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QualitiAmo - Stefania
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Slender Man
M.A.S.P.
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 Inviato: Lun Nov 05, 2012 6:47 pm Oggetto: |
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nella mia esperienza le peggiori nemiche delle donne sul lavoro sono le altre donne.
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"It's my way, or the highway." (James Dalton, Esq.)
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QualitiAmo - Stefania
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#34
Veg-Quality
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| Inviato: Mar Nov 06, 2012 9:26 am Oggetto: |
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| QualitiAmo - Stefania ha scritto: | | I "nemici" nascono a causa di un diverso modo di essere, di porsi e di gestire le relazioni lavorative e tutto questo non dipende dall'essere uomo o donna. |
Già, lo credo pure io, forse mediamente le donne sono più precisine e lasciano correre ben poco, per tutto il resto la differenza di sesso non conta.
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In Lak'Ech !
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Slender Man
M.A.S.P.
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| Inviato: Mar Nov 06, 2012 10:15 am Oggetto: |
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| QualitiAmo - Stefania ha scritto: | | Slender Man ha scritto: | | nella mia esperienza le peggiori nemiche delle donne sul lavoro sono le altre donne. |
Boh, è una cosa che sento ripetere spesso ma che non ho mai sperimentato direttamente.
Sarà che ho sempre lavorato in ambienti con pochissime donne, che non ho mai sviluppato rapporti approfonditi con le comunità matriarcali (nella mia esperienza le Amministrazioni) perché non mi piace fare gruppo per genere ma per affinità, però non posso proprio dire di aver considerato in modo diverso le colleghe dai colleghi. I "nemici" nascono a causa di un diverso modo di essere, di porsi e di gestire le relazioni lavorative e tutto questo non dipende dall'essere uomo o donna. |
sono visceralmente contrario alle generalizzazioni di genere, quindi concordo sull'ultima frase. pero' se si apre un topic come questo credo che la modica quantità di generalizzazione debba essere ammissibile, per amor di discussione.
nella mia esperienza le donne in ambienti tecnici maschili passano un periodo di "prova" durante il quale sono pesate professionalmente. siccome nella media (vedi nota precedente) sono professionalmente piu' capaci degli uomini di pari livello (senno' non arriverebbero a pari livello, dato che la strada è piu' impervia) vengono "incluse" nel gruppo, rispettate, persino difese. chiaro che pagano spesso il prezzo di "dover far caserma", il clima generale non cambia per loro, sono loro che ci si adattano.
negli stessi ambienti, questa donna capace che è stata accettata dopo pesatura viene vista mediamente (vedi eccetera) male dalle altre donne (e mi riferisco proprio agli ambienti matriarcali amministrativi/segretariali), che non mancano (vedi su) di buttarla su "chissà a chi l'ha data per arrivare li'". non che gli uomini non lo facciano, ma questa è proprio una specie di riflesso automatico.
e sempre in generale: gli uomini tendono a fare gruppo, a trovare strategie elementari/scimmiesche di cooperazioni, fanno cordate, banchi del mutuo soccorso... le donne non sembrano capaci o in grado di farlo. forse dipende dal fatto che in ambienti operativi ce ne sono meno, quando ce ne saranno di piu' modificheranno l'ambiente E saranno anche capaci di fare strategie comuni, due piccioni con una fava.
sempre per stare nel piu' pesante luogo comune: se mandi un gruppo di coppie che non si conoscono in vacanza insieme, le fortune della vacanza dipendono perlopiu' dalle dinamiche che si instarurano tra le donne. se scatta il "tutteamichepersemprediamocilamanofacciamopipi'abranchi" allora ci si diverte, se partono gli sguardi e i commentini è finita. gli uomini hanno imparato "socialmente" (non credo ci sia nulla di genetico, è proprio un fatto di abitudini sociali di decenni a stare o non stare in gruppi e comunità di sconosciuti) a evitare discorsi pericolosi e a cristallizzare forme di cameratismo elementare intorno ai capisaldi calcio/motori/gnocca, argomenti di cui si parla per rompere il ghiaccio e che permettono di limitare i conflitti e godersi la spiaggia.
end of the pippon.
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QualitiAmo - Stefania
Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37
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| Inviato: Mar Nov 06, 2012 11:09 am Oggetto: |
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| Slender Man ha scritto: | nella mia esperienza le donne in ambienti tecnici maschili passano un periodo di "prova" durante il quale sono pesate professionalmente.
(...)
chiaro che pagano spesso il prezzo di "dover far caserma", il clima generale non cambia per loro, sono loro che ci si adattano. |
Tutto vero ma io sono curiosa di natura e studiare chi per genetica ha reazioni che sulla carta mi aspetto differenti dalle mie è persino divertente.
Non mi piace quando qualcuno parla in maniera diversa perché ci sono io e perché crede che, in quanto donna, debba essere in qualche modo "protetta" dai discorsi tipici maschili. Il più bel regalo che mi hanno fatto i miei colleghi è stato quello di "dimenticarsi" di avere al tavolo una donna quando mangiavamo insieme in mensa. 
Non mi piacciono i discorsi sciocchi, che siano maschilisti o femministi poco importa, ma le diverse interpretazioni di un argomento, leggere o meno che siano, mi piacciono eccome!
| Slender Man ha scritto: | | negli stessi ambienti, questa donna capace che è stata accettata dopo pesatura viene vista mediamente (vedi eccetera) male dalle altre donne (e mi riferisco proprio agli ambienti matriarcali amministrativi/segretariali), che non mancano (vedi su) di buttarla su "chissà a chi l'ha data per arrivare li'". non che gli uomini non lo facciano, ma questa è proprio una specie di riflesso automatico. |
Ecco, qui sono meno d'accordo ma ti parlo ovviamente della mia esperienza personale e di come sono fatta io. Ho sempre cercato di mettere ben in chiaro ciò che sapevo fare proprio per non dare adito a dubbi né negli uomini né nelle donne. Se mi trovo davanti chi ragiona a stereotipi, mi diverto persino di più.
Non basta? Faccio spallucce, honi soit qui mal y pense! 
| Slender Man ha scritto: | | e sempre in generale: gli uomini tendono a fare gruppo, a trovare strategie elementari/scimmiesche di cooperazioni, fanno cordate, banchi del mutuo soccorso... le donne non sembrano capaci o in grado di farlo. |
Questo è vero, siamo meno brave a fare gruppo. Per questo preferisco i gruppi misti dove donne e uomini capiscono l'importanza del pararsi le terga, del poter contare uno sull'altro e della fiducia Le donne sono meno preparate a farlo, sicuramente, ma quando ci riusciamo, la soddisfazione è enorme.
| Slender Man ha scritto: | | sempre per stare nel piu' pesante luogo comune: se mandi un gruppo di coppie che non si conoscono in vacanza insieme, le fortune della vacanza dipendono perlopiu' dalle dinamiche che si instarurano tra le donne. |
Eh eh eh ma questo è vero perché siamo delle rompiballe naturali e se una cosa non ci sta bene riusciamo semplicemente a farla pesare di più di quanto fate voi. 
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Stefania - Staff di QualitiAmo
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Fagus
Forumista di Alta Qualità
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| Inviato: Gio Nov 08, 2012 12:32 am Oggetto: |
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| QualitiAmo - Stefania ha scritto: |
| Slender Man ha scritto: | | e sempre in generale: gli uomini tendono a fare gruppo, a trovare strategie elementari/scimmiesche di cooperazioni, fanno cordate, banchi del mutuo soccorso... le donne non sembrano capaci o in grado di farlo. |
Questo è vero, siamo meno brave a fare gruppo. Per questo preferisco i gruppi misti dove donne e uomini capiscono l'importanza del pararsi le terga, del poter contare uno sull'altro e della fiducia Le donne sono meno preparate a farlo, sicuramente, ma quando ci riusciamo, la soddisfazione è enorme. |
Le cose stanno cambiando; da tempo immemore gli uomini si dedicano ad aspetti ludici (calcio, caserme, perché no nell'alta sociatà pure la guerra) dove il senso del gruppo ha le sue necessità.
Le donne da un po' hanno situazioni analoghe (palestra, giochi di squadra, ecc); tempo una generazione e noi maschetti siamo fritti 
_________________
Agostino |
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QualitiAmo - Stefania
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KK
King of Kuality
Registrato: 23/04/09 14:36
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| Inviato: Gio Nov 08, 2012 9:21 am Oggetto: |
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E' lunga... la farò molto breve!
| QualitiAmo - Stefania ha scritto: | | Boh, è una cosa che sento ripetere spesso ma che non ho mai sperimentato direttamente. |
Per forza, tu sei l'eccezione!
E non lo dico nel senso che intenderebbe 2p71828 
| Slender Man ha scritto: |
end of the pippon. |
quoto tutto, anche il pippon!
Non ci sarei nemmeno andato così leggero che le generalizzazioni.
Dopo sei posti di lavoro, stranamente l'unico ente che ripete fedelmente il clichè in tutti è proprio il regno amministrativo delle donne vipera.
Qui non si tratta di generalizzazione, sono proprio fatte così!
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Konsulente Kualità |
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Slender Man
M.A.S.P.
Registrato: 20/04/12 14:28
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| Inviato: Gio Nov 08, 2012 11:18 am Oggetto: |
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| Fagus ha scritto: | | QualitiAmo - Stefania ha scritto: |
| Slender Man ha scritto: | | e sempre in generale: gli uomini tendono a fare gruppo, a trovare strategie elementari/scimmiesche di cooperazioni, fanno cordate, banchi del mutuo soccorso... le donne non sembrano capaci o in grado di farlo. |
Questo è vero, siamo meno brave a fare gruppo. Per questo preferisco i gruppi misti dove donne e uomini capiscono l'importanza del pararsi le terga, del poter contare uno sull'altro e della fiducia Le donne sono meno preparate a farlo, sicuramente, ma quando ci riusciamo, la soddisfazione è enorme. |
Le cose stanno cambiando; da tempo immemore gli uomini si dedicano ad aspetti ludici (calcio, caserme, perché no nell'alta sociatà pure la guerra) dove il senso del gruppo ha le sue necessità.
Le donne da un po' hanno situazioni analoghe (palestra, giochi di squadra, ecc); tempo una generazione e noi maschetti siamo fritti |
le radici sono piu' antiche. antropologicamente, gli uomini si riuniscono per cacciare. la caccia in gruppo è piu' efficace della caccia solitaria, come sa chi ha visto Jurassic Park. quindi le civiltà si strutturano intorno a percorsi "educativi" per i maschi che rafforzino l'appartenenza al gruppo.
per le donne non serviva, essendo loro dedite ad attività piu' "solitarie", anche se si potevano fare in società (10 donne che allattano intorno al fuoco stanno facendo 10 attività solitarie. in quel senso).
ci sono voluti secoli.
è vero, sta cambiando, ma per nulla cosi' velocemente. le donne stanno imparando a fare gruppo"venendo cooptate" nei meccanismi di gruppo maschili. ci va tempo perche' diventi "antropologicamente significativa" la presenza di gruppi dominati da dinamiche femminili.
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Slender Man
M.A.S.P.
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| Inviato: Gio Nov 08, 2012 11:20 am Oggetto: |
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| QualitiAmo - Stefania ha scritto: | | ...Eh eh eh ma questo è vero perché siamo delle rompiballe naturali e se una cosa non ci sta bene riusciamo semplicemente a farla pesare di più di quanto fate voi. |
no, non credo, come detto, ci siano basi genetiche.
è pieno di maschi rompiballe.
cambiano i modi in cui si è socialmente abituati ad esternare le insoddisfazioni, e ad accogliere queste esternazioni.
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Fagus
Forumista di Alta Qualità
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| Inviato: Gio Nov 08, 2012 5:56 pm Oggetto: |
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| Slender Man ha scritto: |
le radici sono piu' antiche. antropologicamente, gli uomini si riuniscono per cacciare. la caccia in gruppo è piu' efficace della caccia solitaria, come sa chi ha visto Jurassic Park. quindi le civiltà si strutturano intorno a percorsi "educativi" per i maschi che rafforzino l'appartenenza al gruppo. |
Non volero risalire sino ad Adamo ed Eva 
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Agostino |
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Portello
Qualfista
Registrato: 29/09/09 15:03
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Residenza: Barcellona
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| Inviato: Gio Nov 08, 2012 6:11 pm Oggetto: |
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Nella mia esperienza le donne fanno fatica a fare squadra.
Non è detto che non ci riescano, in un precedente lavoro c'erano 3 donne che lavoravano gomito a gomito collaborando attivamente, ma se ci riescono l'evento è generalmente riconosciuto come miracolo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Miracolo
In altri ambiti non è (stato) così.
Per quanto riguarda gli uomini le squadre si formano, ma a questo punto lo scontro passa dal piano strettamente personale a quello "dipartimentale":
"... quegli storditi degli acquisti hanno comprato una macchina che non serve a nulla..." e via così.
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Portello
Più è semplice, meglio è |
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Quality
Motivatore
Registrato: 26/09/08 15:13
Messaggi: 3369
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| Inviato: Ven Nov 09, 2012 11:21 am Oggetto: |
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| Portello ha scritto: | | Per quanto riguarda gli uomini le squadre si formano, ma a questo punto lo scontro passa dal piano strettamente personale a quello "dipartimentale"... |
Non ho letto tutti i passaggi di questo topic e spero di non ripetere qualcosa di già affermato ma credo che la differenza stia proprio in quanto accennato da Portello.
Tra gli uomini il confronto può essere anche molto acceso ma si limita quasi sempre alla sfera professionale e magari ai successi ad essa direttamente collegati.
Tra le donne invece il confronto/scontro è globale: non solo le capacità ed i successi in ambito professionale ma tra le donne il piano di confronto si allarga all'età, alla linea, all'estetica, al modo di condurre la famiglia, alla casa, alle vacanze, all'abbigliamento, ecc... e non solo in senso superficiale.
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Se lo puoi sognare, lo puoi fare. |
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michela87
Amico/a di QualitiAmo
Registrato: 10/11/11 09:56
Messaggi: 298
Residenza: prov Ferrara
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| Inviato: Ven Nov 09, 2012 11:33 am Oggetto: |
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oh che bell'argomento!
Nell'azienda in cui lavoro il n° delle donne non è bassissimo (13/50 circa). Come ho già raccontato altre volte, noi ragazzuole ci troviamo ogni tanto anche a cena o per eventi che nulla hanno a che vedere con il lavoro. Ci siamo organizzate il corso di pilates in pausa pranzo, coinvolgendo anche gli uomini, organizziamo le cene aziendali, ce ne andiamo a fare compere e ci aggiorniamo sugli eventi mondani dei paesi in cui abitiamo ecc ecc.
Ovvio che i commentini ci sono sempre, ma penso sia impossibile che questo non accada, siamo donne!
Attualmente sono l'unica donna in UT e vi dirò che sto bene perchè i miei colleghi si fanno in quattro per aiutarmi, per spiegarmi quello che non so... In generale, il clima dell'ufficio, composto da 12 uomini + me, è molto diverso rispetto ad altri uffici in cui sono solo donne..gli uomini sono più amiconi, scherzano, fanno battute stupide, c'è un clima forse più rilassato!
Penso che comunque il punto cruciale sia il carattere della persona, io non ho problemi di alcun tipo nè con gli uomini nè con le donne dell'azienda, sono socievole con tutti, faccio le battutine, mi piace fare squadra, chiedo le cose con gentilezza e faccio vedere che mi impegno.
E questo ripaga! |
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