Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[gibbosky]

Ciao a tutti ragazzi,
ho un paio di problemi ben più rilevanti di quelli fiction discussi al corso...

Li elenco di seguito :

1) il mio cliente ha un fornitore, dal quale acquista un prodotto molto critico e fortemente impattante sulla qualità, soprattutto per il fatto che essendo cogente l'adozione, il cliente non può erogare il servizio quando non dispone di tale prodotto, immaginate ciò cosa vuol dire !!
Questo prodotto, elettronico, si guasta mediamente ogni 6 mesi, il primo problema da risolvere è relativo ai tempi biblici di riconsegna del pezzo manutenuto e funzionante da parte del fornitore.

Ecco cosa sino ad ora ho consigliato di fare:

1) ho detto al mio cliente di cercare in qualche modo di instaurare un rapporto più "intimo" col fornitore.
2)comprendere se il fornitore è disponibile ad un incontro nella propria azienda, per capire in che modo e maniera lavora, focalizzandosi sulla tipologia di sistema di gestione che adotta, dal questionario sappiamo che non ha alcun sistema certificato ( per quel poco che voglia dire)!
3) se disponibile (e mi auguro proprio sia così) una volta in azienda cercare di sensibilizzare il fornitore e fargli capire che potrebbe essere visto come un partner... che potrebbe quindi essere fidelizzato e che può avere modo di crescere con il mio cliente (che tra l'altro rappresenta anche una cordata di altri 20 clienti) tutti fruitori del prodotto critico.
4)una volta rotto il ghiaccio e sempre nella sede del fornitore ho suggerito di sensibilizzare il fornitore nel fare monitoraggio sul prodotto... per capire il motivo di questi guasti che mediamente avvengono ogni 6 mesi.
Questa cosa ... magari facendola spingendo su indagini presso i loro clienti, sulle condizioni d'uso che fanno del loro prodotto, per capire a cosa i guasti possano essere attribuibili... non sostituire e riconseganre come apparentemente sembrano fare ora !

Non saprei cosa altro suggerire... tenete presente che di organizzazioni in europa che fanno questo prodotto ce ne sono 3, di cui :

1) sono loro, i fornitori del mio cliente !
2)altra azienda che fa un prodotto mal funzionante dall'inizio che costa 10 VOLTE di più !!
3)altra azienda che fa un prodotto che non risponde ai requsiti cogenti per l'utilizzo del prodotto imposti da direttiva europea.

Risultato : RIMANE L'UNICO FORNITORE

Bella gatta da pelare vero ?

Chiedo un parere a tutti voi, soprattutto a qualcuno che si è trovato nella mia situazione... e soprattutto cosa ne pensate in merito a quello che ho suggerito al mio cliente.

grazie a tutti !!

Gibbosky

P.S.

domani vi posto l'atro real problem... ora la testa lessa... con questo cliente sono in sorveglianza e ho dovuto mettere mano a tutte le nc minori e osservazioni lasciate in mai audit.

saluti a tutti

[dario]

bello far girare le rotelline al mattino...

Le informazioni sono poche per poter dare una risposta risolutiva...
Per prima cosa io cercherei ancore alternative... extra-europa...
Se non possibile e se il prodotto è quasi insostituibile e se il fornitore non è sufficientemente bravo (carente in R&D) mi darei da fare per intaurare un rapporto di partnership defiendo anche contrattualmente che facciamo coengeneering sviluppando il prodotto assieme e assieme troviamo chi (un istituto di ricerca, magari finanziata) che ci trova il problema e ce lo risolve.
Soluzione win-win.

soluzione tampone: tenere a magazzino in ridondanza un prodotto di riserva e pianificare che ogni 5 mesi e mezzo sostituisco quello in servizio e mando quello che si guasterà in manutenzione...
no eh?

[gibbosky]

Ciao Dario,
tecnicamente diciamo che sono due soluzioni quelle da te proposte, ineccepibili, e non poteva essere altrimenti
Tuttavia ti spiego la sitauzione...una partnership con il cliente è in effetti ciò che ho proposto anche io, non se ne parla assolutamente però del coengeenering, in quanto l'azienda cliente non ha assolutamente know - how sul prodotto di cui fruisce... sono dei trasportatori...le loro risorse sono due ragazze amministartitive e commerciali... dopodichè solo autisti.
Avrei anche pensato di farsi aiutare da un addetto ai lavori che andasse in audit con loro in azienda dal fornitore... per interfacciarsi con questo e capire cosa c'è che non va e come il prodotto sia migliorabile, ma la vedo ardua.
In mancanza di tale coordinazione e sorta di partnership col cliente, e dato che le apparecchiature sono di volume davvero minimo ...si potrebbe pensare come giustamente suggerito da te, a fare una sorta di scorta in magazzino tenendolo sotto controllo... in base ad una anilisi dei tempi di riconsegna del pezzo guasto... questo si, credo che sarà poi la soluzione finale.

Come sempre mi sei di prezioso aiuto.

gibbosky

[Simo]

Oltre a ciò che ha suggerito Dario non vedo altre soluzioni, purtroppo.

[gibbosky]

Grazie Simo,
in effetti sono soluzioni per le quali avevo vagliato l'attuazione...
La soluzione magazzino ovviamente è la più plausibile... grazie ancora.

gibbosky