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Professore81 Nuova recluta del forum
Registrato: 17/06/20 13:51 Messaggi: 3 Residenza: Grosseto
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Inviato: Mer Giu 17, 2020 2:05 pm Oggetto: Presentazione PPAP settore Automotive |
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Buongiorno a tutti, mi presento, sono Luca e mi occupo di qualità in una piccola ditta che lavora materie plastiche in particolare per il settore Automotive.
Faccio una premessa : il nostro cliente ha da poco cambiato il responsabile della qualità.
ho fatto la premessa perchè credo che le 2 contestazioni che ho ricevuto a seguito della presentazione della documentazione PPAP siano dovute agli imput dati dalla nuovo responsabile.
Le contestazioni riguardano la modalità di misurazione di un foro ( Riferimento B del sistema di misura e caratteristica LV1 - oggetto di capability) di diametro 8.7±0.05.
Il cliente mi dice che :
1) la metodologia di misura con spina passa/non passa da me utilizzata non è corretta in quanto la spina deve passare per caduta
2) la capability deve tenere in considerazione la misura minima che, nei nostri prodotti, è sempre nella zona dove è presente la linea di giunzione del materiale.
Io ho risposto :
1) non posso fare la prova per caduta libera in quanto una spina di 8.65 mm non passa in un foro di diametro 8.65 e neanche in un foro di diametro 8.66 in molti casi
2 ) la linea di giunzione non può essere totalmente eliminata e nel foro risulta essere maggiormente problematica in quanto va considerata su 2 raggi - e quindi moltiplicata x 2 - e quindi la capability va fatta su tutto il resto del diametro e non sulla linea di giunzione
ora prima di andare ad uno scontro frontale vorrei capire se e dove io stia sbagliando e sapere dove possa reperire le informazioni che mi occorrono ovvero :
1) avere la conferma che il passaggio libero di una spina è corretto solamente tra materiali ferrosi e tra 2 oggetti rettificati
2 ) sapere se esiste un minimo di linea di giunzione che sia insito al processo di stampaggio ed alla chiusura delle 2 parti dello stampo.
ringrazio anticipatamente chiunque vorrà essermi di aiuto
Luca |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26589
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2p71828 Qualità è precisione
Registrato: 31/10/08 17:43 Messaggi: 2750
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Inviato: Gio Giu 18, 2020 10:58 am Oggetto: |
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Purtroppo temo per te che tu sia in torto
a) se non si utilizzano riferimenti a norme specifiche non esiste differenza tra metallo/plastica/carta etc.
b) il cliente probabilmente o sul disegno o sul contratto /quality agreement fa riferimento al principio di inviluppo
se vale il punto b, non c'è via di scampo: il tampone 8.65 deve passare libero, a maggior ragione se c'è una capabilty. Ovvero la divisione stampo è un tuo problema che avresti dovuto evidenziare in fase di accettazione/contrattazione dell'ordine.
In fase di revisione e analisi fattibilità cosa avete dichiarato?
comunque non sei un caso isolato: molti e molto spesso acquisiscono ordini senza curarsi della fattibilità confidando che la carenza del personale di controllo del cliente non evidenzi i problemi |
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Professore81 Nuova recluta del forum
Registrato: 17/06/20 13:51 Messaggi: 3 Residenza: Grosseto
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Inviato: Sab Giu 20, 2020 3:25 pm Oggetto: |
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Ciao e grazie per la risposta. Non ho trovato nulla sul disegno che parli di inviluppo ma sinceramente è stato rilasciato in lingua inglese e non saprei tradurlo.
Nella feasibility avevo fatto riferimento ad altre problematiche inerenti il foro che però erano state tutte rigettate dal cliente. Sulla linea di giunzione non avevo scritto nulla in quanto, su diversi altri articoli del medesimo cliente, ho una deroga ad hoc inerente la quota da verificare sulla linea di giunzione che è,ovviamente, inferiore rispetto a quella del resto del foro.
Anche sul passaggio libero è una novità una quanto i mostri componenti, in questo caso forcelle, sono prodotti con tpe-e che è un materiale gommoso che tende ad "aggrappare " la spina metallica. Oltre a questo ho un altro problema che è rappresentato dalla differenza data dalla misura fatta con la macchina 3d ed il risultato ottenuto con la spina |
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bagaroz Forumista di Alta Qualità
Registrato: 23/08/11 11:37 Messaggi: 866
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Inviato: Lun Giu 22, 2020 11:08 am Oggetto: |
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Professore81 ha scritto: | Non ho trovato nulla sul disegno che parli di inviluppo ma sinceramente è stato rilasciato in lingua inglese e non saprei tradurlo. |
Questo è un punto fondamentale. Non puoi valutare se tu abbia ragione o torto se non hai chiare le specifiche richiede dal cliente ed accettate in fase di firma ordine.
Ad esempio se il disegno facesse riferimento a norma americana ASME il principio di inviluppo è sottointeso (si specifica con simbolo apposito il caso in cui vale il principio di indipendenza).
Trova qualcuno in azienda o se necessario esternamente per chiarire cosa indichi precisamente il disegno cliente, poi valuta se avete riportato correttamente le indicazioni nei vostri documenti interni
Professore81 ha scritto: |
Nella feasibility avevo fatto riferimento ad altre problematiche inerenti il foro che però erano state tutte rigettate dal cliente. |
Non sono un esperto, ma se le tuo obiezioni sono state rigettate e voi avete proseguito con la fornitura ipotizzo che si configuri come se voi aveste accettato la posizione del cliente (attenzione la mia è solo una supposizione basata sul buon senso)
Professore81 ha scritto: |
Sulla linea di giunzione non avevo scritto nulla in quanto, su diversi altri articoli del medesimo cliente, ho una deroga ad hoc inerente la quota da verificare sulla linea di giunzione che è,ovviamente, inferiore rispetto a quella del resto del foro. |
La deroga si riferisce esplicitamente ad un elenco di disegni/part number od è generica per tutti i prodotti? Nel primo caso se il disegno incriminato non è compreso non hai ragione
Professore81 ha scritto: |
Anche sul passaggio libero è una novità una quanto i mostri componenti, in questo caso forcelle, sono prodotti con tpe-e che è un materiale gommoso che tende ad "aggrappare " la spina metallica. Oltre a questo ho un altro problema che è rappresentato dalla differenza data dalla misura fatta con la macchina 3d ed il risultato ottenuto con la spina |
Purtroppo se non avete esplicitamente concordato con il cliente un metodo di controllo se a disegno vale il principio di inviluppo devi trovare un modo di assicurarlo e verificarlo. Sulle differenze di misurazione bisognerebbe approfondire il caso specifico |
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Professore81 Nuova recluta del forum
Registrato: 17/06/20 13:51 Messaggi: 3 Residenza: Grosseto
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Inviato: Mar Giu 23, 2020 9:33 pm Oggetto: |
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Grazie. Effettivamente per molte cose è come hai detto te. Purtroppo sono stato ingenuo sotto certi aspetti ed il cambio del responsabile della qualità del cliente ha comportato problematiche che fino ad oggi avevamo sempre gestito senza problemi. Purtroppo, al contrario di molti altri disegni, in questo caso non è riportato nulla in merito alla " parting line" e questo mi mette in una situazione di dover contestare al cliente cose sulla base della mera esperienza pregressa |
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bagaroz Forumista di Alta Qualità
Registrato: 23/08/11 11:37 Messaggi: 866
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Inviato: Mer Giu 24, 2020 10:31 am Oggetto: Q |
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Professore81 ha scritto: | Grazie. Effettivamente per molte cose è come hai detto te. Purtroppo sono stato ingenuo sotto certi aspetti ed il cambio del responsabile della qualità del cliente ha comportato problematiche che fino ad oggi avevamo sempre gestito senza problemi. Purtroppo, al contrario di molti altri disegni, in questo caso non è riportato nulla in merito alla " parting line" e questo mi mette in una situazione di dover contestare al cliente cose sulla base della mera esperienza pregressa |
Mi permetto un paio di riflessioni:
- Se accerti che non siete dalla parte della ragione starei attento al "contestare al cliente cose". Piuttosto cercherei un approccio più morbido fornendo evidenze di quanto fatto in passato, ma se nel caso specifico avete torto è il cliente nella posizione di contestare qualcosa a voi e non viceversa.
- Mi focalizzerei molto sul "sono stato ingenuo". L'analisi del perché ciò sia accaduto e di come fare perché non accada di nuovo sono il vero valore aggiunto che potrai dare alla tua organizzazione, a mio parere questa è una fase ben più importante del trattamento della singola problematica.
Nella pratica comune è alto il rischio di trascurare questa fase, se la situazione si risolve bene per voi si tenderà a non volerla rievocare per evitare di riparlare di un errore commesso, se la situazione non si risolve bene si vorrà dimenticare il prima possibile.
Invece è proprio un'attenta analisi di quanto accaduto che permette di migliorare; cosa non ha funzionato?
In generale vedo moltissime aziende firmare ordini quasi al buio pur di portare a casa gli ordini, per poi scoprire (solo in caso di problemi, ma tanto prima o poi ce ne saranno date le premesse) che non sono in grado di onorare gli accordi presi o che lo sono a costi ben più alti di quelli considerati in fase di offerta |
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Slender Man M.A.S.P.
Registrato: 20/04/12 14:28 Messaggi: 3222
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Inviato: Mer Lug 01, 2020 6:11 pm Oggetto: Re: Q |
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bagaroz ha scritto: | In generale vedo moltissime aziende firmare ordini quasi al buio pur di portare a casa gli ordini, per poi scoprire (solo in caso di problemi, ma tanto prima o poi ce ne saranno date le premesse) che non sono in grado di onorare gli accordi presi o che lo sono a costi ben più alti di quelli considerati in fase di offerta |
e poi danno la colpa al cliente cattivo. _________________ "It's my way, or the highway." (James Dalton, Esq.)
"Manly hearts to guard the fair" (Job Description) |
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bagaroz Forumista di Alta Qualità
Registrato: 23/08/11 11:37 Messaggi: 866
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Inviato: Lun Lug 06, 2020 8:24 am Oggetto: |
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Professore81 ha scritto: | Grazie. Effettivamente per molte cose è come hai detto te. Purtroppo sono stato ingenuo sotto certi aspetti ed il cambio del responsabile della qualità del cliente ha comportato problematiche che fino ad oggi avevamo sempre gestito senza problemi. Purtroppo, al contrario di molti altri disegni, in questo caso non è riportato nulla in merito alla " parting line" e questo mi mette in una situazione di dover contestare al cliente cose sulla base della mera esperienza pregressa |
Come sta procedendo? |
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bagaroz Forumista di Alta Qualità
Registrato: 23/08/11 11:37 Messaggi: 866
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Inviato: Mar Lug 21, 2020 8:05 am Oggetto: |
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Direi situazione risolta.
Permettetemi di biasimare il comportamento dell'autore del post:
- iscrizione al forum
- apertura topic con presentazione problema
- due risposte nei primi giorni
- sparizione
Non trovo il comportamento allineato allo spirito del forum, che non è un consultorio dove rivolgersi in caso di necessità |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26589
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Inviato: Mar Lug 21, 2020 8:43 am Oggetto: |
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bagaroz ha scritto: | Non trovo il comportamento allineato allo spirito del forum, che non è un consultorio dove rivolgersi in caso di necessità |
Grazie per averlo sottolineato, bagaroz.
Non biasimo nello specifico l'autore del post perché non so per quale motivo sia sparito, se sia in vacanza o se, per altri motivi validi, non si sia più fatto vivo. Quello che scrivo, quindi, non è rivolto a lui nello specifico ma è una mia opinione più generale.
Luoghi di scambio di opinioni come questo, purtroppo, vengono ancora visti come dei veri e propri "pronto soccorso" ai quali rivolgersi quando si ha un problema, salvo poi sparire dopo che si è risolta la questione. Va benissimo, per carità, è capitato a tutti di avere un'urgenza, un periodo durante il quale non c'è tempo da perdere nemmeno per rispondere a un post, però questo atteggiamento, alla lunga, fa perdere motivazione ai pochi che a questo forum hanno dedicato tempo, esperienza, professionalità e tanto altro.
Ognuno dei frequentatori che vediamo più spesso su queste pagine ha dato tantissimo di sé per far crescere questo spazio e per aiutare i colleghi in un vero spirito di condivisione e l'ha fatto perché credeva profondamente che si cresce tutti insieme, si migliora se si mettono in condivisione conoscenze e esperienze e se si rapporta la propria situazione professionale a quelle di tanti altri. Tutto questo, però, è possibile solamente se la maggioranza si comporta come te, bagaroz, e come altri amici che leggiamo spesso qui su QualitiAmo, altrimenti non serve a niente.
Non nascondo che accorgermi di certi atteggiamenti ha comportato anche motivi di profonda amarezza e di riflessione in me e che se non ho ancora chiuso questo spazio è per il profondo rispetto che nutro nei confronti dei frequentatori storici e dei nuovi amici che, sebbene siano con noi da poco, hanno già scritto tanti contributi.
Chiudo con una riflessione: la qualità, che è il filo comune che unisce le tante diverse esperienze professionali di chi passa da queste parti, non dovrebbe essere un lavoro di gruppo teso al miglioramento di tutti quanti? Io l'ho sempre vista così e credo che questo aspetto ne costituisca l'essenza principale. Non penso sia secondario vedere che tanti professionisti che si lamentano della mancanza di qualità siano i primi a non vederla sotto questo aspetto. Ma forse sono ingenua io che penso che il cambiamento nel nostro settore debba essere portato avanti, prima di tutto, da noi che svolgiamo questo lavoro e che ci si dovrebbe lamentare solo se siamo certi di non essere anche noi causa del problema... _________________ Stefania - Staff di QualitiAmo
ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA
IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO
HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO? |
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KK King of Kuality
Registrato: 23/04/09 14:36 Messaggi: 10266
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Inviato: Mar Lug 21, 2020 8:56 am Oggetto: |
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Non sarebbe obbligare in nuovi iscritti a leggere le tue parole
Condivido ovviamente al 100%
Anche se poi, a parti invertite, su altri forum anche a me è capitato di entrare solo per una domanda e poi sparire.
Temo dipenda anche dalla passione: per gli utenti storici credo ci sia una sorta di passione con cui tornano a seguire e a rispondere.
Per altri è solo un aspetto di lavoro, non più importante di altri, pertanto la frequentazione diventa solo una necessità momentanea.
E' fisiologico. _________________ Konsulente Kualità |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26589
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Inviato: Mar Lug 21, 2020 9:35 am Oggetto: |
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KK ha scritto: | Temo dipenda anche dalla passione: per gli utenti storici credo ci sia una sorta di passione con cui tornano a seguire e a rispondere.
Per altri è solo un aspetto di lavoro, non più importante di altri, pertanto la frequentazione diventa solo una necessità momentanea.
E' fisiologico. |
Sì, questo è verissimo e ci sta. Credo, però, che la percentuale di chi partecipa in maniera attiva e non da semplice fruitore di contenuti di questo forum sia troppo bassa anche per aderire a quello che scrivi tu. Non ho mai preteso che la maggioranza fosse composta da persone che scrivono ma, lo vediamo tutti, scrivete davvero in pochissimi. Per questo penso che la cosa vada addirittura al di là della fisiologia classica dei forum. Magari sono pessimista io (ti rubo il "mestiere", KK!) ma penso che molti professionisti che svolgono questo lavoro, davvero non ne abbiano recepito l'essenza. E non parlo di passione o di vocazione, ci mancherebbe altro, anche per me il lavoro è lavoro e lo vedo come tale, ma come reale partecipazione in ciò che si fa. Predicare il cambiamento e la partecipazione quando si è i primi a non partecipare e a non cambiare a mio giudizio non ha alcun senso. Permettimi una banalità: è lo sport preferito di tanti popoli, e noi italiani non facciamo eccezione, lamentarsi di tutto e non impegnarci per rappresentare nel nostro piccolo il cambiamento che vorremmo vedere. Ecco, qui è un po' la stessa cosa. La "colpa" è sempre degli altri: l'imprenditore, il capo, chi certifica, il cliente, ecc. e mai nostra. Però qual è il nostro contributo al cambiare questa professione per renderla più simile a ciò che vorremmo?
La norma è limitata? Vero ma noi possiamo fare molto nel nostro piccolo. Le parti in gioco hanno visioni troppo limitate? Assolutamente sì in molti casi ma la nostra vola poi così in alto?
Non so, a volte me lo chiedo...
Ma magari è solo il caldo di questi giorni! _________________ Stefania - Staff di QualitiAmo
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HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO? |
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ilcomico9. Apprendista forumista
Registrato: 26/05/20 12:13 Messaggi: 62
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Inviato: Mar Lug 21, 2020 10:09 am Oggetto: |
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Entro velocemente nella discussione.
Conoscendo il popolo internettaro, a volte quando "si è in crisi" perchè non si sa cosa fare al lavoro e i datori di lavoro/fornitori/clienti ti stanno col fiato sul collo, un forum in cui gli utenti sono attivi e ti rispondono, ti fa pensare di aver vinto alla lotteria. E quindi una volta che risolvi il problema pensi di avere un porto sicuro dove attingere informazioni.
Inoltre, leggendo molte domande, mi è sembrato di capire che fossero molto "particolari", cose straordinarie che, una volta risolte, si ritorna al lavoro "standard". E quindi basta, tutto risolto, volemose bene.
Poi, qui lo dico e qui lo confermo, ho sempre pensato che il format dei forum non fosse per tutti, troppo egoismo dilagante non permette un costante scambio di informazioni. _________________ Venerdì notte un comico è morto a New York |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26589
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