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QualitiAmo - Stefania Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26589
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Inviato: Mar Set 24, 2013 11:34 am Oggetto: Lavoratori anziani? Le ricerche sono ancora giovani |
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(Tratto da: "Il Venerdì di Repubblica")
"Giardini pubblici di una grande città italiana, anno 2050. La scena sembra consueta: anziani che portano a spasso il cane o discutono serenamente sulle panchine buttando briciole ai piccioni. Ma a un certo punto, allo scoccare delle due del pomeriggio, si alzano tutti come un sol uomo commentando con rassegnazione la fine della pausa pranzo e ritornano in ufficio.
Il lavoratore di domani sarà così, avrà i capelli sempre più bianchi. Altrimenti il mondo del lavoro collasserà su se stesso.
Oggi per ogni over 65 ci sono 3,5 individui in età da lavoro, nel 2060 ce ne saranno solo 1,7.
Se non si allunga il periodo di attività lavorativa, a fronte dell'allungamento della vita media e della crisi delle nascite, crollerà tutto."
(...)
"Già entro il 2020 un terzo della forza lavoro europea avrà oltre 50 anni, siamo di fronte al più importante cambiamento nel mercato del lavoro"
(...)
"Sarà sempre più importante capire le necessità e le vulnerabilità dei lavoratori in un'ottica più personalizzata, superando la rigidità del modello odierno: lavorare per 5 o 6 giorni alla settimana, per una media di 40 ore, è inadatto ai più anziani: la settimana lavorativa ideale per gli over 60 potrebbe essere di 3 giorni, con 4 giorni per ricaricarsi. Oppure, tenendo presente che con l'età cambiano i ritmi di vita, ad esempio ci si sveglia prima, certi impieghi prevederanno una settimana di cinque giorni con lavoro solo al mattino.
(...)
"Maggiore anzianità di lavoro significa anche maggiore esposizione a fattori di rischio, come posture scorrette o sollevamento di pesi"
(...)
"Superati i 40 anni, la massa muscolare tende a ridursi e con essa la forza fisica."
(...)
"Se si riuscirà a gestire in modo intelligente questi fattori, quale sarà la marcia in più del lavoratore anziano? Innanzitutto un vantaggio psicologico: gli over 50 sono meno vulnerabili alal cosiddetta ruminazione, ossia a quel continuo lasciarsi invadere, anche nel tempo libero, da pensieri stressanti"
(...)
"Sorprendentemente, poi, dopo i 55 anni lo stress si riduce" _________________ Stefania - Staff di QualitiAmo
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#34 Veg-Quality
Registrato: 20/12/11 16:09 Messaggi: 4064 Residenza: Sotto al Monte Grappa
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Inviato: Mar Set 24, 2013 11:41 am Oggetto: |
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.....e perché non pensare ad un abbattimento programmato appena si scende sotto la soglia di produttività ?
Come fanno con le mucche da latte.
Scusate ma non condivido per niente i toni di questo articolo. _________________ In Lak'Ech !
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chrisbin Forumista di Qualità
Registrato: 12/04/11 15:20 Messaggi: 332 Residenza: Vicenza
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Inviato: Mar Set 24, 2013 11:50 am Oggetto: |
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La provocazione di #34 ci sta tutta, dato che si sta parlando del futuro che ci aspetta...
L'articolo è drastico, triste, forse drammatico e sfiancante, ma fa paura la situazione che descrive.
Chissà cosa saranno in grado di fare i governanti per prevenire questo "invecchiamento rapido"..
Ai posteri l'ardua sentenza, visto che a noi toccherà "terminare" lavorando.
Christian _________________ Christian
"Fare il giornalista è sempre meglio che lavorare." |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26589
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