Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[bikor]

Riflettevo con un collega circa l'impossibilità di escludere completamente il requisito 7.3 dall'applicazione di un SGQ di un'organizzazione che si occupa di impianti.
Pur accettando l'ipotesi che l'impianto sia realizzato secondo specifiche progettuali fornite direttamente dal committente trovo che alcuni requisiti, quali il riesame, la verifica e la validazione della progettazione rimangano comunque a carico dell'organizzazione che alla consegna dei lavori deve emettere la dichiarazione di conformità completa degli elaborati progettuali richiesti.
Voi che ne pensate?

[Paoloruffatti]

Scusa Bikor,
ma il tuo caso prevede comunque ,se ti "occupi di impianti", una progettazione, anche se il Cliente ti dà delle specifiche (come ad esempio l'utilizzo di certi componenti invece che di altri, o importi certe scelte esecutive) perchè un esecutivo dovrai pur farlo (anche se un unifilare semplicemente. Dovrai pur fare quattro conti, e quindi fare riesami, verifiche e validazione, altrimenti cosa fai?
Anche chi produce un prodotto raramente riesce a escludere il 7.3, perchè comunque devi fare l'industrializzazione del prodotto e quindi progettare processi, attrezzature, lay out con relativi flussi ecc. ecc., tutte attività che sottendono comunque un'attività dell'ingegno, supportata da calcoli, scelte tecnologiche, ecc ecc.; salvo che tu non sia un terzista che esegue su progetto (disegni specifiche, ecc. di un progettista) senza metterci niente di tuo.
Mi pare che in una guida del vecchio Sincert affermavano proprio questo concetto (non ho mica voglia di andartela a cercare, abbi pazienza!)

[bikor]

Grazie Paolo,
la riflessione si rifaceva proprio al caso del mero esecutore di progetto fornito dal progettista del committente e, se non interpretato male le tue parole, confermi la mia versione di inclusione quantomeno del requisito di verifica progettuale. giusto?