|
Il forum sulla Qualità di QualitiAmo Torna all'homepage di QualitiAmo
|
Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
gibbosky Forumista di Sicurezza
Registrato: 21/09/07 18:46 Messaggi: 1049 Residenza: Terni
|
Inviato: Ven Feb 06, 2009 8:47 am Oggetto: 4.2.3 c) |
|
|
Ciao a tutti ragazzi... sono al 5 giorno di verifica subita su SGI 9001-14001-18001 (rinnovo con eccellenza) ... me la stanno facendo sudare , ma ne sto uscendo benino...
A tal proposito volevo chiedervi la vostra interpretazione del punto in oggetto.
Con la mia procedura di gestione, do l'evidenza di gestire in modo controllato tutta la documentazione, il verificatore... senza aprir NC ma a titolo personale mi dice... vedendo una procedura per la sicurezza revisionata... "come faccio a vedere le modifiche apportate alla prcedura?"
Io rispondo che secondo me è sufficiente tenere sui posti di lavoro procedure o istruzioni in ultima versione, approvate, e che a chi utilizza la procedura non serve sapere quali modifiche ha rispetto alla precedente...
Sevcondo me in effetti, se la procedura è corretta e rivista, basta che venga seguita, al limite va programammata nuova formazione sulla nuova procedura... quindi registrata ...eccetera.
Lui mi rimanda al punto c del 4.3, ma secondo me è interpretabile quel punto... come molti altri della norma.
Avete presente quelle procedure di 30 pagine, in revisione 12, in cui le prime 15 pagine sono di modiofiche apportate in data tot ?
Secondo me valore aggiunto zero...
Ma la domanda è, con la mia procedura revisionata, dove riporto condifica e revisione, senza la storia delle modifiche apportate sono conforme o no?
Le mie procedure sono di una pagina... (flow-chart) dovrei incrementare le pagine del 50% solo per descrivere le modifiche... dove sarebbe il valore aggiunto della cosa ?
Vorrei sapere il vostro parere.
ciao a tutti...
il campo di battaglia mi attende
gibbosky |
|
Top |
|
|
|
|
Il Prescelto Nuova recluta del forum
Registrato: 30/08/08 19:46 Messaggi: 30
|
Inviato: Ven Feb 06, 2009 9:13 am Oggetto: |
|
|
Anche io ho procedure di 1 pag, max 3... Nelle mie procedure, in caso di modifiche, cambio il carattere delle parti modificate. es: tutto il testo in Times New Roman, parti modificate o aggiunte in Comics Sans...
Dopo un secondo, chiunque capisce subito cosa si è modificato.. _________________ Immoi incumintzat su spassiu, teneisì strintus, si partit..
|
|
Top |
|
|
Inskatolata Apprendista forumista
Registrato: 21/07/08 16:58 Messaggi: 72
|
Inviato: Ven Feb 06, 2009 10:49 am Oggetto: |
|
|
Una problematica che hanno sollevato anche al mio gruppo di lavoro in sede di verifica ispettiva...
La mia collega ha fatto più o meno come ha detto "il prescelto", utilizzando le revisioni del documento della suite per ufficio, ma dopo un paio di revisioni diventa un pasticcio, sembra più che altro una carnevalata...
Io in un'altra azienda sto pensando di adottare un metodo "ibrido", in cui predispongo un allegato con le revisioni effettuate descritte per bene (che rimane in allegato al Manuale) e un documento con solo l'ultima revisione che è quello che viene distribuito. |
|
Top |
|
|
2p71828 Qualità è precisione
Registrato: 31/10/08 17:43 Messaggi: 2750
|
Inviato: Ven Feb 06, 2009 10:54 am Oggetto: |
|
|
"Ma la domanda è, con la mia procedura revisionata, dove riporto codifica e revisione, senza la storia delle modifiche apportate sono conforme o no?
Le mie procedure sono di una pagina... (flow-chart) dovrei incrementare le pagine del 50% solo per descrivere le modifiche... dove sarebbe il valore aggiunto della cosa ? "
Penso che tu non sia a norma anche se il valore aggiunto è negativo (peggio di zero poichè se uno legge solo le modifiche non è detto che capisca il significato del testo).
Potrebbe esistere una alternativa riportando tutte le modifiche su un documento esterno ("registro delle modifiche: procedura XX modificata in data HH per VVVVVV, procedura X2 modificata in data WWW per ..."?).
Penso che il punto della norma servisse per coprire quei documenti cartacei (vedi disegni a china) dove le modifiche venivano fatte anche bianchettando per cui se non si riportava la descrizione di tale modifica si perdevano le informazioni rispetto al passato. Oggi che ho sempre una copia di backup in pdf le modifiche sarebbero naturalmente evidenti per confronto |
|
Top |
|
|
volodali Nuova recluta del forum
Registrato: 06/05/08 22:42 Messaggi: 23
|
Inviato: Ven Feb 06, 2009 11:28 am Oggetto: |
|
|
...ma se viene descritta a monte la modalità di gestione della documentazione di sistema (quindi comprese le modalità per l'identificazione delle modifiche e lo stato corrente dei documenti ) perchè arrivare a pensare di aggiungere fogli su fogli e quindi carta? ....si potrebbe rispondere magari che l'evidenza delle modifiche è gestita secondo quanto riportato nella procedura di riferimento (es. PRO 4.2.3)...e magari prima che il valutatore torni a fare una domanda del genere, gli conviene prima leggere le procedure...(cosa che non fanno mai!!! :cry: :cry: ). Un saluto a tutti!! |
|
Top |
|
|
Inskatolata Apprendista forumista
Registrato: 21/07/08 16:58 Messaggi: 72
|
Inviato: Ven Feb 06, 2009 12:13 pm Oggetto: |
|
|
Al mio gruppo di lavoro era capitato che il certificatore avesse da ridire proprio sulla procedura, che diceva che si tenevano i cd con le versioni vecchie allegate al manuale per confronto, proprio perché le modifiche non erano palesi e sottolineate... |
|
Top |
|
|
volodali Nuova recluta del forum
Registrato: 06/05/08 22:42 Messaggi: 23
|
Inviato: Ven Feb 06, 2009 1:54 pm Oggetto: |
|
|
...palesi e sottolineate??? ..ma in quale punto della norma c'è espressamente scritta la modalità della sottolineatura per evidenziare una eventuale modifica ???...dobbiamo ricordare ai nostri valutatori che il loro mestiere è quello di valutare la conformità di un SGQ, per l'organizzazione in questione, ai requisiti (oggettivi!!) della norma e non trasformarlo secondo le loro preferenze e/o conoscenze (del tutto soggettive!!!)...nella mia carriera (forse per fortuna???) non ho mai incontrato valutatori del genere...però che bel divertimento sarebbe poterli incontrare e così...scambiare du chiacchiere, magari davanti ad una tazza di tè, come "comari" e parlare che le mezze stagioni non esistono più....si potrebbe parlare di altro???!!!Good luck! |
|
Top |
|
|
Simo Forumista di Alta Qualità
Registrato: 22/10/07 09:55 Messaggi: 601
|
Inviato: Ven Feb 06, 2009 3:18 pm Oggetto: |
|
|
La norma chiede solo che le modifiche siano ben individuabili. Come farlo spetta a noi.
Ciao a tutti! |
|
Top |
|
|
dario Enigmatico sorridente
Registrato: 27/11/07 16:30 Messaggi: 3701
|
Inviato: Ven Feb 06, 2009 9:13 pm Oggetto: |
|
|
sono con simo.
io cmq tengo un classatore con ben scritto obsoleti e metto le versioni superate ben identificate con superata e se serve vado a vedere cosa sia cambiato.
In digitale tengo una cartella obsoleti.
Sulla versione nuova io chiedo sempre che basta sia esplicitamentze possibile capire che c'era un versione precedente.
La norma è flessibile... siamo noi che la complichiamo a piacere.
Bravissimo gibby per la tua prestazione, visto che va alla grande!!! complimenti. |
|
Top |
|
|
gibbosky Forumista di Sicurezza
Registrato: 21/09/07 18:46 Messaggi: 1049 Residenza: Terni
|
Inviato: Sab Feb 07, 2009 1:52 am Oggetto: |
|
|
Ciao Dario,
ciao a tutti e grazie per le vostre riflessioni...
Dario, anche io gestico la documentazione obsoleta, in particolare procedure, istruzioni e moduli di registrazione, mettendole in una cartella "archivio" e tenendocele per 3 anni... (solo in digitale...) quelle in cartaceo, laddove servivano ( posti di lavoro) sono ritirate e stracciate... (ma non archiviate) !
Riguardo a come sta andando, o meglio a come sono andati i 5 giorni di verifica... ebbene, certificato sospeso... per due non conformità maggiori :
1) DVR inadeguato nella parte della valutazione ATEX, CHIMICO e PROGRAMMA DI MIGLIORAMENTO praticamente ASSENTE. (18001)
2) a distanza di un anno dall'ottenimento del parere favorevole dei VVF, l'azienda non ha dato seguito a tutte le prescrizioni imposte per il benedetto CPI (14001-18001).
Fortunatamente nella prima non sono il consulente per la sicurezza ( e dato il commento dell'auditor in merito a come è stato redatto il DVR, forse mi passano l'incarico )
Per la seconda... sentite cosa è successo, per adempiere ad una delle prescrizioni dei VVF, cioè quella della realizzazione di un impianto antincendio, da progetto necessitano 3 bar e 240 lt/min di portata...
Ebbene il Servizio Idrico Integrato della zona, li garantisce... (fatto salvo eventi eccezionali) ... Auditor 18001 dice : e se l'evento eccezionale si combina con l'incendio e siete senza acqua ?
Io immaginavo sta cosa... ora il problema è il seguente, tornano tra 3 mesi per revocare la sospensione... la prima la risolvo subito, redigo le valutazioni del rischio in modo corretto ( o io se mi passano l'incarico o chi per me), la seconda invece prevede dei bacini di contenimento, con delle pompe diesel che garantiscano la continuita su tutto lo stabilimento...
Costo dello scherzetto intorno ai 50000 euro... la risolveranno ?
Vabbè ...con la 18001 ragazzi è così... erano ad un rinnovo... e sono stati avvisati in merito al CPI già da due anni orsono... stavolta l'organismo ha sospeso...
In cuor mio sono soddisfatto... per il sistema fornito, che è stato apprezzato dai valutatori... ma adesso la palla è all'azienda, ed il momento è alquanto delicato (economicamente) ...
Fatto sta che non posso che dar ragione agli auditor, che menata a parte del 4.2.3 sull'archivo...hanno dato un bel valore aggiunto in ottica di sicurezza, soprattutto ottimi gli spunti sulle emergenze, le loro gestioni e la formazione...qua è OT ma se qualcuno deve essere verificato per 18001 mi chieda pure...
Saluti a tutti.
gibbosky |
|
Top |
|
|
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|