Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[lupenquarto]

Salve a tutti, visto l'aumentare sia in termini di codici, che di fatturato in merito ai pezzi di ricambio, volevo chiedervi alcune info su come poterli gestire in maniera oculata e con l'occhio sempre rivolto versoil budget.
Cosa mi consigliate? file Excel, gestionale o cosa?

Grazie a tutti

[QualitiAmo - Stefania]

Ciao lupenquarto. Ci dai qualche informazione aggiuntiva per inquadrare meglio la domanda? Più o meno quanti codici ti trovi a gestire? In che percentuale stanno crescendo? Quale strumento utilizzate oggi per la loro gestione?
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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[lupenquarto]

Salve,

indicativamente gestisco oltre 500 diversi P/N, ma ovviamente quelli che girano con maggior frequenza ne sono circa 200.
Ad oggi tramite il gestionale riesco a effettuare ordini, tenerli ubicati in un determinato modo, ma ogni qual volta che ho bisogno di tirar fuori dei dati devo perdere un casino di tempo.
Proprio x questo motivo chiedevo se potevate consigliarmi dei metodi alternativi.

Grazie

[QualitiAmo - Stefania]

Direi che non c'è nulla di meglio di un buon gestionale per fare ciò che ti serve. Spero solo che si tratti di un gestionale fatto bene e già strutturato per tirare fuori certe informazioni e non di quelli che vanno avanti a "personalizzazioni" che fanno spendere molto per portare, alla fine, poco valore aggiunto.

Hai già verificato cosa dovresti fare per ricavare le informazioni che ti servono senza uscire dal tuo gestionale? Devi anche pensare che in un contesto del genere i dati inseriti una volta te li ritroverai in ogni cosa che vorrai fare, quindi la comodità rispetto ad un supporto esterno è immensa.
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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[Paoloruffatti]

Caro Lupenquarto,
e cara Stefania (ovviamente non voglio contraddirti, ma penso che i numeri che ha il nostro sono davvero bassi e gestibili con un foglio di excel). Tu, Stefania, ovviamente guardi avanti e parli di un buon gestionale, ed in definitiva ti dò ragione, ma innazitutto, prima di parlare dell'attrezzo, io parlerei di SISTEMA DI GESTIONE, affrontando il problema da questo lato.
Non possiamo perpetuare la falsa convinzione che basti un buon attrezzo per organizzare il lavoro, e sai che le Sw houses ci marciano, nascondendo il fatto che con il loro SW ti stanno vendendo non un semplice attrezzo , ma un vero e proprio sistema organizzativo nuovo, magari in contrasto con la tua organizzazione dell'azienda e spesso cercano di venderti un prodotto standard facendo adeguare la tua organizzazione al loro prodotto e non viceversa!.

Infatti quando tu operativamente hai bisogno di trovare un ricambio, non devi mai "scrollare" un elenco di 500 pezzi di ricambio per trovare quello giusto, ma parti sempre da un ragionamento semplice: parti cioè dalla tua macchina, quella che si è rotta.

Certamente non hai 500 macchine, ma 50 se va bene e queste 50 sono suddivise su due/tre reparti quindi l'individuazione della macchina è immediata su un semplice foglio elettronico.

Clicchi sulla macchina e trovi i 10-15 tipi di ricambi di quella sola macchina (se vuoi puoi fare due sotto-assiemi e cioè i ricambi veri e propri e le parti di usura, dimezzando le lunghe liste di pezzi).

Poi quando sei dentro nella parte anagrafica della macchina (indirizzo del costruttore/venditore/anno di acquisto, puoi mettere in evidenza quali sono i ricambi obbligatoriamente forniti dal costruttore o se si tratta di ricambi standard, rintracciabili sul mercato (es i cuscinetti).
Poi con le tabelle pivot puoi ad esempio raggruppare tutto il sistema di componentistica elettrica standard tra tutte le macchine presenti.

In un grosso stabilimento (2000 addetti) ho inventato la "scheda motore" elettrico, visto che molti motori erano intercambiabili ed erano grossi in modo tale da rendere economico il loro riavvolgimento se si bruciavano e quindi avevo svincolato il motore dalla macchina potendo farli girare da una macchina all'altra in caso di necessità, con fermi quasi nulli.

Non parlo ovviamente dei fusibili , considerati pezzi di usura e da gestire a vista, come le viti e rondelle (non sognarti di gestire anche questi sul data base e assegnati per macchina altrimenti ti conviene spararti in testa= fai prima!)

Ovviamente il foglio elettronico deve prevedere le formule per il calcolo dei costi (sapere quante giacenze ci sono per macchina , per reparto, per tipo di macchine con i relativi totali ecc ecc) per oculata info per la gestione budgetaria.

Poi, indipendentemente dal data base/gestionale dovresti anche aprire un fronte importante sui consumi: quanti pezzi tenere per ogni codice?: qui il discorso si fa spesso (grosso) in letteratura puoi trovare anche degli algoritmi che ti aiutano a decidere se tenere o non tenere come ricambio un pezzo, ma le variabili sono parecchie, a partire dal tempo di reperimento sul mercato del singolo ricambio e sul costo di fermo macchina in caso di rottura dello stock.
Il problema si pone spesso per i pezzi unici costosissimi (tenerli o no?) mentre per quelli di basso costo la decisione è banale.
Non lo è il budget e la propensione dell'imprenditore a spendere per assicurare la funzionalità dell'azienda (potrei portarti degli esempi turchi, capitatimi in questi ultimi 20 anni!!)

Dovrei avere qualcosa sulle decisione di questo tipo, se ti interessa cerco e ti mando, però attenzione i testi buoni che io conosco sono solo in inglese: dimmi s e è un problema per te.

Spero di non aver fatto la solita lezione di cui magari non avevi bisogno ... hai il diritto di mandarmi a quel paese!
ciao

[QualitiAmo - Stefania]

Paolo, sono d'accordo con te su tutto. Avevo solo avanzato l'idea di utilizzare il gestionale visto che il nostro amico già ne ha uno. Certo bisognerebbe vedere cosa c'è da fare per ottenere i dati che gli servono. Se, come temo, serve una personalizzazione forse è meglio lasciar perdere e usare davvero Excel come proponi benissimo tu.

Grazie, come sempre, per gli ottimi esempi pratici che ci porti. Ciao!
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