Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[Studio Delta]

L'azienda con la quale sto lavorando sta cercando un Responsabile H.R. ma mi ha chiesto di stilare il profilo con le caratteristiche che, a mio giudizio, dovrebbe avere. Cosa vi viene in mente?

[Simo]

Uhm, mica facile. Sono delle bestiacce quelli!

Dunque, vediamo un po'...secondo me dovrebbe essere un tipo bello tosto, tenace, uno che non molla mai quando è convinto di avere ragione ma anche uno capace di ammettere di aver sbagliato quando se ne accorge. E' fondamentale che le persone che siedono davanti a lui gli riconoscano di non essere uno che è arrivato lì per caso ma, al contrario, uno che se lo è guadagnato. In caso contrario, difficilmente accetteranno di essere giudicate da lui.

E' fondamentale, poi, che sappia costruire in fretta un rapporto con qualcuno. Spesso, quando valuti le nuove candidature, hai pochissimo tempo per farti un'idea su qualcuno.

Altro? Ci devo pensare!

[Simo]

Mi sono venute in mente altre caratteristiche che reputo abbastanza importanti:

- entusiasmo e dinamismo
- orientamento agli obiettivi

[dario]

Studio delta, l'HRM ideale è quello con una ventina d'anni di esperienza come HRM...
un settore dove l'esperienya, le molte relazioni, le conoscenze dei pari è fondamentale.
Costano, ma se vuoi qualità la devi pagare, a meno che hai una grande fortuna...
di base i migliori hanno una buona laurea in psicologia, magari meglio psi del lavoro...
ne conosco una decina e i migliori sono quelli che sanno gestire la comunicazione in modo efficace...

[MP Consulting]

io quando devo selezionare un nuovo collaboratore preferisco parlarci sempre di persona. posso dirti come comporto e cosa mi convince della bontà di un candidato:

io personalmente sono sempre molto diretto e schietto, senza giri di parole spiego cosa ci serve e cosa offriamo, con un tono deciso che lascia capire da subito che quelli sono i limiti invalicabili entro i quali muoversi.

se questo primo scoglio viene superato, è già una buona scrematura, chiedo al candidato di dirmi cosa ne pensa in merito a quello che gli ho appena detto, utilizzando una frase del genere "sia io che te non stiamo qui per perdere del tempo, quindi ti chiedo la cortesia di essere completamente sincero per evitare fraintendimenti che non portano mai niente di buono"..o una cosa del genere, che comunque "valorizzi il tempo che l'interlocutore mi sta dedicando"

quello che mi convince non è tanto ciò che ascolto (che è in ogni caso importante) ma il modo in cui viene detto, ovvero: se mi rendo conto che la persona che ho davanti mi sta parlando schiettamente e quindi "sta al gioco" allora bene, altrimenti (quasi sempre) sta recitando una parte e non mi va bene.

ti assicuro che ci si rende conto se in una conversazione del genere c'è empatia o meno, il mio obiettivo è quello.

finora non ho mai sbagliato e ai consulenti che lavorano con me devo una buona percentuale del nostro successo.

dimenticavo una cosa importante: nelle selezioni chiedo sempre di darci del tu (ma io ho 34 anni e le prime selezioni le ho fatte che ne avevo 28) che in ogni caso abbatte già molte barriere.

per me prima della competenza viene l'attitudine al particolare lavoro, all'impegno, alla determinazione, le competenze potrai dimostrarle o acquisirle con noi se sei in gamba; mentre le altre sono peculiarietà che non si imparano.

io al tuo boss direi: secondo me un buon responsabile risorse umane deve semplicemente avere autorevolezza.

ovviamente consiglierei anche di gestire una seconda fase della selezione che avvenga con un tecnico competente nel ruolo richiesto, che oltre a leggere il c.v. sappia da subito individuare le reali le competenze del candidato.

spero in qualche modo di esserti stato d'aiuto.
_________________
www.marcopiccioniconsulting.com