 |
Il forum sulla Qualità di QualitiAmo
Torna all'homepage di QualitiAmo
|
| Precedente :: Successivo |
| Autore |
Messaggio |
QualitiAmo - Stefania
Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589
|
|
| Top |
|
 |
|
|
|
filippo1974
Forumista di Qualità
Registrato: 19/10/10 12:39
Messaggi: 338
Residenza: North east of Italy
|
 Inviato: Lun Dic 06, 2010 5:34 pm Oggetto: |
 |
|
Di solito le persone che si occupano di qualità e che lo fanno in modo convinto appaiono in genere autorevoli, in quanto adottano tutti quegli accorgimenti (decisioni basate sui fatti, condivisione delle informazioni e via discorrendo) che inducono l'audience a riconoscere autorevolezza in chi li porta avanti.
Il problema semmai è che spesso la Direzione, che è e resta l'attore principale nel mettere in pratica i cambiamenti per il miglioramento, non si cura di essere autorevole, bensì di essere autoritaria. L'autorità è molto più semplice da gestire dell'autorevolezza: viene imposta dall'alto (spesso auto-attribuita) e non ha requisiti particolari di conoscenza/competenza (al contrario dell'autorevolezza, che può solo venire riconosciuta dagli altri e che in genere richiede di possedere parecchie doti, tra cui quella della competenza).
Ciao
Filippo
_________________
Filippo
Quality System Manager
"E' facile trovare le colpe. E' cercare di fare meglio che può essere difficile." - Plutarco |
|
| Top |
|
|
dario
Enigmatico sorridente
Registrato: 27/11/07 16:30
Messaggi: 3701
|
| Inviato: Lun Dic 06, 2010 7:35 pm Oggetto: |
|
|
sai ch eio l'ho letto diversamente? mi sembrava che parlasse di autorità e non di autorevolezza.
Condivido, Filippo, quanto dici, sebbene sia opportuno togliersi (noi qualitesi) il cappello di "autorevoli guru della qualità" per metterci nei panni degli "autoritari uomini della direzione".
Non sempre è facile operare con le risorse umane e se serve autorità, non puoi ottenere quanto deciso (l'articolo tocca il decision making e la gestione del cambiamento) devi agire con l'autorità.
Non è poi mica così vero che è facile gestire l'autorità piuttosto che l'autorevolezza, anzi!
Se, come giustamente dici, l'autorevolezza è riconosciuta e connessa con la competenza, è molto più facile ottenere con l'autrorevolezza che con l'autorità.
Credo sia da non scindere dai concetti di leadership, dove solo con buoni mix si ottengono ottimi risultati.
Grazie, Filippo, per le tue ottime considerazioni. |
|
| Top |
|
|
filippo1974
Forumista di Qualità
Registrato: 19/10/10 12:39
Messaggi: 338
Residenza: North east of Italy
|
| Inviato: Mar Dic 07, 2010 9:57 am Oggetto: |
|
|
| dario ha scritto: | | Condivido, Filippo, quanto dici, sebbene sia opportuno togliersi (noi qualitesi) il cappello di "autorevoli guru della qualità" per metterci nei panni degli "autoritari uomini della direzione". |
Non volevo dare l'impressione che chi opera in qualità possa auto-elevarsi al ruolo di "guru"  E' senz'altro più azzeccata l'espressione che proponi tu qui.
| dario ha scritto: | Non è poi mica così vero che è facile gestire l'autorità piuttosto che l'autorevolezza, anzi!
Se, come giustamente dici, l'autorevolezza è riconosciuta e connessa con la competenza, è molto più facile ottenere con l'autrorevolezza che con l'autorità. |
Credo che stiamo leggendo il problema da due punti di vista leggermente diversi. In ottica di ottenimento dei risultati, è senz'altro vero, come dici tu, che l'autorevolezza è l'unica strada efficace. Quello che io volevo rimarcare è che l'autorevolezza, proprio perché viene conferita dai tuoi collaboratori, è molto più difficile da ottenere. Chi desidera il "comando", il "potere", fa molto prima a mettersi d'accordo con la Direzione e farsi disegnare una bella casellina nella parte alta dell'organigramma... et voilà. Che poi con questo sistema si ottenga ben poco, almeno sotto il profilo della qualità, siamo ampiamente d'accordo. La facilità di cui parlavo io era banalmente quella di vedersi attribuita l'autorità, rispetto al guadagnarsi l'autorevolezza.
| dario ha scritto: | | Credo sia da non scindere dai concetti di leadership, dove solo con buoni mix si ottengono ottimi risultati. |
Io credo che la leadership, intesa come capacità di orientare un gruppo di persone verso un risultato voluto, venga subito dopo. Cioè, l'autorevolezza è un fattore abilitante: una persona non autorevole difficilmente sarà in grado di "guidare" un gruppo verso un obiettivo. Lo si può fare, forse, d'autorità, ma funziona una o al massimo due volte. Dopodiché, alla terza volta, la risposta più educata che potresti ricevere è il gesto dell'ombrello.
| dario ha scritto: | | Grazie, Filippo, per le tue ottime considerazioni. |
Ti ringrazio per l'apprezzamento, che è ovviamente ricambiato. Mi va di buttarmi e provare a dire quel che penso, a costo di dire baggianate. Credo si impari molto di più così, mettendosi in gioco, che non limitandosi a seguire passivamente.
Ciao
Phil
_________________
Filippo
Quality System Manager
"E' facile trovare le colpe. E' cercare di fare meglio che può essere difficile." - Plutarco |
|
| Top |
|
|
QualitiAmo - Alberto
Moderatore
Registrato: 10/11/09 11:26
Messaggi: 4567
|
| Inviato: Mar Dic 07, 2010 10:13 am Oggetto: |
|
|
| filippo1974 ha scritto: | | Mi va di buttarmi e provare a dire quel che penso, a costo di dire baggianate. Credo si impari molto di più così, mettendosi in gioco, che non limitandosi a seguire passivamente. |
Sono pienamente d'accordo con te, Filippo. Chi non fa mai domande, chi non partecipa alle discussioni, chi non prova a dare risposte e, infine, chi non partecipa mai, evitando il confronto con gli altri, cresce sicuramente meno di chi si butta nella mischia.
Quello che non mi stancherò mai di ripetere a chi ci legge senza partecipare in maniera attiva è che QualitiAmo non è un libro da sfogliare ma uno spazio vivo dove le persone dovrebbero confrontarsi, parlare, discutere, insegnare e imparare. Ma è difficile fare tutto questo stando zitti. 
Dove altro trovate la possibilità di leggere quello che scrivono così tanti colleghi e di farvi leggere a vostra volta per crescere? Forza! Dario e Filippo si sono lanciati in una discussione molto interessante. Chi ha voglia di partecipare?
_________________
Alberto - Staff di QualitiAmo
ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA
IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO
HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO? |
|
| Top |
|
|
mascalzone79
Masaniello della qualità
Registrato: 03/09/09 17:59
Messaggi: 1347
|
| Inviato: Ven Dic 10, 2010 1:43 pm Oggetto: |
|
|
| Staff QualitiAmo ha scritto: | | Chi ha voglia di partecipare? |
Alberto, mi sa che incuti timore nei nostri amici, dato che nessuno più ha risposto...
Ci provo io.
Sono del parere che l'autorità sia più difficile da ottenere rispetto all'autorevolezza. L'autorevolezza come ben dicono Filippo e Dario, è basata sulla presentazione di dati oggettivi, che il nostro interlocutore non può confutare e deve per forza conoscere, e di conseguenza riconoscere nell'autorevole la bravura nell'averli evidenziati.
L'autorità invece presuppone un requisito di base: l'essere riconosciuti come leader. Se non si è leader, non si può imporre la propria autorità, e a poco serve vestirsi dei panni dell'autoritario uomo della direzione, perché in tal modo non si acquisisce una leadership, ma solo antipatia in chi si ha di fronte.
Personalmente, ho sempre cercato di evitare di essere autoritario nel mio lavoro, non per evitare antipatie, ma perché ho trovato che è molto più costruttivo per fare bene, l'essere autorevoli, che invece porta al famoso miglioramento continuo, sia nostro che del nostro interlocutore.
_________________
Insisti e resisti, ottieni e conquisti!! |
|
| Top |
|
|
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
|
|
FAQ
Cerca
Lista utenti
Gruppi
Registrati
Profilo
Messaggi privati
Log in
