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tekos88 Nuova recluta del forum
Registrato: 23/01/14 12:57 Messaggi: 16
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Inviato: Gio Gen 23, 2014 1:14 pm Oggetto: cerco opinioni sul diventare auditor terza parte |
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salve
mi sono laureato a maggio 2013 in Tpall.
lavoro presso uno studio di consulenza sicurezza sul lavoro(iso 9001 14001 e ohsas 18001) da 6 mesi.
il mio capo ha un esperienza di piu di 30 anni come auditor di terza parte, in passato collaborava con molti enti di certificazione in tutta italia. col passare del tempo, avendo messo su famiglia, si è dedicato piu alla consulenza.
avendo il timore di domandare a lui un mio dubbio( ho paura magari che si faccia pensieri strani e che pensi che una volta che ho imparato tutto da lui, io lo abbandonassi) mi rivolgo a voi per chiarire i miei dubbi.
1) la situazione lavorativa per quanto concerne le visite ispettive di terza parte com'è? ossia vi è sempre(un tempo il mio capo ogni giorno aveva ispezioni da fare in tutta italia) la possibilità di lavorare abbastanza e quindi di guadagnare?
2) quanta esperienza mi consigliate di accumulare sul mio curriculum prima di cercare di intrapendere la carriera di lead auditor di terza parte?
grazie in aticipo |
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dario Enigmatico sorridente
Registrato: 27/11/07 16:30 Messaggi: 3701
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Inviato: Gio Gen 23, 2014 2:31 pm Oggetto: |
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Bello avere le idee in chiaro subito dopo la laurea, ma quello che chiedi trova difficilmente una risposta condivisible ai più.
Non ci sono risposte.
Per auditare il lavoro c'è sempre finché ci saranno aziende certificate.
Ma guarda che è un mestiere pallosissimo Pochi riescono a farlo a lungo con motivazione e senza rompersi.
1) Devi innanzitutto trovare l'ente accreditato che ti dia la possibilità di fare l'esperienza. Evita chi ti butta nel mercato senza una buona gavetta e un accompagnamento ben fatto o ti bruciano e ti bruci.
Per diventare lead auditor a parte la formazione stima almeno 5...6...7 anni.
Se sei bravo ci arrivi prima.
2) 5 anni? 10 anni? 15? Dipende da cosa vai a fare. Per mettere crocette su OK Ok OK è facilissimo. Per auditare come vorrebbe la 19011, è dura. |
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tekos88 Nuova recluta del forum
Registrato: 23/01/14 12:57 Messaggi: 16
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Inviato: Gio Gen 23, 2014 3:08 pm Oggetto: |
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Palloso ok, ma a quanto so pagano bene vero??
so che devo fare pratica e gavetta prim di diventare auditor di terza parte ma una vokta arrivato, il lavoro c e ora come ora? oppure si tratterebbe di ispezzioni saltuarie mensili?
grazue mille per le info |
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Quality Motivatore
Registrato: 26/09/08 15:13 Messaggi: 3369
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Inviato: Gio Gen 23, 2014 4:34 pm Oggetto: |
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Secondo me è improprio che si passi direttamente dalla laurea all'attività di auditor e/o di consulenza, per quanta esperienza, affiancamento e attività sul campo tu possa fare.
Forse il mio è un limite ideologico ma a mio avviso occorre prima maturare esperienze lavorative dirette in aziende manufatturiere o di servizi e solo dopo "aver lavorato" iniziare ad auditare il lavoro degli altri.
Ripeto, forse sono io che sono "tarato" ma in fondo è anche un po' l'accusa che facciamo oggi ai nostri politici, che si elevano a voler essere decisori su vari temi (anche sul lavoro) senza aver mai lavorato. _________________ Se lo puoi sognare, lo puoi fare. |
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Finn_74 Forumista di Qualità
Registrato: 17/10/13 12:21 Messaggi: 428 Residenza: Torino
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Inviato: Gio Gen 23, 2014 5:50 pm Oggetto: |
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Quello che cide quality è giusto, lo condivido ma non è sempre applicabile.
Sarebbe bello che chi giudica o produce una cosa sappia bene cosa sta facendo, che conosca l'oggetto nel suo completo ( così come i politici dovrebbero conoscere il mondo del lavoro vero per capire cosa occorre fare ) ma non è sempre possibile.
Vi faccio un'esmepio del mio settore : spesso mi trovo davanti disegni tecnici di particolari con quote ed indicazioni che non stanno nè in ciello nè in terra e che dicono chiaramente che chi ha fatto il disegno non ha la più pallida idea di come si controlla un pezzo oppure di come lo si produce.
Ed è vero, è realmente così perchè il disengatore medio ha imparato ad usare un CAD e basta, non ha mai visto un collaudo e non ha mai visto un'officina.
Ma non si può nemmeno fargliene una colpa perchè un percorso di crescita compelto è lungo e spesso nemmeno percorribile.
Quindi anche in questo caso sarebbe ottimo che chi controlla conosca la realtà delle aziende che giudica, ma non credo sia davvero posbile farlo.
Quello che si può fare ed è giusto fare è essere seguiti da gente esperta, farsi una bella gavetta, approfondire le conoscenze e poi lanciarsi nel progetto.
Nel mio settore Automotive le aziende certificate sono parecchie ed il settore spinge per aumentare il livello passando da 9001 a ISO TS quindi credo che lavoro ce ne sarà sempre. Ho impressione però he sia un pò saturo forse il meato degli auditor..ma non ho dati certi..parlo solo per sentito dire. |
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Quality Motivatore
Registrato: 26/09/08 15:13 Messaggi: 3369
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Inviato: Gio Gen 23, 2014 6:08 pm Oggetto: |
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Io non dico che si debba per forza aver fatto esperienza diretta sugli stessi argomenti che ci si trova un domani ad auditare (ad es. i disegni) ma a mio avviso ciò che è fondamentale è aver maturato esperienze lavorative dirette se non altro per capire cosa significa ciò che si sta valutando, saper distinguere le cose che impattano molto da quelle più formali o burocratiche...
D'accordo, si può affiancare ad un mentore con capelli grigi e grandissima esperienza (che in genere ha maturato lavorando in centrali nucleari o nell'aerospazio, prima di fare l'auditor - ndr) e da lui assorbire ogni sfumatura di quel mestiere ma non basterà mai...
Mancherà sempre quel minimo di fondamenta.
Ribadisco che forse questo è il mio limite, la mia taratura. Le mie persone della Qualità (me compreso) sono tutte passate dall'officina, dall'installazione, dal service presso Cliente.
Non potrai mai pesare l'importanza di quel disegno se non ti sei mai trovato solo da un Cliente dall'altra parte del mondo col disegno sbagliato in mano... _________________ Se lo puoi sognare, lo puoi fare.
L'ultima modifica di Quality il Gio Gen 23, 2014 6:09 pm, modificato 1 volta |
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#34 Veg-Quality
Registrato: 20/12/11 16:09 Messaggi: 4064 Residenza: Sotto al Monte Grappa
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Inviato: Gio Gen 23, 2014 6:09 pm Oggetto: |
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Sai quanti danni hanno fatto questi disegnatori che non sanno la differenzatra il decimo e il centesimo ? poi magari ti vengono a parlare di cp e cpk ??
Andiamo dai..
Senza tenere conto che le aziende pagheranno di più (un pezzo con tolleranze più strette costa generalmente di più di uno con tolleranze più ampie) per un grado di precisione che talvolta non serve.
Sono dell'avviso che il disegno è sempre sacro, ma che bisogna pure saper mettere le tolleranze! _________________ In Lak'Ech !
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Quality Motivatore
Registrato: 26/09/08 15:13 Messaggi: 3369
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Inviato: Gio Gen 23, 2014 6:12 pm Oggetto: |
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#34 ha scritto: | Sono dell'avviso che il disegno è sempre sacro, ma che bisogna pure saper mettere le tolleranze! |
Concordo ma il tema ora non è il disegnatore ma l'auditor:
chi è più qualificato ad auditare quel disegno, uno che non ha mai lavorato con i disegni (ma ne ha visti auditare tanti) oppure uno che magari qualche capello per via dei disegni l'ha perso (e da lì in poi ha cominciato ad auditarli)? _________________ Se lo puoi sognare, lo puoi fare. |
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#34 Veg-Quality
Registrato: 20/12/11 16:09 Messaggi: 4064 Residenza: Sotto al Monte Grappa
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Inviato: Gio Gen 23, 2014 6:18 pm Oggetto: |
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Domanda retorica
come quella del film di stamattina _________________ In Lak'Ech !
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Finn_74 Forumista di Qualità
Registrato: 17/10/13 12:21 Messaggi: 428 Residenza: Torino
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Inviato: Gio Gen 23, 2014 6:19 pm Oggetto: |
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Quality ha scritto: | Non potrai mai pesare l'importanza di quel disegno se non ti sei mai trovato solo da un Cliente dall'altra parte del mondo col disegno sbagliato in mano... |
Io la penso proprio come te, forse perchè ho inziato dalla parte che dici tu misurando sedili da cosnegnare ed ho imparato cosa significa stamapre un pezzo, saldarlo..ecc....sono i pregi di lavorare in una piccola azienda...vedi un pò tutto.
Purtroppo amolti finiscono in un grande azienda dove li emttono davnati ad un pc ( per continuare l'eempio del disegnatore ) e ti dicono di quotare un disegno..e tu che non sai nemmeno a cghe serve quel pezzo fai quel che puoi.
Nei cartigli dei disegni c'è uno spazio riservato all'approvazzioen da parte di un progettista leader o di un tecnico...spesso è compilata...ma secondo em non lo ha nemmeno guardato, nemmeno mentre lo firmava.
Per fare un'esempio pratico noi stiamo lavorando su un progetto VW e siamo in produzione...beh il nostro cliente non ci ha ancora fornito i disegni ufficiali quotati...
però come dice 34 chiedono PPAP con quei bei cp, cpk che fanno tanto figo.
quality hai ragione, nememno la gavetta ed il mentore basta..però sono già un bel passo avanti rispetto a lanciarsi nel vuoto a lavorare su una cosa di cui non sai nulla. |
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Quality Motivatore
Registrato: 26/09/08 15:13 Messaggi: 3369
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Inviato: Gio Gen 23, 2014 6:20 pm Oggetto: |
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Non voglio estremizzare ma mi sembra come quei preti che, pur onestamente e a seguito di grandi studi, danno indicazioni sulla sessualità o sulle dinamiche famigliari.
O come quelli che cercano di insegnarti le tecniche migliori di produzione perchè le hanno solo (solo) lette nei libri giapponesi...
Devi leggere i libri giapponesi, meglio ancora se vai a vedere di persona come lavorano, ma è essenziale aver lavorato una volta in un'officina normale per capire davvero se, come, dove, quando e quanto le tecniche del libro giapponese possono essere applicate nella "Carpenteria Pautasso e Figli". _________________ Se lo puoi sognare, lo puoi fare. |
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MikiMarru Come da manuale
Registrato: 21/11/07 22:34 Messaggi: 1318 Residenza: Brescia
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Inviato: Gio Gen 23, 2014 8:07 pm Oggetto: Re: cerco opinioni sul diventare auditor terza parte |
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tekos88 ha scritto: |
1) la situazione lavorativa per quanto concerne le visite ispettive di terza parte com'è? ossia vi è sempre(un tempo il mio capo ogni giorno aveva ispezioni da fare in tutta italia) la possibilità di lavorare abbastanza e quindi di guadagnare?
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Da quello che mi dicono gli auditor che incontro da qualche tempo si verifica che:
- il compenso diminuisce alla luce della guerra dei prezzi tra enti di certificazione
- ci sono parecchi consulenti con gg. libere che cercano occupazione come auditor, in alcuni casi cercando di fare pressioni sull'ente (o mi fai fare x giornate come auditor o faccio cambiare ente alle Y aziende che seguo)
Questo non lascia molto spazio, a meno di "accontentarsi" sul compenso.
tekos88 ha scritto: |
2) quanta esperienza mi consigliate di accumulare sul mio curriculum prima di cercare di intrapendere la carriera di lead auditor di terza parte?
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Ci sono 2 livelli:
quello obbligatorio, definito da norme internazionali: un esempio lo trovi nel § 1 del RT 09 rev02 di Accredia per quanto riguarda auditor 14001.
quello auspicabile: diciamo che valutare la conformità/non conformitò alla ISO 9001 (tanto per dirme una) non è così complicato; servono la competenze/conoscenza della norma (bene), ed un sano buon senso (che ti evita di vedere NC dove non ci sono).
La parte complicata potrebbe essere quella relativa agli spunti di miglioramento, ma se ti limiti alle eventuali possibilità di sviluppo del sistema (come si dovrebbe fare) corri meno rischi "di essere mandato a quel paese", e magari gli dici anche qualcosa che fa presa.
Riprendo un pò quanto detto da Dario.
Poi penso che serva anche una certa attitudine e parecchio "marciapiede", ma non ci si aspetta (da parte dell'azienda) che un neo patentato guidi come un pilota di formula 1.
PS
Perchè non dici al tuo "titolare" che ti interesserebbe fare qualche giornata "a spot" come auditor di ente di certificazione, per conoscere meglio "la controparte"? Così magari eviti "i brutti pensieri" che immagini, magari ti dà anche una mano. Questo nel caso sia questa la tua intenzione, non voglio suggerirti di mentirgli. _________________ Credo fermamente nel detto: "Non ti do il pesce, ma la canna da pesca, e ti insegno a usarla, perché tu possa pescare da solo". E' possibile che la mia risposta sia da intendere in tal senso. |
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tekos88 Nuova recluta del forum
Registrato: 23/01/14 12:57 Messaggi: 16
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Inviato: Mer Feb 19, 2014 6:29 pm Oggetto: |
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grazie mille per le risposte...
al mio capo, per ora, non ne voglio parlare. sia perchè sta già facendo molto per me(sono diventato rspp di 4 macroaziende che segue lui in meno di 3 mesi) e sia perchè ad ora non vorrei fargli fare brutti pensieri.
io l'esperienza lavorativa la sto facendo, spesso proprio in aziende, però escluse le ispezione/audit...vi chiedo: se per fare l'auditor di terza parte ho bisogno di esperienza( es -------- oltre ai requisiti chiede di aver solto almeno 5 audit in azienda) come posso io risultare collaboratore di una visita ispettiva del mio capo? è possibile questa cosa? altrimenti gli audit non saprei proprio come iniziare a farli entrare nel mio curriculum
cmq grazie mille per l'aiuto che mi state dando
(Messaggio editato per eliminare il riferimento all'ente. Alberto - Staff di QualitiAmo) |
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MikiMarru Come da manuale
Registrato: 21/11/07 22:34 Messaggi: 1318 Residenza: Brescia
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Inviato: Mer Feb 19, 2014 6:42 pm Oggetto: |
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tekos88 ha scritto: | grazie mille per le risposte...
vi chiedo: se per fare l'auditor di terza parte ho bisogno di esperienza come posso io risultare collaboratore di una visita ispettiva del mio capo? |
Devi fare parte del team di audit, di cui il tuo capo sarà ... il capo (ovvero il leader del gruppo di audit), e tu sarai auditor prima come osservatore in training (stai zitto, NON raccogli evidenze, guardi e basta), poi come componente (ovvero potrai occuparti di alcuni processi) sotto la responsabilità del team leader.
Ci sono poi i corsi da 40 ore IRCA/CEPAS, per fare audit di terza parte. _________________ Credo fermamente nel detto: "Non ti do il pesce, ma la canna da pesca, e ti insegno a usarla, perché tu possa pescare da solo". E' possibile che la mia risposta sia da intendere in tal senso. |
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tekos88 Nuova recluta del forum
Registrato: 23/01/14 12:57 Messaggi: 16
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Inviato: Mer Feb 19, 2014 7:39 pm Oggetto: |
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Grazie sei veramente gentile a rispondermi, su altri forum nemmeno rispondono, e di questo voglio farvi un plauso...
Cmq per fare l osservatore in training e poi il componente, devo fare richiesta all ente certifocatore? o basta che il mio capo compili qualche attestato??
grazie di nuovo |
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