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Quali modifiche sono state richieste per la ISO 9001?
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Autore Messaggio
Dany73
Nuova recluta del forum


Registrato: 25/06/13 11:27
Messaggi: 21
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MessaggioInviato: Ven Giu 28, 2013 11:30 am    Oggetto: Rispondi citando

QualitiAmo - Alberto ha scritto:


Pietra sopra? Smile


Assolutamente e definitivamente annuisce1
daniele
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KK
King of Kuality


Registrato: 23/04/09 14:36
Messaggi: 10266

MessaggioInviato: Ven Giu 28, 2013 12:00 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ne sono contento! Smile
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Konsulente Kualità
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Fagus
Forumista di Alta Qualità


Registrato: 17/05/11 13:04
Messaggi: 767

MessaggioInviato: Ven Giu 28, 2013 6:23 pm    Oggetto: Rispondi citando

KK ha scritto:
la norma ISO 9001 è già di non facile applicazione ora, sarebbe un delitto complicarla ulteriormente.


2p71828 ha scritto:
troppi requisiti sono demandati all'analisi del rischio/decisione dell'azienda.
Prendiamo la formazione: per assurdo, un'azienda potrebbe decidere che per progettare un computer basti la licenza elementare (e non sono tanto lontano dalla realtà)
Idem per i laboratori: senza perdere di generalità bastava fare una serie di sottocapitoli produzione di componenti meccanici, componenti elettronici etc e scrivere quali sono le good practices in ogni settore. Il rischio, confermato da chi passa da uno schema 9001 ad uno TS 16949 con annessi manuali AIAG, è che il medesimo componente utilizzato per lo stesso fine da una parte possa essere controllato con calibro da supermercato, dall'altro con una CMM in ambiente controllato. Se l'MSA è una buona pratica , dovrebbe essere applicata ovunque sia possibile e utile.


Condivido quanto scrive 2p e penso un approccio siffatto faciliterebbe l'applicazione. Concordi KK?
Del resto se stanno prendendo piede molto le norme settoriali o con schemi più rigidi ci sarà pur una ragione.

2p71828 ha scritto:
la parte di gestione finanziaria non può entrare nel sistema di gestione della qualità a meno che non sia il core business (intermediatori, banche etc). Vi vedete il proprietario o l'azionista di maggioranza che giustifica l'acquisto del navigatore per il panfilo, le cene con gli amici etc. immesse nel bilancio aziendale? Le spese gonfiate coperte da fondi CE? Se poi esistesse una persona che si intendesse realmente e non per slides, di sistemi di misurazione, controlli, dei processi di fabbricazione e anche di finanza. come potrebbe seguire tutto?
Assicuriamo la qualità del prodotto e abbiamo già fatto molto!


Beh su questo concordo solo in parte.
Perchè lasciar mano libera a proprietari e azionisti di gonfiare le spese da fondi CE (ma anche di altra origine pubblica) senza dare riscontro adeguato. Sono soldi che arrivano anche dalle tasse dei loro dipendenti, che magari "cazzia" per quache decina di euro spesi al ristorante durante una trasferta o che lascia senza la macchinetta del caffè perchè altrimenti perdono tempo.
Secondo me sono situazioni riferibili a due facce della stessa medaglia.
Si mi piacerebbe molto vedere le loro giustificazioni, magari quando le spese "utili" sono il mese precedente alla messa in CIG dei dipendenti.
Sarò illuso o sin troppo idealista, ma potrebbe portare ad una maggiore etica.
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Agostino
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2p71828
Qualità è precisione


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MessaggioInviato: Ven Giu 28, 2013 6:31 pm    Oggetto: Rispondi citando

per rincarare la dose: voglio mettere l'analisi del rischio come motore del sistema di gestione? descrivano come deve essere fatta altrimenti ognuno parte per la tangente e per il raggiungimento del minimo sforzo.
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MikiMarru
Come da manuale


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MessaggioInviato: Sab Giu 29, 2013 10:35 am    Oggetto: Rispondi citando

2p71828 ha scritto:
per rincarare la dose: voglio mettere l'analisi del rischio come motore del sistema di gestione? descrivano come deve essere fatta altrimenti ognuno parte per la tangente e per il raggiungimento del minimo sforzo.


Penso che la ISO 31000 sarà il riferimento http://www.iso.org/iso/home/standards/iso31000.htm
Però non l'ho letta per bene, quindi magari dico una scemenza.
Mi chiedo anche come possano essere considerate le modalità di analisi del rischio cliente fatte da società di assicurazioni piuttosto che Istituti di credito, di cui si può dire tutto, ma che in merito sono "sul pezzo" da parecchio tempo.

Per quanto riguarda l'aspetto economico finanziario concordo con te.
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Credo fermamente nel detto: "Non ti do il pesce, ma la canna da pesca, e ti insegno a usarla, perché tu possa pescare da solo". E' possibile che la mia risposta sia da intendere in tal senso.
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2p71828
Qualità è precisione


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MessaggioInviato: Lun Lug 01, 2013 6:40 pm    Oggetto: Rispondi citando

se non fosse che tutte le iso sono a pagamento e molte sono dei copia e incolla di altre norme, si potrebbe anche pensare di leggerla questa 31000.
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2p71828
Qualità è precisione


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MessaggioInviato: Lun Lug 01, 2013 6:40 pm    Oggetto: Rispondi citando

comunque ti ringrazio per l'informazione
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2p71828
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MessaggioInviato: Mar Lug 02, 2013 6:43 pm    Oggetto: Rispondi citando

oggi un noto ente di certificazione ha spedito una news per un corso sulla nuova iso 9001:2015 affermando che verrà collegata alla 22301:2012 per l'analisi del rischio
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dario
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MessaggioInviato: Mer Lug 03, 2013 8:06 am    Oggetto: Rispondi citando

2p71828 ha scritto:
oggi un noto ente di certificazione ha spedito una news per un corso sulla nuova iso 9001:2015 affermando che verrà collegata alla 22301:2012 per l'analisi del rischio


collega al tuo terz'ultimo post... è collegata perché la struttura è simile e coerente ma non fonderanno mai 9001 con le norme che si basano sulla struttura della 9001.
business is business!
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MikiMarru
Come da manuale


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MessaggioInviato: Mer Lug 03, 2013 11:28 am    Oggetto: Rispondi citando

dario ha scritto:
2p71828 ha scritto:
oggi un noto ente di certificazione ha spedito una news per un corso sulla nuova iso 9001:2015 affermando che verrà collegata alla 22301:2012 per l'analisi del rischio


collega al tuo terz'ultimo post... è collegata perché la struttura è simile e coerente ma non fonderanno mai 9001 con le norme che si basano sulla struttura della 9001.
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Mmmm non sono convintissimo, perchè leggendo l'ambito di applicazione si parla di "disruptive incidents when they arise", che è un sottoinsieme dei rischi possibili. La vedo applicabile limitatamente ad alcune tipologie di rischio.
Io per esempio, penso che una eventualità più probabile sia la "perdita" di competenze (se ne va in pensione (o se ne va e basta) "quel dipendente" che è l'unico a conoscere bene quella macchina ecc...), conoscendo le modalità consuete attuate nelle "pmi" per gestire avvicendamento (gestire è una parola grossa ...).

Temo che se non delimiteranno più che chiaramente il contesto ed il campo di applicazione ci troveremo, almeno in un primo periodo, in balia della fantasia di ogni singolo auditor.
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2p71828
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MessaggioInviato: Mer Lug 03, 2013 11:34 am    Oggetto: Rispondi citando

@Dario,
mi sono espresso male nel senso che "collegata"="devi comperarti anche"

@mikkimarru

ha senso un'analisi dei rischi solo in ottica cliente così poi ti faccio comperare la 14000 la 18000 e quant'altro
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QualitiAmo - Stefania
Moderatore


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MessaggioInviato: Mar Lug 09, 2013 2:05 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ecco a che stadio è la nuova ISO 9001:2015 - articolo e traduzione automatica.
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Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



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