Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[MoodyVic]

Buonasera a tutti,

in ottemperanza alla norma IFS/BRC, quest'anno mi trovo a dover mettere alla prova il sistema di allerta aziendale a seguito di una manomissione.
A differenza del test di ritiro/richiamo, se mi accorgessi di un'eventuale sabotaggio, in base a quali informazioni procedo al ritiro?
Se mi accorgo di una contaminazione, probabilmente il fatto sta avvenendo sotto i miei occhi per cui non avrebbe neanche senso fare un ritiro, ma dovrebbe essere sufficiente segnalare alle autorità competenti il fatto.

Scusate ma sono davvero confusa in merito, faccio fatica anche solo a pensare ed inventare un caso di manomissione.

Voi come avete testato il vostro sistema?

Grazie

Isabella
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Isabella

[MoodyVic]

Buongiorno a tutti,

rinnovo la mia richiesta di aiuto.
Se non mi sono espressa bene, vi prego di farmelo notare in modo tale da poterci chiarire.
Spero di non aver violato qualche regola del forum riportando all'attenzione il mio post.

Grazie

[QualitiAmo - Stefania]

Ciao Isabella, nessuna violazione.

Spero che qualcuno degli amici del forum possa darti una mano con una risposta mirata.
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Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?

[Andrea1]

Che tipologia di prodotti realizzate?
Che tipologia di azienda è (piccola, media...)?
Oltre al personale dipendente, sono presenti anche degli esterni (appaltatori quali: meccanici, personale per la pulizia e così via)?

Queste sono le prime tre domande che mi vengono in mente per capire quale sia il vostro rischio, sulla base di questo possiamo capire come muoverci
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Andrea

[rhox]

io non considererei solo la contaminazione in linea come possibile sabotaggio, nulla vieta che il magazziniere a fine contratto non rinnovato decida si aprire delle confezioni e tirare righe di pennarello indelebile sulle etichette, ecc..
oppure che la contaminazione non copra un lotto in produzione che parzialmente, per un'urgenza, è già caricato su un mezzo destinatore cliente.

i meccanismi eventuali di ritiro/richiamo possono essere gli stessi, la domanda è: sulla base di cosa effettui le azioni?
devi prima capire quale sabotaggio è: se una contaminazione in linea procederai con i lotti che possono essere passati da lì tra l'ultimo controllo ok e quando te ne sei accorto; se è un problema in magazzino invece dovrai utilizzare più gli spostamenti che i lotti (quel magazziniere ha saputo del contratto oggi e è venuto a lavorare anche domani: ok vedrò di bloccare e ricontrollare tutto quello con cui può essere stato a contatto in quei due giorni), ecc

sono ipotesi che si legano alle domande di Andrea1: il processo lo puoi conoscere solo tu, se ce lo illustri possiamo vedere se ci vengono delle idee in più

[MoodyVic]

L'azienda produce e confeziona biscotti di vario tipo ed ha dimensioni medio-grandi (circa 100 persone che lavorano in fabbrica, 7 linee di produzione su 2-3 turni per 5/6 gg/settimana a seconda dei periodi).

Il mio dubbio era proprio sul cosa e come testarlo?
durante la fase di stoccaggio della materia prima?
durante la fase di impasto?

Le possibilità sono tante, sono libera di scegliere?
Devo simulare realmente una contaminazione? (con perdite di costi e tempo?) o il test è "teorico"?

Grazie per il costante supporto

Isabella
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Isabella

[rhox]

potresti crearne due: uno esterno al processo produttivo, magari che riguarda l'aspetto magazzino e uno in produzione.
farei assolutamente un test teorico, prendi un lotto passato e sulla base di quello puoi estrarre i dati (oltre i dati per ritiro io aggiungerei persone entrate in contatto con lavorazione). oppure studi bene la norma e provi a capirne qualcosa di più