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diffusione Six Sigma

 
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Autore Messaggio
chiara.trevisan
Nuova recluta del forum


Registrato: 15/05/15 08:12
Messaggi: 1

MessaggioInviato: Ven Mag 15, 2015 8:29 am    Oggetto: diffusione Six Sigma Rispondi citando

Buongiorno,
sto analizzando ai fini della mia tesi di laurea specialistica la metodologia Six Sigma in Italia.
Mi chiedevo in particolare se per caso poteste fornirmi qualche numero sul grado di diffusione del metodo in Italia. Trattandosi di un metodo poco conosciuto nel nostro Paese, sto incontrando non poche difficoltà nell'individuare quali aziende ne facciano uso.
Riuscireste a fornirmi qualche informazione su numero e tipologie di aziende utilizzatrici?
Grazie, ciao! Wink
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Paoloruffatti
Yoda


Registrato: 26/07/08 11:05
Messaggi: 4071

MessaggioInviato: Ven Mag 15, 2015 10:55 am    Oggetto: Rispondi citando

Cara Chiara,
se vai in internet trovi una buona descrizione del six sigma presso la GE (Generale Eletric), che è quella che fa dalle centrali elettrice e nucleari al fornetto a microonde che probabilmente hai in casa.

Se vai un po' più sotto trovi delle belle slides fatte da Stefania di Qualitiamo (in italiano che ti dà le prime informazioni generali su Six Sigma)

Dopo la tua ricerca teorica, secondo me, dovrai far notare la grossa e grave differenza dell'applicazione di questa semplice filosofia tra il mondo anglofono ed il nord est italiano.
Molti del nord est, associazioni di categoria per prime infatti, hanno saputo che esisteva questa "nuova" filosofia, hanno mandato a qualche corso qualche dipendente, e poi hanno detto a costoro di applicare quello che avevano imparato a quel corso: è successo un casino indescrivibile, che cercherò di descriverti!!

Non ho i numeri che tu chiedi (e sarà difficile che tu ne trovi di credibili), ma il travisamento che ne hanno fatto i nostri conterranei che io ho potuto vedere, sono sconfortanti.
Io ho visto, infatti solo un paio di applicazioni del "metodo" gia fatte e bollate come una ca...volata pazzesca (due su due! .... anche se statisticamente non sono significative, vero?).

Queste applicazioni erano fondamentalmente bacate per due motivi uno intrinseco al metodo operativo, pensato per situazioni giapponesi o americane, ed uno di pura libera fantasia dei nostri non imprenditori:

1) il "metodo" richiede un black belt (istruttore) a tempo pieno (...figurati se i nostri imprenditori spendono soldi per mantenere uno a "far niente"!!!) , ma anche fossero illuminati il black belt è il responsabile del funzionamento di tutto e sopratutto è scelto tra i capi reparto/ufficio e comunque uno della struttura direzionale questo E' UN GRAVISSIMO ERRORE e se vuoi ti spiego il perchè.

2) i nostri imprenditori invece di prendere questo "metodo" per una filosofia, l'hanno usato come tale per fare efficienza all'interno della loro struttura religiosamente bloccata per FUNZIONI, senza scalfire minimamente la PRINCIPALE CAUSA del fallimento che in America, ad esempio, hanno già cambiato da almeno 50 anni, come alla GE (e guai al cielo se qualche cretino di consulente tenta di dire loro che anche la nuova norma ISO 9001:2015 prevede di cambiare la loro organizzazione INTERA verso una per PROCESSI : il cambiamento deve partire dall'alto (come idea), ma ...con molta umiltà deve coinvolgere TUTTI di qualsiasi livello, senza barriere gerarchiche.

Tutti quelli che ho visto io, infatti, l'hanno interpretata come un tool da utilizzare per migliorare le performance delle singole FUNZIONI, uffici, settori dell'azienda, con risultati miserandi (e le sudette associazioni di categoria continuano a farci su dei costosi corsi!!).

Ricordo ad esempio una grossa azienda del padovano che aveva applicato questo, chiamiamolo sistema, in un primo reparto di produzione (quello più inefficiente) e quello con le attrezzature più a pezzi degli altri, ragion per cui le ragazze che ci lavoravano aggiustavano le attrezzature con tutti i mezzi di cui disponevano, scotch compreso!!.... e questo è niente: il green belt era il capo reparto, una virago, kapò, che faceva piangere le ragazze operatrici.
Queste ovviamente ne facevano i tutti i colori, poverette, perchè la formazione "costava troppo" e la kapò pretendeva di farle lavorare a suon di frusta, con i mezzi di cui sopra!.
Chiesi immediatamente all'Ufficio Personale i dati dell'assenteismo (me li diedero di malavoglia): erano il doppio di qualsiasi altro reparto.

Alla fine di questa lunga chiacchierata, spero tu abbia compreso che almeno qui in nord est una cosa è la filosofia Six Sigma ed un'altra è la sua applicazione!.

Se invece vuoi capire perchè il sistema è bacato fin dal suo nascere, ti rimando al primo nostro e-book (i cui link li trovi dappertutto nel sito) in cui diciamo che il "progetto" di cambiamento deve essere attuato dal basso: sono gli operatori che quotidianamente sentono bruciare sulla loro pelle le porcate fatte ai livelli superiori , coinvolgendo tutti gli operatori di tutti i livelli e senza i capi reparto/ufficio come drivers perche questi, anche se animati dalle miglior intenzioni, fanno fallire tutto sul nascere dato che la loro presenza di comando viene vissuta dagli operatori come "la solita menata per farci lavorare di più" ....basta partecipare alle riunioni tenute dal balck belt e vedere gli sguardi assenti dei partecipanti.

Ciao

Paolo

PS: il coinvolgimento totale di tutti senza barriere l'ho applicato io sia da dipendente che da consulente ed ho visto la differenza tra questo e il sistema propugnato dagli Americani del Six sigma!
...per questo abbiamo teorizzato nell'e-book il "progetto", asserendo che funziona.
Ho fatto raddoppiare, ad esempio, il fatturato mensile di un'azienda, senza aumentare i dipendenti di una sola unità e dotandoli di mezzi poco costosi, suscitando dapprima le ire dell'imprenditore perchè non aveva capito che questi piccoli "costi" che avevo suggerito erano "investimenti" ed il presupposto per evitare sprechi stratosferici; ho bloccato, infatti, gli investimenti di questo imprenditore su 2 nuove macchine che costui (dotato di Cayenne e audi 8) stava comperando perchè delle 6 esistenti " due erano sempre ferme per rotture!": ..... la manutenzione non veniva fatta perchè "costava troppo"! ...robe da matti!
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QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589

MessaggioInviato: Ven Mag 15, 2015 11:44 am    Oggetto: Rispondi citando

Benvenuta tra noi, Chiara. Smile
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