Indice del forum Il forum sulla Qualità di QualitiAmo
Torna all'homepage di QualitiAmo
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

IATF 16946 Cosa cambia?
Vai a 1, 2  Successivo
 
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> La Qualità applicata
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
Holemodel
Nuova recluta del forum


Registrato: 13/02/18 11:20
Messaggi: 5

MessaggioInviato: Mar Feb 13, 2018 11:45 am    Oggetto: IATF 16946 Cosa cambia? Rispondi citando

Buongiorno!!!!
Sto per approcciare il passaggio dalla ISO TS alla IATF.
Vorrei sapere le vostre opinioni, consigli, quelle che secondo voi sono le priorità e le difficolà maggiori.
_________________
Andrea Montanelli
Quality Assurance Manager
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26583

MessaggioInviato: Mar Feb 13, 2018 3:38 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Andrea e benvenuto.
Ti sposto nella sezione del forum più adatta alla tua domanda. Smile
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
Alice
Amico/a di QualitiAmo


Registrato: 12/02/15 09:35
Messaggi: 145
Residenza: Milano

MessaggioInviato: Mer Feb 14, 2018 5:52 pm    Oggetto: Rispondi citando

La prima cosa che mi viene in mente: gli audit! Tutti i processi vanno auditati una volta ogni 3 anni, poi codici di condotta, anticorruzione, politica etica, ecc
_________________
Alice
Top
Profilo Invia messaggio privato
Alice
Amico/a di QualitiAmo


Registrato: 12/02/15 09:35
Messaggi: 145
Residenza: Milano

MessaggioInviato: Mar Mar 06, 2018 11:05 am    Oggetto: Rispondi citando

Adesso che abbiamo passato l’audit ti posso dire che è stato incentrato essenzialmente sulle novità della nuova norma. Ti dico alcune Osservazioni/NC ricevute:

Riesame della direzione deve avere la struttura per punti del relativo paragrafo della IATF
Codice Etico deve esplicitare sia il whistle-blowing che le modalità di escalation
La qualità dei fornitori deve essere sviluppata esattamente come prescrive la nuova IATF
Del piano di emergenza bisogna dare prova dell’esecuzione dei test
Il personale addetto agli audit interni deve aver fatto il corso sulla NUOVA norma (lasciamo stare commenti)
I laboratori esterni DEVONO essere 17025
Altro punto di cui non ho trovato evidenza nella norma ma di cui mi ha parlato l’ispettore è questo: di un controllo per variabili deve essere data evidenza con la misura e non con un semplice OK o No OK
_________________
Alice
Top
Profilo Invia messaggio privato
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26583

MessaggioInviato: Mer Mar 07, 2018 8:50 am    Oggetto: Rispondi citando

Gentilissima, Alice, ad aver riportato la tua esperienza. Grazie!
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
ian
Nuova recluta del forum


Registrato: 25/06/15 10:34
Messaggi: 15

MessaggioInviato: Ven Mar 09, 2018 10:05 am    Oggetto: Rispondi citando

Alice ha scritto:
Del piano di emergenza bisogna dare prova dell’esecuzione dei test

Questo è un punto che mi mette in difficoltà onestamente. Alcune cose le immagino anche, ma altre? Es. devo staccare il compressore e far intervenire il manutentore per vedere i tempi di ripristino? Confused
_________________
Davide
Top
Profilo Invia messaggio privato
Alice
Amico/a di QualitiAmo


Registrato: 12/02/15 09:35
Messaggi: 145
Residenza: Milano

MessaggioInviato: Lun Mar 12, 2018 9:27 am    Oggetto: Rispondi citando

ian ha scritto:
Alice ha scritto:
Del piano di emergenza bisogna dare prova dell’esecuzione dei test

Questo è un punto che mi mette in difficoltà onestamente. Alcune cose le immagino anche, ma altre? Es. devo staccare il compressore e far intervenire il manutentore per vedere i tempi di ripristino? Confused


Secondo il nostro auditor sì. Suggerisce di fare delle simulazioni a campione di quanto scritto nel Piano di emergenza e tenerne una registrazione. (poi magari anche una revisione dell'analisi dei rischi legati all'esito della simulazione)
_________________
Alice
Top
Profilo Invia messaggio privato
ARGENTO76
Nuova recluta del forum


Registrato: 22/03/18 16:48
Messaggi: 18

MessaggioInviato: Gio Nov 08, 2018 2:05 pm    Oggetto: Rispondi citando

Buongiorno,

questo punto di norma crea problemi anche a me in quanto, a mia opinione, le simulazioni non sono obbligatorie, il punto cita testualmente:

"L'organizzazione deve: testare periodicamente l'efficacia dei piani di emergenza (ad esempio simulazioni, dove appropriato)".

Da quanto sopra si evince che le simulazioni sono citate come esempio ma non come cogenza per test di efficacia.

Come indicato nella norma alcuni contesti non rendono possibile l'impiego di similuazioni, ad esempio:

"Interruzione della fornitura del gas metano che rende impossibile la produzione"

Il nostro piano prevede di contattare un "carro bombolaio" che sopperisca alla mancanza della fornitura di gas (cosa successa in passato a seguito di un'interruzione programmata per lavori di manutenzione della linea).

Come faccio a simulare la situazione di cui sopra? interrompo volontariamente il gas e faccio intervenire il carro bombolaio con forte aggravio dei costi? chiamo il carro bombolaio e una volta giunto, innocentemente gli dico che era una simulazione e lo rispedisco indietro?
Sono soluzione impraticabili di assoluto non senso!

A questo punto meglio testare l'efficacia del piano verificando l'esistenza in essere di un contratto con l'ente fornitore di gas che non preveda il distacco senza preavviso e verificare l'esistenza di un secondo contratto con il fornitore del carro bombolaio che preveda una clausola di assistenza in tempi brevi.

Oppure altro esempio:

"Guasto ad una parte dell'impianto".

Che senso ha simulare un finto guasto i cui dati di ripristino non sarebbero reali in quanto la squadra di manutenzione andrebbe ad intervenire su un'apparecchiatura non guasta (tra l'altro interrompendo la produzione e creando possibili ritardi ai Clienti).

A mia opinione è meglio inserire come valutazione dell'efficacia i dati storici di fermate reali (già avvenute) dimostrando l'impatto che hanno avuto sull'organizzazione e sul Cliente.

Pensate che quanto sopra sia l'approccio corretto?
Top
Profilo Invia messaggio privato
KK
King of Kuality


Registrato: 23/04/09 14:36
Messaggi: 10262

MessaggioInviato: Gio Nov 08, 2018 3:06 pm    Oggetto: Rispondi citando

Non conosco la norma e vado per tentativi...

Direi che la simulazione è da scartare come ipotesi.
Oltre ad avere il contratto di fornitura da te indicato, farei un secondo accordo scritto con "carro bombolaio" (se accetta) in cui si impegna, in caso di interruzione di gas, a intervenire entro 24 ore.

L'eventuale simulazione (magari la concordi col bombolaio) prevede una chiamata e il suo arrivo entro le 24 ore con una bombola, al costo di una sua uscita, una volta l'anno o due anni.
_________________
Konsulente Kualità
Top
Profilo Invia messaggio privato
ARGENTO76
Nuova recluta del forum


Registrato: 22/03/18 16:48
Messaggi: 18

MessaggioInviato: Ven Nov 09, 2018 7:01 pm    Oggetto: Rispondi citando

Molte grazie del parere KK.

Il carro bombolaio porta una capacità di bombole tale garantire il consumo di circa 7000 mc al giorno e non una solo bombola, come tale non avrebbe senso farlo venire per testarne il tempo di arrivo in quanto la simulazione sarebbe molto onerosa.

Anche chiamarlo avvertendo che è una simulazione chiedendogli i sui previsti tempi d'intervento non avrebbe senso in quanto (non avendo nulla da perdere) risponderebbe "immediatamente".

Resto convinto che la soluzione migliore non sia la simulazione ma la prima da te proposta: la semplice verifica della presenza di un accordo scritto di pronto intervento da parte del fornitore.
Top
Profilo Invia messaggio privato
KK
King of Kuality


Registrato: 23/04/09 14:36
Messaggi: 10262

MessaggioInviato: Sab Nov 10, 2018 11:29 am    Oggetto: Rispondi citando

Io in realtà proponevo proprio una simulazione assieme al bombolaro.
Accordate un mese in cui fai la simulazione, lo chiami, lui porta una bombola in 24 ore, gli fai firmare un registro per annotare ora chiamata e ora arrivo, e la simulazione è bella che fatta.
_________________
Konsulente Kualità
Top
Profilo Invia messaggio privato
ARGENTO76
Nuova recluta del forum


Registrato: 22/03/18 16:48
Messaggi: 18

MessaggioInviato: Lun Nov 12, 2018 1:31 pm    Oggetto: Rispondi citando

Grazie KK,
attendo altri pareri/proposte per capire se il mio approccio di verificare l'esistenza di accordi per interventi urgenti può essere sufficiente per ottemperare al punto di norma sopra citato.

Grazie
Top
Profilo Invia messaggio privato
2p71828
Qualità è precisione


Registrato: 31/10/08 17:43
Messaggi: 2749

MessaggioInviato: Mar Nov 13, 2018 1:03 pm    Oggetto: Rispondi citando

la mia modesta opinione

la simulazione è di tipo teorico per il 90%. di certo non creo un guasto o una interruzione che poi dovrei anche giustificare con il cliente per una simulazione/verifica.

Caso metano

mi accerto che ci sia un contratto con il bombolaro
gli faccio una telefonata e gli chiedo un preventivo sui tempi
controllo che le interfacce per collegare le bombole siano utilizzabili
guardo se ho tutte le autorizzazioni del caso
controllo se la squadra dei manutentori sia disponibile e composta da personale formato e ci sia tutta l'attrezzatura e raccordi

Caso manutenzione

controllo la saturazione della squadra di manutenzione
la loro formazione, se ci sono i pezzi di ricambio
se hanno bisogno di un intervento/aiuto esterno e quindi se esiste un contratto di assistenza
guardo nello storico se i tempi per interventi simili sono congruenti con il piano di emergenza
_________________
=fixed(exp(1);5)
sha-1=661bf49e78e9d958032859e811fa1ca27699207a
Top
Profilo Invia messaggio privato
ARGENTO76
Nuova recluta del forum


Registrato: 22/03/18 16:48
Messaggi: 18

MessaggioInviato: Gio Nov 15, 2018 10:23 am    Oggetto: Rispondi citando

Molte grazie 2p71828 è infatti l'approccio che volevo seguire: indicare per ogni azione del piano un controllo periodico che verifichi la preparazione degli operatori e delle attrezzature (intese anche come accordi commerciali) con dati supportati dallo storico di eventi similari.
Top
Profilo Invia messaggio privato
ARGENTO76
Nuova recluta del forum


Registrato: 22/03/18 16:48
Messaggi: 18

MessaggioInviato: Mer Nov 21, 2018 5:17 pm    Oggetto: Rispondi citando

Verifica di mantenimento IATF 16949 dell'altro ieri, pur non essendo oggetto di verifica si è reso necessario affrontare il piano di emergenza. L'auditor ha confermato che le simulazioni NON sono cogenti ma la cogenza è riferita alla valutazione dell'efficacia del piano (o dei piani) di emergenza. L'approccio di verificare le condizioni di attuazione delle azioni per affrontare l'emergenza è stato ritenuto corretto.

Nel confronto con l'ispettore ho espresso la mia perplessità sulla ridondanza (o forse sarebbe meglio dire l'obsolescenza) dei piani di emergenza divenuta evidente con l'introduzione dell'analisi del rischio nella norma 9001. L'ispettore ha convenuto anche su questo punto confermandomi che l'integrazione dei due documenti (analisi del rischio e piani di emergenza) in un unico documento verrebbe valutata come conforme alla IATF... in parole povere si può fare un'analisi del rischio più dettagliata per i rischi che coinvolgono le fasi più operative integrata dell'evidenza della valutazione dell'efficacia delle azioni eventualmente intraprese per la riduzione o l'eliminazione dei rischi.
Top
Profilo Invia messaggio privato
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> La Qualità applicata Tutti i fusi orari sono GMT + 2 ore
Vai a 1, 2  Successivo
Pagina 1 di 2

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi


Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group
phpbb.it