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deb3_9 Nuova recluta del forum
Registrato: 27/01/23 19:27 Messaggi: 1
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Inviato: Ven Gen 27, 2023 7:31 pm Oggetto: rivenditore che trasmette certificato 3.1 |
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Buonasera
è possibile per un rivenditore trasmettere al cliente un certificato di conformità EN 10204/3.1 "copiando" esattamente i dati del certificato di conformità del produttore, ma inserendo la sua intestazione e firma?
Il certificato contiene riferimenti che garantiscono la tracciabilità (es. numero che identifica il produttore, suo numero di certificato e lotto...)
Il rivenditore è certificato ISO 9001.
Grazie |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore

Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26629
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Inviato: Dom Gen 29, 2023 10:25 am Oggetto: |
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Ciao e benvenuto/a.
Il certificato deve essere quello del produttore, non del rivenditore. |
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Slender Man M.A.S.P.

Registrato: 20/04/12 14:28 Messaggi: 3224
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Inviato: Lun Gen 30, 2023 12:00 pm Oggetto: |
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In linea generale è come detto.
Mi pare di ricordare questioni legali di qualche anno fa, che avevano portato alle seguenti conclusioni:
un intermediario qualificato può emettere un certificato relativo alla materia prima, SE esegue in prima persona (o fa eseguire da laboratorio con certe caratteristiche) le prove chimiche e tecnologico-meccaniche che riporterà sul suddetto certificato (non può quindi ricopiare dei dati altrui).
un intermediario qualificato può quindi "rinominare" la classe di appartenenza del materiale, se gli esiti di quelle prove sono compatibili con i requisiti della nuova classe.
Esempio: un'acciaieria vende a un centro di servizi una grande quantità di SteelgradeA, che ha una tolleranza per il valore di Resistenza da 100 a 200. Il centro di servizi riceve certificati SteelgradeA con valori che nel tempo fluttuano da 100 a 200.
Se il centro di servizi riceve un lotto con valori certificati 180, può ripetere tutte le analisi e "riqualificare" il lotto di SteelgradeA a SteelgradeB, che ha a specifica una resistenza da 150 a 250.
In questo caso compra una cosa e ne vende un'altra, sotto la SUA responsabilità, emettendo un PROPRIO certificato 3.1.
Ricordo male? |
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MikiMarru Come da manuale
Registrato: 21/11/07 22:34 Messaggi: 1327 Residenza: Brescia
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Inviato: Lun Gen 30, 2023 7:53 pm Oggetto: |
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Come detto sopra, no
La ISO 10204 indica chiaramente "chi fa/ha fatto cosa" in relazione alle diverse tipologia di certificati.
Mettere una firma sotto un certificato 3.1 significa dichiarare all'acquirente di aver eseguito le analisi chimiche/meccaniche (cosa ben diversa dall'essere in possesso del certificato di analisi del produttore)
Tecnicamente rischia una segnalazione all'ente di certificazione
Credo che anche dal punto di vista legale non sia una mossa molto furba. |
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MikiMarru Come da manuale
Registrato: 21/11/07 22:34 Messaggi: 1327 Residenza: Brescia
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Inviato: Lun Gen 30, 2023 7:54 pm Oggetto: |
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Slender Man ha scritto: |
In questo caso compra una cosa e ne vende un'altra, sotto la SUA responsabilità, emettendo un PROPRIO certificato 3.1.
Ricordo male? |
Ricordi bene |
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