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manucp Nuova recluta del forum
Registrato: 04/06/10 09:49 Messaggi: 32 Residenza: bologna
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Inviato: Mer Set 25, 2013 6:41 pm Oggetto: istruzioni operative e indicatori |
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Buongirono a tutti. ono diventata improvvisamente responsabiel qualità di un laboratorio di analis mediche
mi piacerebbe sapere come traduco le istruzioni operative cioè sono la stessa cosa delle procedure ma più snelle?
coem indiviudo un indicatore adeguato in un processo analitico?
grazie |
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Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
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Inviato: Mer Set 25, 2013 8:06 pm Oggetto: |
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Direi di no!
una porcedura spiega il processo nel suo insieme, ma se nel tuo processo cisono delle fasi in cui è bene approfondire le operazioni da fare, allora ti scrivi una IOstruzione operativa o di lavoro,
Faccio un esempio: il processo per condurre una delle analisi che si fanno nel tuo laboratorio ha un certo numero di fasi, tra le quali alcune proprio semplici, ad esempio verificare la identità del paziente sul documento di richiesta, con l'etichetta stampata sulla fialetta (per evitare di sbagliare), mentre per eseguire l'analisi con uno di quegli apparecchi complicati, su cui dovete impostare in sequenza dei parametri e/o regolare un po' di bottoni per ottenere risultati validi, allora puoi scrivere una istruzione di lavoro su come si interviene passo per passo sulla macchina per fare l'esame in modo corretto; questa istruzione può essere fatta anche da una serie di fotocopie estratte dal libretto di istruzione e manutenzione del costruttore della macchina e attaccate sul muro per far si che l'operatore non abbia nemmeno la fatica di aprire il ponderoso libretto (che nessuno legge) e legga direttamente le cose da fare ,magari scrivendo col pennarello rosso i n° 1,2,3,4 ecc. per dare la sequenza di queste fasi.
Per la tua domannda sugli indicatori direi che si apre un mondo: di solito si cerca e si fissa un indicatore partendo dalla domanda: " a che cosa mi serve questo indicatore?" poi si passa a "quali sono i dati che devo registrare per poter costruire l'indicatore?", poi ti devi chiedere "chi, come e quando li legge e li registra?" poi ci sarà alla fine quello che periodicamente legge i risultati per potre prendere delle decisioni in base alla lettura del dato, che va confrontato con un numero di riferimento che mi sono fissato.
Ciao. adessp è ora di pappa!
Se non sono stato chiaro richiama!
Paolo |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26589
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2p71828 Qualità è precisione
Registrato: 31/10/08 17:43 Messaggi: 2750
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Inviato: Mar Ott 01, 2013 7:12 pm Oggetto: |
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non sono esperto di analisi mediche, ma vivo ai confini del farmaceutico con 3/4 audit all'anno.
se avessi una istruzione operativa come versione snella della procedura, mi segherebbero mani, gambe e forse anche qualche cosa altro.
con la salute non si scherza!
Prima mi chiedono il master plan (una specie di manuale che definisce i criteri di validazione, controllo, rivalidazione, analisi del rischio ect) (nota che ho già un manuale con tante belle procedure)
poi si passa alle SOP (procedure) che trattano argomenti generici come le regole di compilazione dei report etc.
tutte le attività sono poi regolate da istruzioni operative (SWI) (anche come ci si lava le mani) e dal piano di controllo che hanno generato 2n+1 moduli e check list _________________ =fixed(exp(1);5)
sha-1=661bf49e78e9d958032859e811fa1ca27699207a |
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