Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[Mirbg]

Buongiorno a tutti,
sono un neofita del settore e da qualche mese mi sono trovato a gestire la qualità (ancora acerba) della mia azienda.
Per quanto riguarda la ISO 14001 vorrei chiedervi aiuto su una questione:
noi realizziamo impianti di biogas e quindi ci troviamo nella situazione di gestire rifiuti di cantiere non pericolosi (legno, carta cartone, materiali ferrosi, imballaggi misti) e pertanto siamo obbligati dalla 14001 a gestire questi rifiuti con la differenziazione e a misurare le quantità.
Per misurare il peso di questi rifiuti (che poi andranno in piattaforma) posso utilizzare una nostra pesa compilando poi un modulo interno o devo farmi certificare da un ente esterno le quantità e l'avvenuto smaltimento in piattaforma?

Ogni consiglio è ben accetto

Grazie

[Paoloruffatti]

Hai provato a sentire sull'argomento il certificatore della vostra 14001? ... e se non siete certificati, un qulsiasi ente va bene!
A sentimento direi che il vostro autosmaltimento va benissimo; mi viene in mente quel che si faceva in una piattaforma di relais di un Comune che faceva la differenziazione in piattaforma (ulteriore di affinamento), sia di quanto raccolto sul territorio, sia dei rifiuti autoprodotti e poi con suoi trasporti mandava il tutto nella sua discarica l'indifferenziato e/o vendeva a i vari enti di riciclo/recupero, compliando tutta la modulistica di legge.
Ciao

[chrisbin]

Caro Mirbg,

sarebbe fondamentale conoscere alcune informazioni relative alla tua attività.
Es. i cantieri (temporanei immagino), durano più o meno di sei mesi?
L'attività vostra si configura come manutenzione?
Per il trasporto dei rifiuti, possedete un'autorizzazione al trasporto?
I rifiuti li trasportate fino al deposito presso la Vs. sede o direttamente negli impianti che effettuano recupero/smaltimento?

Ciao!
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Christian
"Fare il giornalista è sempre meglio che lavorare."

[QualitiAmo - Alberto]

Benvenuto su QualitiAmo!
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Alberto - Staff di QualitiAmo

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[Mirbg]

Ho provato a contattare il certificatore 14001...con un pò di arroganza mi ha invitato di cercarmi un "consulentino" a cui chiedere..

I nostri cantieri durano circa 3-6 mesi
Al momento tutti i nostri rifiuiti di imballaggi misti di cantiere (non pericolosi) sono raccolti in un container, il quale una volta pieno viene prelevato da una ditta di gestione rifiuti, portati in discarica rilasciando relativo formulario.
Per quanto riguarda il legno e materiali ferrosi ci pensano, diciamo così, i clienti del'impianto. Noi al momento non siamo iscritti all'albo dei Gestori ambientali e di conseguenza non possiamo trasportarli.
La mia idea era quella di diventarlo e accumulare i rifiuti presso nostro magazzino, pesarli e poi portarli alla piattaforma del paese dove abbiamo una specie di convenzione.
Ma a questo punto mi chiedo: dal punto di vista della 14001 va bene compilare moduli interni con l'identificazione e la quantificazione del rifiuto oppure gli ispettori mi potrebbero dire che li ho inventati?

Mi confermate comunque che dalla normativa sono obbligato a differenziare i rifiuti e quantificarli? Non va bene farli portare via tutti insieme da un gestore ambientale?

[Paoloruffatti]

Caro Mirbg: la risposta di quel "certificartorino" merita solamente disprezzo.
Tu fatti passare il responsabile di quell'ente e gli spieghi che il servizio che loro ti devono dare è di supporto oltre che di ispezione, certo non di consulenza, ma se quel signore cred che si tratti di consulenza significa una sola cosa: non sa risponderti.
Se anche il Direttore dell'ente si comporta nello stesso modo puoi sempre dire che cambierai ente al rinnovo triennale; vedrai che con la fame di lavoro che serpeggia anche tra gli enti il direttore sarà molto più flessibile dello spocchisetto!
ciao

[MikiMarru]

Ciao,
il punto non è cosa ti chiede la 14001: il punto è piuttosto cosa ti chiedono (impongono) / consentono di fare le leggi applicabili.

Purtroppo nello specifico non so dirti qualcosa in dettaglio, ma credo sia una differenza di approccio importante.

Per l'iscrizione all'albo dei gestori l'unica cosa che posso dirti è che probabilmente devi mettere in conto tempi lunghi: nel settore metalli ferrosi e non, nella mia provincia mi hanno parlato di 18/24 mesi, ma non ho informazioni dirette.
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Credo fermamente nel detto: "Non ti do il pesce, ma la canna da pesca, e ti insegno a usarla, perché tu possa pescare da solo". E' possibile che la mia risposta sia da intendere in tal senso.

[chrisbin]

Ciao!

Quoto in pieno quanto già espresso da Paolo e da MikyMarru.

Il certificatore merita disprezzo e puoi chiedere all'ente di sostituirlo a partire dal prossimo Audit, specificando la bassa professionalità incontrata con questo soggetto: se non dovessero ascoltarti, il consiglio di Paolo ritengo sia sacrosanto!

Per i rifiuti e la 14001: MikyMarru ha detto benissimo! Prima vengono le leggi!

Il cantiere diventa deposito temporaneo di rifiuti: dovresti guardare un po' di articoli del testo unico ambientale, il D.Lgs. 152/06, es. art. 183 ed altri articoli relativi ai cantieri temporanei o mobili di cui non ricordo il numero e purtroppo ho poco tempo per andare ora a verificare.

Differenziare è obbligatorio, anche perché, se hai convenzioni a trasporto con costo zero (es. carta, cartone, polietilene...)...
Tieni presente che per la legge italiana, non sei obbligato a pesare al grammo i rifiuti che produci, ma di stimare alla meglio SI'! Ovviamente hai tutta la responsabilità come produttore di rifiuti, l'obbligo di mantenere il deposito temporaneo sotto controllo, come volume o come tempi; l'obbligo di tenere un registro di carico/scarico con le registrazioni dei movimenti; se produci rifiuti pericolosi, ci sarebbe il SISTRI (con le dovute eccezioni che non mi va di approfondire qui, per ovvi motivi, ma non per antipatia nei tuoi confronti).
La 14001 ti "obbliga" ad essere più bravo e sensibile verso l'ecosistema, ma non possono obbligarti a pesare i rifiuti al grammo o ad iscriverti all'albo nazionale trasportatori...

Tieniti uno storico dei pesi verificati a destino durante gli scarichi precedenti, così sai stimare alla meno peggio quanto pesa un rifiuto che depositi nel container (es. container da 30 mc, che svuotato negli anni quando era pieno pieno mi risultava un peso verificato a destino di 1000 kg di carta, vorrà dire che, sempre entro i termini di registrazione carico nel registro, se lo riempio per metà saranno circa 500 kg... passami l'esempio un po' grezzo, ma non andrei a rompermi la testa di più).
Se così facendo la differenza fosse abnorme, per i prossimi carichi stimerò qualcosa di meno, ma la legge mi permette di stimare... ed un Auditor non può obbligarmi a pesare, perché così gli va in quel momento: non può farmi fare cose di cui non avrò un valore aggiunto significativo o un risparmio!

Io la vedo così... e so già che altri più in gamba di me potrebbero dissentire, ma ben vengano altri suggerimenti, ci mancherebbe!

Se hai dubbi, perplessità o altro, sono a disposizione!

Ciao!

PS: Ho scritto di getto senza controllare... porta pazienza...

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Christian
"Fare il giornalista è sempre meglio che lavorare."

[Mirbg]

Ma scusate, in sede produciamo rifiuti non pericolosi come il secco, la plastica (bottiglie di plastica) che regolarmente vengono ritirate dal servizio di ritiro rifiuti comunale...devo tenere un registro di carico e scarico per questi?
2°domanda: per quanto riguarda la carta/cartone, scarti di materiale elettrico come pezzi di cavi,piccole quantità di pannelli in poliuretano espanso che portiamo noi direttamente nella piattaforma comunale, qui si che devo registrare nel registro di carico e scarico, giusto?

3°domanda: per i cantieri, posso usare lo stesso registro di carico/scarico o ne devo prendere uno per ognuno dei cantieri (sarebbe uno spreco visti che i carichi/scarico saranno 2 o 3 per cantiere)?

[chrisbin]

1.- Rifiuti conferiti alla raccolta comunale = NO REGISTRO, NO FORMULARI, SI' ACCORDO COMUNALE (se previsto da regolamento locale).

2 e 3.- Non sarebbe male dare un'occhiatina alla parte IV del D.Lgs. 152/2006, parte relativa ai cantieri...
In linea di massima, se non produci rifiuti pericolosi, potresti non aver l'obbligo di registro carico/scarico e quindi anche NO Sistri, ma SI' formulari per il trasporto.
Attenzione: trasporto = Autorizzazione!

PS: un registro di carico/scarico costa 10 euro... Se fosse in dubbio il fatto di acquistarli, vidimarli e chiuderli dopo pochi movimenti, dubito che la scelta sia effettuata per il mero aspetto economico... ma non voglio fare i conti in tasca a nessuno.

Ciao!!![/u]
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Christian
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