Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[sly_1982]

Un ragazzino amava il silenzio. Gli era indispensabile come l'aria. Nel mare del silenzio navigava sereno ascoltando il suono del proprio cuore e quello dell'universo. E si sentiva VIVO.
Col crescere dell'età il silenzio intorno a lui si diradò. Voci, richiami, parole si fecero sempre più invadenti, assediandolo da ogni parte. Il silenzio era diventato un lago dalle sponde erte e dal cielo mozzo. E il fiato gli mancava.
Una sera gli accadde un fatto strano: si trovava nel suo cantuccio di silenzio quando ebbe la sensazione che qualcosa lo mordesse: un chiacchiericcio gli bussava all'anima domandandogli ospitalità. Gliela diede.
Da quel momento la sua natura mutò. Mari di suoni, fiumane di verbosità, nubi di notizie e folate di discussioni dilagarono nella sua vita facendola propria. E quando, qualche volta, egli s'imbatteva in un piccolo stagno di silenzio, lo sfuggiva provandone paura.
L'amico più caro della sua giovinezza gli divenne il più acerbo nemico. Ed egli non poté più sapere che cosa avesse perduto, non potendo più udire parole senza suono.
E' la semplicissima storia di moltissimi uomini, questa. Un racconto così banale che bisognerebbe ascoltarlo nel silenzio più profondo per permettergli di dire qualcosa.

Autore: Piero Gribaudi - Libro: Il Libro della Saggezza Interiore
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"La libertà più grande che ho guadagnato è quella di non preoccuparmi più di cosa accadrà domani, perchè sono felice di ciò che ho fatto oggi." - E.Snowden

[KK]

"Non dire nulla se ciò che hai da dire non è meglio del silenzio"
Anonimo
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Konsulente Kualità

[sly_1982]

Giusto KK!
E cosa ne dici di questa:

"Se fai il mio nome non ci sono più, chi sono?"

...il film l'ho rivisto ieri, SEMPRE BELLISSIMO!!!
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"La libertà più grande che ho guadagnato è quella di non preoccuparmi più di cosa accadrà domani, perchè sono felice di ciò che ho fatto oggi." - E.Snowden

[KK]

Edit:
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Konsulente Kualità

[Slender Man]

L'uomo anelava alla sapienza, al miglioramento di se'.
Per tutta la vita aveva cercato la perfezione, la saggezza.
Gli dissero del vecchio della montagna, e l'uomo parti'.

Giorni di cammino, nel gelo. Sulla montagna scoscesa, tra le aquile, vide il vecchio saggio. Seduto su un masso, guardava lontano, in silenzio.

L'uomo si sedette a pochi metri da lui. Respiro', e si uni' al silenzio.
Cerco' la sua pace, intensamente. La vicinanza del vecchio lo aiutava.

Passo' il tempo, come in un sogno di freddo e pioggia. Mesi. Anni. Dieci anni.

Poi, un giorno, l'illuminazione. Il sole sorse su due vecchi della montagna. L'uomo si senti' pieno di pace e gioia, sorrise al vecchio e diede suono alla semplice gioia del suo cuore:

"Oggi è una bella giornata. E' sereno, e c'e' un bel sole".

Il vecchio non rispose, ma continuo' a guardare l'orizzonte.
L'uomo sorrise appena, nella sua pace. E tacque.

Passo' ancora il tempo, come in un sogno di vento e neve. Mesi. Anni. Dieci anni.

Il vecchio mosse appena la testa, e mormoro':

"Si'. Era una bella giornata. Era sereno. C'era un bel sole.

...

Ma se sei venuto qui a fare casino te ne puoi anche andare".
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"It's my way, or the highway." (James Dalton, Esq.)
"Manly hearts to guard the fair" (Job Description)

[sly_1982]