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Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
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Inviato: Ven Set 11, 2015 10:25 am Oggetto: Il nuovo articolo sul cross training |
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Bello, anzi, molto appropriato il nuovo articolo, dato che mette dito nella piaga della non sempre corretta gestione del personale.
Quello che viene detto all'inizio è infatti arcinoto agli imprenditori, specie delle PMI molto piccole, che sanno benissimo che il numero di persone è il minimo compatibile con i costi della struttura, anzi loro rimpiangono l'inesistenza del "mezzo uomo" (uno è troppo e zero è insufficiente), quindi loro sono atterntissimi a crearsi più "polivalenti", e affidano il training al compagno, ma purtroppo solo per "tradizione orale".
LA nuova norma, introducendo finalmente ed operativamente i concetti di "processo" e di "docmented information" e richiede (non obbliga ovviamente) di diffondre in maniera documentata questa formazione, senza per altro dire di che tipo di documentazione stiano parlando.
Vi dico che questa formazione deve però essere fatta per ogni singolo processo, infatti, la norma intanto toglie (ma non cancella) dal "sistema operativo" e raggruppa le vecchie procedure obligatorie (NC, Strumenti, audit, gestione del personale) nel nuovo capitolo 7 intiolato appunto "processi di supporto" per dire che si tratta di processi che non aggiungono valore al prodotto/serviìzio che si vende al cliente, ma necessari per la buona gestione dell'azienda e poi dice di documentare i processi nel dettaglio che l'imprenditore reputa più opportuno per la sua azienda..
Ecco che l'imprenditore, che capisce la bontà dei suggerimenti organizzativi della sua azienda che gli dà la norma (e non un sistema per ottenere il bollino da banane e basta!!) decide di mettere per iscritto, processo per processo (attenzione non fase per fase di ciascun processo!!) scrivendo delle Istruzioni Operative (I.O.) che servono per prima cosa a mappare il processo (viene buona l'analisi della situazione fatta all'inizio del nostro "progetto", cioè i flow chart che mostrano le fasi di ogni processo e per ciascuna fase sistematizza le istruzioni del "come fare" le attività (quelle che venivano tramandate da operatore ad operatore solo oralmente: verba volant scripta manent, dicevano i latini)
Nel mio terzo e-book dico anche, e sottolineo che questo lavoro se lo sono già fatto gli operatori prendendo appunti nella agenda regalo della cassa di risparmio locale; basterà quindi far venire fuori questi appunti e farli diventare IO che sono da diffondere tra tutti. (questo è un fatto che ho visto in molte dell PMI che ho visitato)
Faccio notare che in questo modo una conoscenza del singolo diventa patrimonio aziendale da condividere con tutti!... senza soverchi sforzi di formazione e che rende merito a chi lo ha fatto....il che non guasta affatto!
Bello, no?
ciao a tutti
Paolo |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
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Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26587
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2p71828 Qualità è precisione
Registrato: 31/10/08 17:43 Messaggi: 2750
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Inviato: Ven Set 11, 2015 12:31 pm Oggetto: Re: Il nuovo articolo sul cross training |
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Paoloruffatti ha scritto: | na conoscenza del singolo diventa patrimonio aziendale da condividere con tutti!... senza soverchi sforzi di formazione e che rende merito a chi lo ha fatto....il che non guasta affatto!
Bello, no?
Paolo |
e se paradossalmente ti rispondessi che non sia affatto bello ma controproducente?
che il condividere potrebbe esser il primo passo verso la cassa integrazione e la delocalizzazione?
perdonami per la franchezza ma concordo sul tuo commento solo se si esplicita la premessa che l'Azienda sia eticamente corretta. Allora sì la crescita dell'individuo, è la crescita dell'azienda e viceversa.
Nei casi in cui l'Azienda pensi solo al profitto ad ogni costo/mezzo includendo potenziali delocalizzazione/cassa integrazioni/turn over del personale forzato etc, quegli appunti li nascondo nella cassaforte di casa, non li tengo neppure in ufficio. Di come riesca a svolgere certe mansioni è l'assicurazione per arrivare alla pensione o per scucire laute ricompense in caso di fuoriuscita forzata. do ut des _________________ =fixed(exp(1);5)
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Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
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Inviato: Ven Set 11, 2015 2:33 pm Oggetto: |
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Ciao Paolo,
pur essendo noto il tuo caratere di bastian contrario, vedo che tu stai utilizzando la tecnica dei cassetti chiusi, che utilizzano regolarmente coloro che credono di aver il potere di tenere per le p....il datore di lavoro.
Sappi, invece, che il pirata che vuole fare il disgraziato è in grado di farlo fino in fondo perchè sà che deve ropere tutto...
... e dove comiciare per rompere tutto?
semplice
non pagando fornitori, i contributi INPS
..... e della gente che ha sotto di sè non se ne frega un beato nulla, compresi quelli che con la loro intelligenza e buona volontà gli si sono sostituiti in tutto e per tutto nella conduzione dell'azienda: parlo dei capi reparto/officina.
Con costoro, anzi, è più cattivo perchè gli hanno dimostrato che lui non vale un calzino bucato dismesso dopo lunga permanenza in un piede in agosto, in fatto di management di azienda.
Lui invece dovrebbe essere a loro molto grato. ..ma tant' è
Invece, come ti dico e ripeto, LUI SE NE FREGA ormai da un pezzo della sanità e redditività della sua azienda e, magari, i soldi che ha rubato a tutti (fornitori e dipendenti) sono già in una banca svizzera, che lui raggiungerà molto presto con la sua Porsche super extra con accessorio fisso di una bionda dai costumi un po' facili, ma generosa delle sue grazie con chi ha la grana! (è irrilevante l'età del portatore sano di Porsche e se abbia "il cuore libero oppure" abbia "Moglie", come diceva De Andrè in bocca di rosa.)
Mi sembra ovvio dal conteso in cui scrivo che stavo parlando di persone che ci tengono alla loro azienda ed è altrettanto scontato che questo titolare debba avere dei principi etico-morali uguali a quelli in cui crediamo io e te: i putt....ieri sono esclusi dai nostri discorsi, anzi non avrebbero nemmeno nè tempo nè voglia di leggerci qui in Qualitiamo.
Noi siamo certamente annoverati, dal suddetto figlio di mamma signorina, tra i fessi!! .... e io mi ci trovo benissimo!
ciao
Paolo |
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