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Una riflessione sui numeri e sul PM

 
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Autore Messaggio
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589

MessaggioInviato: Ven Mag 06, 2011 2:38 pm    Oggetto: Una riflessione sui numeri e sul PM Rispondi citando

Ho trovato questa bella riflessione (traduzione automatica) sul project management che credo piacerà a Paolo.
Dite la verità: da voi che metodo si segue nella gestione dei progetti? Wink
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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Paoloruffatti
Yoda


Registrato: 26/07/08 11:05
Messaggi: 4071

MessaggioInviato: Ven Mag 06, 2011 8:17 pm    Oggetto: Rispondi citando

Cara Stefania... che fai?, provochi?

L'articolo mi è piaciuto, ma non mi è piaciuto affatto l'approccio dell'autore; mi è piaciuto perchè dice molto pragmaticamente come fanno tanti project manager ad arrendersi al "tanto so che le stime precise sono sempre imprecise e non rispettate perciò moltiplico per..."

Ma considero una vaccata mostruosa il moltiplicare per 1,2, 1,5 , 2 le previsioni fatte da qualcuno nella squadra di project management.

Sto proprio insegnando questo nell'azienda in cui sto stravolgendo le prassi dei PM ed introducendo proprio le tecniche di pianificazione / programmazione / scheduling e sto insegnando ai PM che una buona programmazione, oltre che discendere da una pianificazione Direzionale (chiave di tutto!), si può fare creando una WBS precisa.

Proprio oggi ho detto ai ragazzi (PM) che se io chiedo ad un costruttore di valutare a che punto di avanzamento è la costruzione di un intero palazzo, sono sicuro che avrò le stime più strampalate anche da costruttori smaliziati, ma se invece chiedo al capo cantiere, o a un suo aiutante, di valutare a che punto è la costruzione dell'impianto idraulico sanitario del 2° piano, che, fatto 100 il tempo per fare tutto il palazzo, "pesa" per il 2,23% del totale (solo il 2° piano), questa persona sa valutarmi con buona approssimazione che sono al 25% del lavoro: ciò equivale a dire che il 25% del 2,23% è lo 0,557% del totale. Quindi se sommo gli avanzamenti stimati di tutte le voci di WBS, posso valutare che il palazzo è , ad esempio al 32,5% di avanzamento. L'errore di stima potrà portarmi ad un valore reale di avanzamento del 32% o 33%, ma non certo alla valutazione a braccio dell'intero palazzo che anche il più sgamato, saprebbe dirmi che è del 25% o del 40%!
Si noti che se associo all'avanzamento fisico pesato l'avanzamento economico rilevato e ne rilevo gli scostamenti alla data, posso calcolare molto facilmente e rapidamente il previsto a finire (si noti che questa informazione ce l'ho per ciascuna riga della WBS).

Quindi se faccio questo esercizio a stadi di avanzamento anche molto vicini all'inizio (5-10-15% del totale previsto) sono in grado di gestire le azioni correttive per bloccare i problemi sul nascere e non solo registrare a babbo morto (a fine commessa) le perdite, come succede se rilevo le ore spese sulla commessa nel suo complesso: l'unico risultato di una rilevazione così demenziale (e frequentissima nella realtà) è che abbiamo perso, ma non scopriremo mai se dove era sbagliato il preventivo (la previsione) e di quanto, oppure se l'errore è stato fatto da chi operava, impiegandoci più tempo del previsto.

Sono perciò convinto che utilizzare metodi semplici, ma strutturati di valutazione è l'unica via per uscire dalle secche di una valutazione imprecisa che costringe a sparare un fattore di moltiplicazione addirittura di 2 a casaccio .... e non serve nulla ritrovarsi studiare alla fine se il valore di moltiplicazione giusto era 1,5 oppure 2, oppure enne virgola!.

Il segreto è quindi la creazione di un buon breakdown: parte tutto da lì.

Se a qualcuno interessa posso inviarvi un esempio pratico di questo sproloquio.
Ciao
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QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589

MessaggioInviato: Sab Mag 07, 2011 7:49 am    Oggetto: Rispondi citando

Paoloruffatti ha scritto:
Cara Stefania... che fai?, provochi?


Ah, allora vedi che ti ho stanato? Laughing

Paoloruffatti ha scritto:
Ma considero una vaccata mostruosa il moltiplicare per 1,2, 1,5 , 2 le previsioni fatte da qualcuno nella squadra di project management.


Infatti, è proprio questo che l'autore dice di non fare. Spiega che solitamente si segue questa procedura mentre, invece, bisognerebbe fare ben altro.
L'ho letto e ho pensato subito a te!

Comunque lo sai che ci interessa sempre tutto quindi, se hai voglia e tempo, tu manda quello che vuoi così io pubblico e grazie per le tue considerazioni sempre molto interessanti. Very Happy
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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