Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[PiX]

Salve,
sono in una situazione un pò particolare e quindi ho pensato di chiedere un vostro parere.Sto per prendere la laurea triennale in Ingegneria Gestionale (penso/spero settembre-novembre) e mi è stato proposto di iniziare uno stage presso un'azienda relativamente "famosa" che si occupa della realizzazione e commercializzazione di biciclette.Questo stage però dovrebbe iniziare a settembre 2016 quindi nel frattempo,oltre a studiare,avevo pensato di farmi un corso di formazione per auditor interni da mettere a curriculum e fare esperienza.Purtroppo non sono molto informato in materia e quindi ho bisogno di qualche consiglio sincero e spensierato...
1)Prima di tutto,ne vale la pena vista la mia situazione?Ho visto che all'estero questa figura (soprattutto con esperienza) è abbastanza ricercata ma in Italia come siamo messi e come funziona?Qual è l'iter migliore da seguire per ottenere questa qualifica?
2) Eventualmente quale corso fare?Il famoso corso da 40 ore potrebbe essere sufficiente?
(Premetto che le mie conoscenze teoriche sulla ISO 9001:2008/2015 sono veramente ottime).
Insomma quello del SGQ è un argomento che mi affascina, e mi piacerebbe prendere una qualifica da auditor appena possibile.Il fatto è che visto i tempi bui che viviamo,vorrei capire se anche aver frequentato un corso base potrebbe diventare un valore aggiunto ai fini di un'eventuale assunzione presso qualche azienda...

Grazie anticipatamente e scusate se mi sono dilungato troppo...

[QualitiAmo - Alberto]

Per fare l'auditor interno (di prima parte) o l'auditor di un cliente presso un suo fornitore (di seconda parte) non ti serve alcun corso. Diverso è il discorso se vuoi fare l'auditor di terza parte perché, in tal caso, ti serve il corso delle 40 ore.
_________________
Alberto - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



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[Paoloruffatti]

Ciao Pix
Tutto giusto ed essenziale quello che ti consiglia Alberto.
Sono contento per te che la tua conoscenza teorica della ISO 9001:2008/2015 sia veramente "ottima", però mi hai incuriosito: come mai la consideri "ottima"?

Chi ti ha raccontato bene le differenze/uguaglianze?
Ti sarei grato se tu potessi dirmelo; non tanto per saperne il nome, ma solo la posizione che occupa e dove e come ha potuto conoscere le differenze/uguaglianze tra le due versioni della 9001.

Ciao e grazie in anticipo per la tua risposta
Paolo

PS: ti faccio questa domanda perchè penso che nella nuova versione ci siano delle cavolate sesquipedali (ti dirò dopo quali) ed una grossissima ingenuità organizzativa, imposta a livello mondiale, secondo me, da gente che primo non sa che cosa voglia dire processo e secondo non ha mai progettato nemmeno un chiodo. ...... e scusa queste mie convinzioni che di primo acchito possono sembrarti delle ca...zvolate pazzesche, ma se vuoi ti posso spiegare con le evidenze che ti posso portare, dettate dalla mia ahimè lunghissima esperienza nel settore.
Ciao!

[PiX]

Salve,grazie per avermi risposto.Per prima cosa devo sottolineare il fatto che la mia è una conoscenza teorica delle iso,infatti non ho mai avuto modo di applicare "praticamente" queste conoscenze "sul campo".Questo è infatti uno dei motivi per cui mi piacerebbe fare un corso formativo o prendere qualche qualifica.Detto ciò,ho scritto che le mie conoscenze sono "ottime" (sicuramente esagerando...) perchè ho studiato molto bene le 2 iso all'università.Il corso che ho seguito si chiama Gestione della Qualità + Laboratorio di Gestione della Qualità per un totale di 15 cfu.I docenti designati sono Franco Failli e R. Mirandola (presso la facoltà di Ingegneria di Pisa).
Visto la sua esperienza mi piacerebbe avere un suo consiglio...
Siccome il mio obiettivo è trovare lavoro,mi piacerebbe sapere quali sono le figure più richieste in questo momento (auditor interno di prima,seconda o terza parte) e se per i primi 2 vale lo stesso la pena di seguire qualche corso specifico (sempre ai fini formativi e lavorativi).Insomma,quale potrebbe essere il percorso più idoneo da seguire vista anche la mia attuale situazione e formazione?
Lo so che possono sembrare domande stupide ma come ho scritto precedentemente sono ignorante in materia e preferisco avere un parere da chi è già del settore.Grazie mille

[rhox]

benvenuto!!

[Paoloruffatti]

Sai Pix, come già detto molte altre volte, fare il corso delle 40 ore non ti dà molto di più di quanto hai appreso (teoricamente) di ciò che hai ottimamente imparato delle due norme a scuola. E purtroppo neanche come occasione di lavoro visto che gli enti certificatori sono tutti saturi di persone, tra l'altro, con partita IVA.

Quindi direi di andarci piano a fare il corso delle 40 0re che, secondo me, non aggiunge niente di teoria ..... e di pratica ancora meno: in quel corso infatti fanno si delle simulazioni ma ti fanno una testa così sulla liturgia degli audit (19011) che non è cambiata più da allora, mi pare.
Ti proporrrei di studiare attentamente quanto da noi scritto sui 3 e-book che abbiamo pubblicato su Amazon ad un costo irrisorio (10€ ciascuno i primi due e a 7-7,5 € il terzo) mentre il 4° ed ultimo è gratuito per chi ha già comperato uno dei primi due (lo trovi in PDF nella ultima sezione del forum riservata a chi ha comperato appunto gli altri e-book)

Questo consiglio ti potrà sembrare una pubblicità spocchiosa ed indebita, ma credi che su quegli e-book trovi concentrata tutta la nostra esperienza di consulenti/auditor (la mia è di 25 anni+15 di fabbrica e quella di Stefania un po' meno dato che lei è più giovane di me), che regaliamo ai ragazzi che come te scrivono su questo forum, che contiene un sacco di cose che non trovi da nessuna parte!
Ciao
Paolo

[lucadon87]

[sly_1982]

Ciao Luca.
Il mio percorso è stato piuttostu buffo. Ci sono "incappato" senza volerlo, a 21 anni, senza formazione, col solo titolo scolastico di perito industriale ad indirizzo meccanico. Puoi ben immaginare come sia stata drastica l'esperienza, e soprattutto muoversi tra tante questioni, in primis la Norma Iso 9001, che era talmente vaga che non mi diceva nulla (e soprattutto, nessuno mi ha spiegato).
Quindi, da autodidatta, mi sono comprato alcuni libri, ho fatto un po' di esperienza sul campo (sempre con l'umiltà di imparare dai propri errori e da quelli degli altri) e soltanto alla fine ho capito che il mondo è talmente grande che ne potrai imparare un 1% all'anno, anche se, all'inizio, ti sembrerà di essere diventato un esperto.
Le cose più importante che mi sento di lasciarti sono 2 consigli, che in realtà sarebbero 2 frasi che mi hanno sempre accompagnato nel mio mandato:

1) "Il solo obbligo che ho diritto di assumermi è quello di fare sempre ciò che ritengo giusto." (ovviamente per te e per gli altri) - è una frase di Thoreau.
2) "Non abbiate paura di andare controcorrente, anche se non è facile! Essere liberi per scegliere sempre il bene è impegnativo, ma vi renderà persone che hanno la spina dorsale, che sanno affrontare la vita, persone con coraggio e pazienza." - Papa Francesco

Buona giornata!
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"La libertà più grande che ho guadagnato è quella di non preoccuparmi più di cosa accadrà domani, perchè sono felice di ciò che ho fatto oggi." - E.Snowden

[QualitiAmo - Stefania]

[KK]

Confermo, sono partito ragioniere e tutte le esperienze lavorative me le sono guadagnate sudando sul lavoro e guadagnandomi "il curriculum", l'esperienza e la malizia sbagliando e imparando.
Se poi segui il forum è un faro nella nebbia e ti aiuterà a dirimere molti dubbi che ti sorgeranno proprio durante la quotidiana operatività.
_________________
Konsulente Kualità

[lucadon87]

Grazie a tutti per le risposte.