Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[sly_1982]

Un uomo giunse un giorno nel grigio villaggio birmano di Ho-Danang. Era di robusta costituzione ma la ragione lo aveva abbandonato. Mormorava tutto il giorno frasi senza senso e, la notte, si arrampicava su un'alta palma da zucchero per dormire. Non facendo male a nessuno, la gente si abituò alla sua presenza, come ci si abitua ai cani randagi o al levar del sole.
Un giorno, l'uomo si sedette accanto al pozzo del villaggio e, con piacevole sorpresa di tutti, si mise ad aiutare chiunque attingesse acqua. Non faceva distinzione di sorta: donne, uomini o ragazzi potevano contare sulle sue braccia forti. Tanto che anche questa divenne un'abitudine: andare al pozzo era diventata una piacevole incombenza per tutti.
Ma un bel dì l'uomo cambiò atteggiamento. Si mise a vagabondare per le viuzze del villaggio sorridendo al vedere una mamma allattare un bambino, i mercanti contare i denari al ritorno dal vicino villaggio, un giovane e una ragazza inoltrarsi sulle rive del fiume, il monaco del villaggio in preghiera.
Tutto ciò non piacque. E quando l'uomo fu sorpreso mentre sorrideva ad un anziano che stava per morire, venne cacciato in malo modo dal villaggio.
Quando lo venne a sapere, un grande saggio mandò a dire a tutta la gente del paese: "Avete mancato una grande occasione: sinché quell'uomo ha sollevato le vostre fatiche, lo avete accettato di buon grado; quando ha voluto sollevare il vostro cuore, lo avete rifiutato".
Il villaggio birmano di Ho-Danang è ancor oggi un grigio villaggio come tanti.


Autore: Piero Gribaudi - Libro: Il Libro della Saggezza Interiore
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"La libertà più grande che ho guadagnato è quella di non preoccuparmi più di cosa accadrà domani, perchè sono felice di ciò che ho fatto oggi." - E.Snowden