Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[QualitiAmo - Stefania]

Come vedi, Gio, ognuno ha la sua idea in merito e il bello è chesono tutte giuste.
Se nella tua realtà riesci a riunire le due procedure senza andare a creare un papiro infinito di carta e senza andare a confondere le persone, è ok unirle, altrimenti no.

In fondo la Qualità è proprio questo: capire cosa funziona per noi e per i nostri clienti e farlo al meglio, sempre.
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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[mascalzone79]

Concordo con Qualitiamo, da me siccome eravamo arrivati al punto che nessuno più si leggeva i papiri di procedure che avevamo, ho convertito tutto in diagrammi flusso, con a margine sintetiche spiegazioni dei passaggi da eseguire!
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Insisti e resisti, ottieni e conquisti!!

[GIO]

concordo pienamente con l utilizzo dei flow chart.
secondo me sono il modo piu intuitivo e forse più semplice per chi dovrà usare le procedure.
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Deming insegna...

[Portello]

Da me le due cose sono separate.
La gestione delle NC si trova in diverse procedure.
La gestione delle AC / AP, che io chiamo semplicemente AM (Azioni di Miglioramento) è separata.

Oltretutto non è detto che a causa di una NC io avvii una AC.
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Portello
Più è semplice, meglio è

[UMBERTO]

io ,sono solito differenziarle,per evidenziare le responsabilità.Mi sembra ,poi,di più semplice fruibilità avere due procedure snelle che una farraginosa..

[Stregatto]

Una sola, con diagrammi di flusso e poche parole.

[GIO]

diagramma unico???mmmm
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Deming insegna...

[GIO]

l'unica perplessità che mi viene nel considerarle su un unica procedura è che cmq una azione preventiva uò essere completament slegata da una NC.
forse separandole si rende piu leggera la cosa per chi poi dovrà usufruire della procedura...
mmmmm
mille dubbi....
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Deming insegna...

[QualitiAmo - Stefania]

Come si diceva ieri, tutto dipende da come è organizzata la tua azienda.

Ci sono molti esempi sia di un'unica procedura sia di due procedure distinte.

Se il problema sono le AP ti basterà fare due procedure del genere:

- NC e AC
- AP e miglioramento continuo

Che ne dici? Oppure vai sul classico: NC e AP/AC. Sta a te e alla tua realtà lavorativa. Scegli la soluzione più semplice.
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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[Portello]

[Quality]

Se la tua è un'azienda manifatturiera vi sarà probabilmente l'esigenza di gestire diverse situazioni di "prodotto non conforme". Tali situazioni devono essere gestite in primis dai diretti, dagli operativi che si trovano davanti alla NC e che tendenzialmente non amano occuparsi di scartoffie e che quindi devono avere chiare e semplici istruzioni su come gestire il prodotto NC (senza alibi di sorta).

In momenti successivi invece vi sarà una persona (meglio un team) che dovrà analizzare i dati dei prodotti NC (e non solo), incrociarli con informazioni provenienti da altri enti/processi/fasi di vita del prodotto (e dei servizi annessi) e, secondo i risultati di tali analisi, definirà le azioni correttive/preventive.

Non è detto che ogni NC (soprattutto se presa singolarmente) generi una AC/AP.
Così come non è detto che un'AC/AP sia necessariamente il risultato dell'analisi di una NC.

Ad ogni modo, come dice lo Staff, dipende da quali sono le esigenze nella tua realtà aziendale.

Considera infine che non stiamo parlando di tavole scolpite nella roccia: puoi benissimo scegliere di farne due separate e, se nel tempo poi rilevi che vi siano dispersioni (o ridondanze) di informazioni/descrizioni allora le unirai in un unico dosumento nella successiva revisione.

O viceversa.

Saluti.
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Se lo puoi sognare, lo puoi fare.

[bull]

un'alternativa che ho visto e che mi pare funzionare è la procedura a fascicoli. una parte, poniamo la prima, viene distribuita agli operativi. una seconda (completa) ai gestionali.

quando l'avevo vista mi era sembrata una buona idea.

[GIO]

concordo con Quality... Ne farò due,mi sono convinto.
ulteriore dubbio: nel flow chart inerente la gestione della singola nn conformità,ritente che vada cmq messa l'attività di "valutazione di efficacia nel tempo"?
Cioe la singola nc, viene rilevata,registrata,trattata. poi la valutazione del singoolo trattamento e l'analisi nel tempo,rientrato nel flow-chart?
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Deming insegna...

[Quality]

Attenzione a non diventare più realisti del re.

Io limiterei alla descrizione del trattamento della NC.

La valutazione dell'efficacia nel tempo la puoi mettere come loop ma nel flow chart dell'AC, riportando il flusso dopo l'attuazione dellAC sulla stessa fonte di informazione (ad esempio analisi dei dati di NC) che ha fatto scaturire il processo di gestione AC/AP.
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Se lo puoi sognare, lo puoi fare.

[Gianni]

Leggendo le seguenti affermazioni:

Fabrizio: “l'AP difficilmente è a seguito di una NC”
GIO: “cmq una azione preventiva può essere completamente slegata da una NC”
Portello (sull’affermazione precedente): “sono d’accordo”
Quality: “non è detto che un'AC/AP sia necessariamente il risultato dell'analisi di una NC”

ho l’impressione che si confondano le azioni preventive con il più ampio spettro delle azioni tese al miglioramento.

Soprattutto l’affermazione di Quality mi lascia decisamente perplesso.
Le azioni correttive o preventive hanno SEMPRE lo scopo di eliminare una causa di non conformità, rilevata o potenziale che sia (cfr. UN EN ISO 9000).

Gianni