Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[Ing.Cerrone]

I classici micrometri centesimali, quelli da bordo macchina, compensano nella loro misura la temperatura? Nel senso la misura che faccio a bordo macchina su pezzo a 37 gradi sarà la misura che faccio in sala controllo a 20 con macchina a portale?

[KK]

Ne so pochissimo sull'argomento, ma la prima risposta a caldo che mi viene è: dipende dalla tolleranza.
Se è al millimetri si, se è al centesimo magari no....
_________________
Konsulente Kualità

[#34]

No, non la compensano, purtroppo.
Per particolari di alta precisione dovresti farli ambientare in sala metrologica a 20° e poi misurarli.
Questo teoricamente, perché praticamente o hai un'officina tutta climatizzata o misuri alla temperatura che hai. (so che metrologicamente parlando è una fesseria ma in tutte le realtà in cui ho lavorato o sentito si opera così)
_________________
In Lak'Ech !

[#34]

[dario]

Oddio, insomma, se misuri acciaio inox dello stesso tipo del micrometro qualcosina compensa...
ma qualcosina!
Pensa alla forma deformazione e allungamento del pezzo e del micrometro.


Se invece misuri preciso attenzione!

[2p71828]

giriamo la domanda:

ma i pezzi che producete verranno utilizzati a 20°C o alla temperatura ambiente?

con un micrometro centesimale analogico non sei in un grado di precisione per cui la temperatura ti dia un contributo tale da non poter essere trascurata.
Molto probabilmente avrai errori molto maggiori dovuti alla manualità dell'operatore, alla difficoltà di posizionamento del pezzo, alla variazione di comportamento della frizione, alla lettura etc.
_________________
=fixed(exp(1);5)
sha-1=661bf49e78e9d958032859e811fa1ca27699207a

[Ing.Cerrone]

Vero è che le misure effettive non esistono, ma agendo con il mezzo della comparazione si riesce ad ovviare abbastanza al problema della temperatura ambientale. Infatti affinche una misura sia corretta non è necessario effettuarla a 20 gradi ma basta avere equilibrio termico tra il pezzo di azzeramento e il particolare misurato. Questo tuttavia non ci permette di risolvere il problema del riscaldamento dovuto alla lavorazione. In ogni caso, soprattutto per i diametri interni misurati con i classici alesametri per comparazione, ci permette di stimare con una correttezza abbastanza buona la misura che il pezzo avrà in condizioni standard di misura. Abbiamo altresi riscontrato che un bieco calcolo matemetico di dilatazione termica non ci permette di stimare correttamente la misura in quanto la compontente dovuta alla forma del particolare influisce non poco sulla sua dilatazione. Il problema permane a mio avviso per i diametri esterni di grandi dimensioni (250/350 o più) dove i micrometri sono delle belle bestie e fatico a capirne se sono o meno compensati grazie alle loro forme.

Per quanto riguarda le condizioni di utilizzo e montaggio. In quanto quando monterò i particolari saranno sicuramente in equilibrio termico tra loro e quindi dilatati il giusto per poter svolgere la loro funzione.