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QualitiAmo - Stefania Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26601
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pterix Forumista di Qualità
Registrato: 01/10/07 12:04 Messaggi: 450
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Inviato: Lun Ott 27, 2008 3:54 pm Oggetto: |
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Discorso che mi interessa parecchio anche perchè di solito si parla sempre di cosa scrivere e mai di come farlo "digerire" alla gente.
Una cosa, però, mi lascia sempre perplesso: come faccio a capire se devo redigere una procedura o un'istruzione operativa? Quando un'istruzione deve avere dignità di procedura secondo voi? |
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gibbosky Forumista di Sicurezza
Registrato: 21/09/07 18:46 Messaggi: 1049 Residenza: Terni
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Inviato: Mar Ott 28, 2008 9:00 am Oggetto: |
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Un'istruzione tecnicamente va redatta allo scopo unico di descrivere nel dettaglio un'attività critica facente parte di un processo.
Quando produrre un'istruzione ? Su questo ragazzi andrei davvero cauto ...
Un sistema denso di istruzioni è poco gestibile... quindi indaghiamo bene sull'effettiva utilità di questi documenti di sistema.
Faccio un esempio... una struttura sanitaria, attività di defibrillazione che già fa parte di un flusso di attività magari presente in procedura che descrive il processo di rianimazione... per questa attività si deve utilizzare il defibrillatore... cosa fate scrivete una istruzione specifica che nel dettaglio indica il modo di operare con questo strumento o non la scrivete ?
Vi lascio a questa domanda per capire come interpretereste la cosa...
Poi vi dico la mia...
gibbosky |
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pterix Forumista di Qualità
Registrato: 01/10/07 12:04 Messaggi: 450
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Inviato: Mar Ott 28, 2008 9:39 am Oggetto: |
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Mah, direi di no in questo caso anche perché immagino che chi deve usare uno strumento del genere sia stato adeguatamente formato e se mi trovassi in un'emergenza e dovessi utilizzarlo io non sarei in grado di farlo nemmeno con 10 istruzioni a disposizione!
Forse l'istruzione operativa va preparata solo per ricordare delle cose che è facile dimenticare come, ad esempio, dei parametri di settaggio. Le classiche cose che la gente fissa su foglietti volanti appesi nei posti più impensati. E' sbagliato? |
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gibbosky Forumista di Sicurezza
Registrato: 21/09/07 18:46 Messaggi: 1049 Residenza: Terni
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Inviato: Lun Nov 03, 2008 8:23 am Oggetto: |
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No...quello che hai detto ritengo sia corretto.
gibbosky |
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2p71828 Qualità è precisione
Registrato: 31/10/08 17:43 Messaggi: 2750
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Inviato: Mar Nov 04, 2008 5:49 pm Oggetto: |
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gibbosky ha scritto: | Un'istruzione tecnicamente va redatta allo scopo unico di descrivere nel dettaglio un'attività critica facente parte di un processo.
Quando produrre un'istruzione ? Su questo ragazzi andrei davvero cauto ...
Un sistema denso di istruzioni è poco gestibile... quindi indaghiamo bene sull'effettiva utilità di questi documenti di sistema.
Faccio un esempio... una struttura sanitaria, attività di defibrillazione che già fa parte di un flusso di attività magari presente in procedura che descrive il processo di rianimazione... per questa attività si deve utilizzare il defibrillatore... cosa fate scrivete una istruzione specifica che nel dettaglio indica il modo di operare con questo strumento o non la scrivete ?
Vi lascio a questa domanda per capire come interpretereste la cosa...
Poi vi dico la mia...
gibbosky |
Sì l'istruzione operativa serve e penso che l'ospedale avrebbe parecchi problemi legali se si scoprisse la mancanza.
Quello che chiamiamo istruzione operativa è pressoché il manuale di uso (e manutenzione) del mondo normale solo che avendo già definito il termine manuale nell' SGQ si è pensato bene di inventarne un altro, nel campo medicamentale vengono definite "protocolli" |
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2p71828 Qualità è precisione
Registrato: 31/10/08 17:43 Messaggi: 2750
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Inviato: Mar Nov 04, 2008 6:46 pm Oggetto: Re: Avviare una nuova Istruzione di lavoro |
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QualitiAmo ha scritto: | Questa settimana l'Approfondimento tratta l'argomento dell'introduzione di una nuova istruzione di lavoro.
Come fate a preparare questo tipo di documenti? Come vi assicurate che siano conformi al lavoro effettivamente svolto? |
ritornando alla domanda iniziale
l'esigenza delle istruzioni operative per il 90% dei casi nasce dal "control plan" / richiesta del cliente
le istruzioni operative vengono scritte da me e dai miei collaboratori subissando di domande gli operatori ed i responsabili dei processi affinché non ci siano fasi/aspetti lasciati a libera interpretazione, rispondendo sia alla domanda "come si fa" sia "come/cosa fare nel caso in cui" e"se per caso accade che .."
si prendono alcune foto per gli aspetti più importanti dei macchinari/pannelli di controllo etc. dopo di che iniziamo a scrivere
- indice revisione
- scopo
- fine
- documenti applicabili
- moduli di registrazione richiamati
- responsabilità e autorità (chi e con quale formazione, eventuali autorizzazioni necessarie)
- corpo dell'istruzione
Si ricontrollano (possibilmente utilizzandole con / lasciandole applicare a un attore non formato)
Normalmente ad ogni istruzione operativa, se non esiste un modulo di registrazione dei dati (es carta di controllo, bollettino etc), segue/ viene richiamata una checklist da compilare ad ogni applicazione dell'istruzione operativa stessa
Una seconda assicurazione dell'applicazione dell'istruzione operativa è data dalla differenza di peso e di muscolatura tra il sottoscritto e l'operatore ma quaest'ultima è una tecnica forse poco ortodossa javascript:emoticon('') |
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Stregatto Donna di qualità
Registrato: 21/09/07 10:41 Messaggi: 1668
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Inviato: Mer Nov 05, 2008 10:49 am Oggetto: |
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