10/08 14:47
Messaggi: 276

MessaggioInviato: Gio Mag 12, 2011 4:40 pm    Oggetto: Come si gestisce un individualista? Rispondi citando

Ciao a tutti,

“Breve” premessa: da circa un anno sono responsabile di laboratorio cq e ho tre collaboratori. Di questi, una era in maternità quando sono arrivata ed è rientrata da circa un mese.
Con gli altri due in quest’anno abbiamo fatta moltissima strada, messo in piedi quasi da zero un sistema qualità, cambiato tantissime cose. Soprattutto siamo riusciti a creare un bellissimo ambiente di lavoro, in cui c’è molta sintonia.

Il problema è che la persona che è rientrata, abituata a lavorare da sola, non si è per nulla inserita nel gruppo e continua a ragionare e comportarsi come se fosse da sola, con atteggiamenti anche alquanto sgradevoli. Ovviamente è stata anche ripresa per questo, ma la mia preoccupazione è che la “linea dura” vada a compromettere il clima che si è creato con gli altri, che è una conquista che non vorrei perdere.

Quindi, dopo un po’ di tempo passato ad arrabbiarmi per il suo comportamento, ho deciso di cambiare prospettiva e fare il primo passo per tentare di cambiare le cose. Dopotutto, un buon clima fa bene anche a lei!
Stavo perciò pensando di organizzare delle attività di team building. Ovviamente non posso pensare a delle attività outdoor, però volevo cercare di sfruttare delle attività che dobbiamo fare, per fare anche team building.

In questi giorni ho letto tutto quello che ho trovato sul sito inerente all’argomento (a proposito, grazie per il brainstorming e per il materiale riassuntivo, è fantastico! ) e questo è quello a cui ho pensato finora:

- Sottoporre un questionario per valutare come va il gruppo, com’è organizzato il lavoro, come si trovano. Se danno un punteggio negativo, devono dare anche un suggerimento per migliorare le cose, da valutare insieme.

- Sfruttare una simulazione di richiamo che dobbiamo fare su richiesta di un cliente per farli interagire tra loro (io osserverei e basta), vedere come gestiscono la situazione e avere suggerimenti per la procedura che andremo a definire insieme.

Che mi dite? Suggerite, suggerite gente!
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QualitiAmo - Alberto
Moderatore


Registrato: 10/11/09 11:26
Messaggi: 4567

MessaggioInviato: Gio Mag 12, 2011 7:41 pm    Oggetto: Rispondi citando

Le tue idee mi sembrano ottime ma devo premettere che, se una persona è individualista e poco portata alle attività di gruppo, sarà comunque difficile portarla a lavorare in team e ci vorrà del tempo e tanta pazienza da parte tua e degli altri due colleghi.
Forse la persona rientrata dalla maternità si sente un po' scavalcata perchè voi avete già fatto gruppo quando lei non c'era e inserirsi in qualcosa che già funziona bene è difficile.
A quello che già hai scritto e che è un'ottima premessa oltre che un passo ammirevole per un responsabile, ti consiglio di provare a metterti nei suoi panni per pensare a come reagiresti tu al suo posto. In poche parole: empatia. Su questo argomento trovi spunti sul sito e sul forum.
Ciao e tienici aggiornati!
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Alberto - Staff di QualitiAmo

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Fabio
Nuova recluta del forum


Registrato: 20/05/11 14:09
Messaggi: 23

MessaggioInviato: Lun Mag 23, 2011 9:49 am    Oggetto: individualista Rispondi citando

Ciao io gestisco un ufficio di 9 persone e in un caso ho lo stesso problema, la maniera migliore di risolvero a mio parere è quella di ricavargli all'interno della struttura un'area di competenza specifica e impostare la sua attività in maniera che sia l'unica persona a risponderne.
_________________
Fabio G.
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QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589

MessaggioInviato: Lun Mag 23, 2011 10:03 am    Oggetto: Rispondi citando

E' un ottimo consiglio il tuo, Fabio. Ne approfitto anche per darti il benvenuto su QualitiAmo. Wink
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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dario
Enigmatico sorridente


Registrato: 27/11/07 16:30
Messaggi: 3701

MessaggioInviato: Lun Mag 23, 2011 11:38 am    Oggetto: Rispondi citando

Ciao, la proposta di Fabio (ciao :-) ) è buona se puoi permettertelo.
Se invece il team deve lavorare in team non ha senso creare isole, che poi ti creano solo problemi in futuro.
Abbiamo un caso qui (organizzazione di una decina di persone dove una persona proprio sta nel suo brodo e crea solo malcontento generale e si tira addosso le ire degli altri perché figura come la "speciale" che fa quello che vuole...)

Per QG: il questionario: attenzione a progettare bene il tutto se vuoi ricavarne dati usabili e non dati di facciata. Attenziona anche alla somministrazione (se la fai tu le risposte sono diverse rispetto ad una somministrazione e analisi esterna). Per le attività di team building , ottima idea. Magari proprio il caso che hai adesso ti aiuta molto se responsabilizzi lei, la tipa, che deve risolvere il problema appoggiandosi agli altri 2 o 3 (tu non hai tempo, ma vigili e semmai correggi)...
Bello! Dai che la recuperi!
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QualityGirl
Amico/a di QualitiAmo


Registrato: 06/10/08 14:47
Messaggi: 276

MessaggioInviato: Lun Mag 23, 2011 11:48 am    Oggetto: Rispondi citando

Grazie mille per le risposte e i consigli, vi terrò aggiornati sugli sviluppi della situazione!
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2p71828
Qualità è precisione


Registrato: 31/10/08 17:43
Messaggi: 2750

MessaggioInviato: Mar Mag 24, 2011 4:38 pm    Oggetto: Rispondi citando

a volte certi atteggiamenti sono dovuti alla stanchezza.
Se è tornata dalla maternità può darsi che viva il lavoro come un di più che il suo corpo e la sua mente non riescono a gestire, se poi nel frattempo voi siete evoluti per lei questo richiede uno sforzo maggiore per mettersi al passo.
Io consiglierei di non chiederle tutto e subito ma adeguatela lentamente, fatele capire che cela può fare. chiedetele del bimbo, forse ha bisogno di sfogarsi. Poi dipende da come fosse prima della maternità, se già al tempo aveva degli aspetti negativi questi potrebbero essersi acutizzati.
_________________
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