Indice del forum Il forum sulla Qualità di QualitiAmo
Torna all'homepage di QualitiAmo
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

Sovranità Alimentare
Vai a 1, 2  Successivo
 
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Discussioni, pensieri e consigli
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
#34
Veg-Quality


Registrato: 20/12/11 16:09
Messaggi: 4064
Residenza: Sotto al Monte Grappa

MessaggioInviato: Lun Feb 24, 2014 6:12 pm    Oggetto: Sovranità Alimentare Rispondi citando

E' la Finanza che ci vuole alla fame
di Maurizio Blondet


Finalmente anche i grandi Media - con un paio di settimane di ritardo sul nostro sito -
si sono accorti che nel mondo manca il cibo, e che nei Paesi della povertà scoppiano
tumulti per il pane (o il riso) rincarato.
Ovviamente, forniscono il risaputo elenco di cause: aumentati consumi cinesi e
indiani, global warming, cereali destinati a bio-carburante anzichè all´alimentazione;
e infine, la «speculazione»: gli investitori speculativi (hedge fund) sono lì a
guadagnare sui rincari, puntanto su ulteriori rincari e con ciò provocandoli.
Ma tacciono la causa primaria della carestia avanzante, che è la dittatura globale della
Finanza, di un´economia in cui i valori sono esclusivamente monetari. La Finanza,
semplicemente, odia l´agricoltura. La odia da sempre. Perchè?
Anzitutto perchè l´agricoltura non consente i profitti del 20-30% almeno che la
speculazione esige ed ottiene dalle «industrie», specie «avanzate», e dai trucchi del
marketing. Una tela blu che si produce a chilometri e costa quasi nulla, confezionata
in un jeans che costa alla fabbrica forse 1,5 euro, si può vendere a 200 euro se vi si
appone il marchio Dolce & Gabbana: questo sì che è profitto, ragazzi!
L´industria può essere incitata a produrre più merci con costi minori (meno
lavoratori, più «produttivi»). I «servizi», specie quelli immateriali, possono rendere il
40-50%. L´agricoltura no. Resta inchiodata, con ostinazione primordiale, ai
rendimenti «naturali»: 3-4%, magari 8-10% per colture «pregiate», o che il marketing
riesce a dichiarare pregiate.
Dal punto di vista della Finanza, «non conviene» investire nella produzione agricola.
Aumentare il concime chimico sui campi, spendere di più in gasolio per i trattori e in
benzina per gli aerei da inseminazione estensiva, non porta ad aumenti di produzione
proporzionale.
Soprattutto, il maggiore investimento non accelera la produzione. Per quanto concime
si butti, il grano ci mette sempre un anno a maturare. Per quanti ormoni inietti nella
vacca, per quanto la alimenti di soya, quella non farà il vitello che nei soliti nove
mesi.
Questa lentezza fa impazzire di rabbia gli usurai. Tanto più li esaspera la coscienza
torbida che tutti i loro «valori» - quelli quotati in Borsa e sui «mercati» - dipendono,
in ultima analisi, da quel solo valore, il cibo, prodotto con quella lentezza naturale.
59
Il dollaro e l´euro non valgono quello che dicono i «mercati», se il grano rincara
(com´è avvenuto) del 200% in sette anni: valgono del 200 % in meno. Le azioni, le
obbligazioni, i derivati, incommestibili, perdono ogni valore per la gente che non ha
da mangiare.
Ma quello che davvero li manda in bestia è questo fatto: che, per giunta, le messi e i
raccolti sono un dono. Qualcuno, alla base dell´economia, regala le cose: ciò davvero
fa´ rabbia agli usurai. Sì, il contadino si affatica, spende e s´indebita per comprare
carburanti e concimi; ma il processo di fabbricazione, quello per cui il seme diventa
una spiga che moltiplica i semi, o un fiore si tramuta in albicocca turgida, non è lui a
padroneggiarlo. Avviene da sè. Ed è gratis. Il contadino lo sa benissimo, e quando
vede il suo grano dorare, lo chiama «questo ben di Dio». Il che è, per la Finanza,
imperdonabile.
Il contadino, posta in opera tutta la sua tecnica e la sua sapienza e il suo lavoro perchè
il dono annuale possa avvenire, poi, prega: che la grandine non devasti il frutteto, che
il verme non roda l´uva e le grandi foglie del tabacco. Altro riconoscimento che il
prodotto, alla fine, non dipende da lui. Altro fatto degno della massima punizione.
Non sto idealizzando il contadino. Quand´ero ragazzino (parliamo di cinquant´anni
fa´), ho passato estati in casa di parenti contadini toscani, e due cose mi stupivano di
loro: quanto bestemmiassero, e quanto mancassero di quattrini. Non mancavano di
cibo, nè lo lesinavano a me ragazzino che stava con loro un mese o più: il coniglio
arrosto, l´uovo fresco, il pane con l´olio, la zuppa di fagioli li davano con generosità,
per loro non erano un costo, o non lo calcolavano, perché per loro era gratis.
Mancavano però di denaro contante: comprare un paio di scarpe era una rarità,
persino il sale - che andava comprato - era una spesa da fare oculatamente (il pane
toscano è senza sale, come sapete). La tavola era abbondante, ma il portafoglio era
vuoto, e i contadini erano tirchi. E bestemmiavano. Ora capisco che le due cose sono
in relazione.
E´ la Finanza che ha fatto sempre mancare i soldi ai contadini. Il mercato - quello
vero - a cui portavamo i polli e le uova, il grano e le pesche, non pagava che il
minimo indispensabile. In contanti, l´uovo valeva poco o nulla. Si tornava dal
mercato con pochi spiccioli, bestemmiando.
Anche voi bestemmiereste: tanta qualità di lavoro qualificato - perchè il contadino
toscano possedeva conoscenze stupefacenti sulla rotazione agricola, sul trifoglio che
fertilizza la terra mentre nutre le vacche, sulla luna esatta in cui fare gli innesti, su
una quantità di segreti e misteri che da ragazzino mi sarebbe piaciuto imparare - e
tanto mal compensato.
60
Oggi, nella Finanza, questi saperi si chiamano «know-how», saper-come-fare, e sono
apparentemente molti apprezzati; la realtà è che sono apprezzati (in milioni di euro) il
know-how del pubblicitario e della velina, dello speculatore Soros e dell´usuraio, ma
già il know how dell´ingegnere è pagato molto meno, e quello del contadino meno di
tutti. Perchè meno di tutti?
Come ho detto, perchè l´aumento dell´«investimento» non ha rapporto con l´aumento
del «prodotto».
Anzi peggio: il ciclo agricolo ideale consiste nel «risparmiare» gli investimenti,
ridurli al minimo indispensabile in cui il dono possa avvenire. Idealmente, è un ciclo
chiuso di auto-produzione. Il concime è un sottoprodotto del bestiame e degli uomini
(sterco, urina, strame fermentante), che non costa nulla - e ci mancherebbe che la
cacca costasse.
Le sementi, una quota del raccolto messa da parte.
Mettetevi nei panni dello speculatore che vede il contadino tendere a non chiedere
capitale per comprare il concime, perchè lo strame delle sue mucche glielo dà gratis.
Il suo pensiero è: Crepa allora, villano! Ti faro sputare sangue! E infatti, sin dall´alba
della storia, l´agricoltura è il settore più radicalmente espropriato.
Perchè, pur essendo il settore su cui si basa tutta l´economia monetaria (non a caso è
definito «settore primario»), essa è sostanzialmente estranea all´economia. E´ «altro»,
è la fonte primaria di «abbondanza».
In essa, il lavoro umano non si misura ad ore, è fatica estrema che nessuna moneta
può pagare, nè nessuna Moody´s valutare: esattamente come il travaglio della
mamma che partorisce un nuovo uomo. Sicchè, da sempre, gli usurai hanno fatto di
tutto per indebitare l´agricoltore.
Da sempre, lui mancando di soldi per le scarpe e il sale, gli hanno comprato il grano
in erba, naturalmente con uno sconto: il tuo grano maturo varrebbe cento? Te lo
compro sul campo, però a 40. Sai, se grandina, mi accollo il rischio finanziario... Il
contadino, bestemmmiando, china il capo.
L´acquisto del grano in erba, che verdeggia sul campo, è il primo «future», il
primordiale «prodotto finanziario derivato», su cui tutti gli altri sono modellati. Oggi
che la Finanza esercita la sua dittatura totale e incontrastata sul mondo, l´esproprio
agricolo toccca ovviamente il limite estremo.
Contadini indiani conoscono da millenni una pianta che produce naturalmente un
61
pesticida? La ditta di bio-tecnologie quotata in Borsa si affretta a brevettarlo: ora i
contadini indiani dovranno comprare il loro pesticida alla ditta di Wall Street.
Bisogna impedire al contadino di avere le sue proprie sementi: ecco la Monsanto
offrirgli quelle brevettate, ibridi, OGM, ossia sterili. I chicchi che produce il grano
OGM, anche seminati, non danno frutto.
Ogni anno il contadino dovrà ricomprare le sementi. A credito.
E´ tutto così, naturalmente: l´offerta di concimi chimici, di macchinari, di
biotecnologie, il marketing, le asscurazioni contro la grandine (così non avrai bisogno
di pregare, villano), tutto è teso allo scopo unico: finanziarizzare l´agricoltura,
renderla asservita al debito e al denaro, estrarne profitti innaturali.
Naturalmente, la liberalizzazione mondiale dei commerci, imposta dal guardiano
WTO della Finanza, e dalle burocrazie sue serve strapagate, ha lo stesso scopo:
trasformare il cibo totalmente in merce esportabile, dunque pagabile.
Perchè coltivate grano e producete latte in Europa, dove la manodopera costa, e
l´agricoltura è diventata anti-economica (a forza di investimenti)? Compratelo dalle
zone del mondo dove il grano costa meno, è «competitivo», è «concorrenziale».
Volete perseguire l´autosufficienza alimentare? Vecchie sorpassate teorie,
autarchiche.
Anzi peggio: la battaglia del grano era fascista, dunque è il Male Assoluto! Oggi c´è
il libero commercio, il gran mercato che vi offre tutte le merci al prezzo più
competitivo! Così, l´eurocrazia ha abolito i sussidi all´agricoltura europea.
Ha pagato altri sussidi, a dire il vero: ma per ammazzare le vacche, ha pagato per
lasciare incolti i campi - e sono di colpo finiti i surplus. Caso strano, in USA invece i
sussidi all´agricoltura sono stati promossi, ma per uno scopo: per i bio-carburanti.
Produci mais da biofuel, e noi ti copriamo i costi, ha detto la Finanza (con la voce
della Casa Bianca) al contadino: e lui s´è buttato, il 16-18% dei terreni americani
produce per il biocarburante. Per mettere 50 litri di bio-etanolo nel serbatoio
dell´auto, si consumano 238 chili di granturco. Sussidi di Stato tornano, ma per la
speculazione, per la Finanza monetaria. E il mais da etanolo si potrebbe seminare su
terreni marginali; ma no, vogliono che occupi i terreni primari, buoni per
l´alimentazione umana. Non è certo un caso.
Perchè il modo ultimo, finale e definitivo, per finanziarizzare l´agricoltura, è
provocare la scarsità. Allora ciò che nasce gratis ha finalmente un «valore» quotato. E
permette di estrarre profitti favolosi. Finalmente il frumento sale come le azioni, il
200% in otto anni!
62
L´Etiopia importa granaglie per l´88% dei suoi consumi, il Niger per l´81%; e la
gente lì spende il 70% del suo reddito solo per nutrirsi. Il rincaro del 200% sul cibo,
là, è una pura e semplice tragedia. Moriranno di fame, perchè gli hanno detto che
«era meglio» comprare le granaglie da fuori, anzichè coltivare il miglio e la manioca
da autoconsumo. Ai governi che, come l´egiziano o il vietnamita, hanno bloccato le
esportazioni delle loro granaglie, le grandi banche mondiali intimano: «Non date
sussidi agli agricoltori! Non bloccate il libero commercio col vostro protezionismo!».
Il WTO li multerà, per il delitto di sfamare la propria gente.
Il vero problema, filosofeggia il Telegraph, è «malthusiano»: ci sono troppe bocche
da sfamare nel mondo.
Siamo già alla profezia di Alfred Jarry, l´inventore della patafisica. Egli fa dire al suo
Re Ubu, prototipo del governante d´oggi, infinitamente stupido e ridicolmente
arrogante: «Lorsque j´aurai pris toute la phynance, je tuerai tout le monde et je m´en
irai». Ossia: «Quando avrò preso tutta la fynanza, ammazzerò tutti e me ne andrò».
Non dice «Finanza» ma «fynanza», è qui il sarcasmo di Jarry, inventore di parole e di
personaggi fantastici più veri del reale. Inventò il dottor Faustroll, scopritore della
patafisica, la neo-scienza più inutile mai esistita.
Inventò la parola «Merdre», che è quel liquame in cui siamo, e non sappiamo come
definire. Profetizzò, come si vede, lo scopo della «phynance»: ammazzare tutto il
mondo e poi andarsene. Dove? Boh.
Maurizio Blondet
_________________
In Lak'Ech !

Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage Yahoo
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26590

MessaggioInviato: Mar Feb 25, 2014 9:09 am    Oggetto: Rispondi citando

Troppo lungo, ora non riesco a leggerlo. Ci ritornerò sopra con calma nei prossimi giorni.
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
#34
Veg-Quality


Registrato: 20/12/11 16:09
Messaggi: 4064
Residenza: Sotto al Monte Grappa

MessaggioInviato: Mar Feb 25, 2014 9:21 am    Oggetto: Rispondi citando

QualitiAmo - Stefania ha scritto:
Troppo lungo, ora non riesco a leggerlo. Ci ritornerò sopra con calma nei prossimi giorni.


Lo so è lunghetto, ero indeciso infatti se postarlo, ma ne vale la pena secondo me.
_________________
In Lak'Ech !

Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage Yahoo
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26590

MessaggioInviato: Mar Feb 25, 2014 9:29 am    Oggetto: Rispondi citando

#34 ha scritto:
Lo so è lunghetto, ero indeciso infatti se postarlo, ma ne vale la pena secondo me.


Purtroppo ho troppe cose da recuperare in questi giorni e annaspo... aiuto_0
Però mi piace leggere sempre tutto, quindi metto da parte ciò che non riesco a seguire ora per leggere (spero) la prossima settimana. annuisce1
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
Guerra
Forumista classe "oro"


Registrato: 27/09/13 08:38
Messaggi: 5802

MessaggioInviato: Mar Feb 25, 2014 11:31 am    Oggetto: Rispondi citando

Ipsa dixit
_________________
"Le domande non sono mai indiscrete. Le risposte lo sono a volte"
Per qualche dollaro in più
Top
Profilo Invia messaggio privato
#34
Veg-Quality


Registrato: 20/12/11 16:09
Messaggi: 4064
Residenza: Sotto al Monte Grappa

MessaggioInviato: Mar Feb 25, 2014 12:24 pm    Oggetto: Rispondi citando

Guerra ha scritto:
Ipsa dixit


Non è una proposta di legge ma un punto di vista.. pensa1
_________________
In Lak'Ech !

Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage Yahoo
Guerra
Forumista classe "oro"


Registrato: 27/09/13 08:38
Messaggi: 5802

MessaggioInviato: Mar Feb 25, 2014 12:26 pm    Oggetto: Rispondi citando

E' femminile "ipsa", perciò riferito a Stefania.
_________________
"Le domande non sono mai indiscrete. Le risposte lo sono a volte"
Per qualche dollaro in più
Top
Profilo Invia messaggio privato
#34
Veg-Quality


Registrato: 20/12/11 16:09
Messaggi: 4064
Residenza: Sotto al Monte Grappa

MessaggioInviato: Mar Feb 25, 2014 12:28 pm    Oggetto: Rispondi citando

Guerra ha scritto:
E' femminile "ipsa", perciò riferito a Stefania.


Scusami ma alle scuole che ho fatto io non ho studiato il latino, porta pazienza, sono ignorante. Confused
_________________
In Lak'Ech !

Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage Yahoo
Guerra
Forumista classe "oro"


Registrato: 27/09/13 08:38
Messaggi: 5802

MessaggioInviato: Mar Feb 25, 2014 12:31 pm    Oggetto: Rispondi citando

Non volevo fare il saccente Smile
_________________
"Le domande non sono mai indiscrete. Le risposte lo sono a volte"
Per qualche dollaro in più
Top
Profilo Invia messaggio privato
#34
Veg-Quality


Registrato: 20/12/11 16:09
Messaggi: 4064
Residenza: Sotto al Monte Grappa

MessaggioInviato: Mar Feb 25, 2014 12:43 pm    Oggetto: Rispondi citando

Guerra ha scritto:
Non volevo fare il saccente Smile


Non ti curar, sono io che sono permaloso. Smile
_________________
In Lak'Ech !

Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage Yahoo
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26590

MessaggioInviato: Mar Feb 25, 2014 1:08 pm    Oggetto: Rispondi citando

Guerra ha scritto:
Ipsa dixit


Pitagora si rivolterà nella tomba!
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
Guerra
Forumista classe "oro"


Registrato: 27/09/13 08:38
Messaggi: 5802

MessaggioInviato: Mar Feb 25, 2014 2:39 pm    Oggetto: Rispondi citando

A Pitagora è succeduto Aristotele; ad Aristotele è succeduta Stefania ... è tempo di quote rosa! Cool
_________________
"Le domande non sono mai indiscrete. Le risposte lo sono a volte"
Per qualche dollaro in più
Top
Profilo Invia messaggio privato
QualitiAmo - Alberto
Moderatore


Registrato: 10/11/09 11:26
Messaggi: 4567

MessaggioInviato: Mar Feb 25, 2014 2:43 pm    Oggetto: Rispondi citando

Guerra ha scritto:
è tempo di quote rosa! Cool


Secondo me se ti sente parlare di quote rosa ti spiuma! Cool
_________________
Alberto - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
Guerra
Forumista classe "oro"


Registrato: 27/09/13 08:38
Messaggi: 5802

MessaggioInviato: Mar Feb 25, 2014 2:50 pm    Oggetto: Rispondi citando

Lo so Cool
_________________
"Le domande non sono mai indiscrete. Le risposte lo sono a volte"
Per qualche dollaro in più
Top
Profilo Invia messaggio privato
QualitiAmo - Alberto
Moderatore


Registrato: 10/11/09 11:26
Messaggi: 4567

MessaggioInviato: Mar Feb 25, 2014 2:57 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ho capito, ti piace il rischio! Very Happy
_________________
Alberto - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Discussioni, pensieri e consigli Tutti i fusi orari sono GMT + 2 ore
Vai a 1, 2  Successivo
Pagina 1 di 2

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi


Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group
phpbb.it