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Guerra
Forumista classe "oro"
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 Inviato: Lun Mar 16, 2015 10:57 am Oggetto: |
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Ho visto "American Sniper".
L'ho trovato un po' superficiale, privo di una analisi approfondita.
Se lo scopo del regista (Eastwood) era raccontare una storia vera, il personaggio doveva essere più particolareggiata.
Se voleva invece parlare della figura del soldato (seal) in un ben definita situazione (guerra in Iraq) anche in questo caso si ferma alla superficie del problema.
La mia impressione è che il film sia un racconto di una caccia/battaglia personale, senza un approfondimento sulla situazione e sui personaggi; cose solo accennate.
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Guerra
Forumista classe "oro"
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| Inviato: Lun Mar 16, 2015 11:03 am Oggetto: |
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Ho rivisto anche "Entrapment".
Sean Connery è sempre piacevole da vedere. Il suo viso è eccezionalmente espressivo nei vari stadi dell'età.
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QualitiAmo - Stefania
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| Inviato: Lun Mar 16, 2015 11:45 am Oggetto: |
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| Guerra ha scritto: | Ho visto "American Sniper".
L'ho trovato un po' superficiale, privo di una analisi approfondita. |
Sì, non ha fatto impazzire nemmeno me. Si basa su una storia vera che, ovviamente, essendo raccontata dallo stesso protagonista è un po' una sola faccia della medaglia.
A mio giudizio affronta bene certe tematiche e si perde in altre. Molto americano. Nel bene e nel male.
| Guerra ha scritto: | Ho rivisto anche "Entrapment".
Sean Connery è sempre piacevole da vedere. Il suo viso è eccezionalmente espressivo nei vari stadi dell'età. |
Il film non è niente di che ma la storia è piacevole e lui è sempre talmente bravo che viene voglia di vederlo e rivederlo ancora in ogni parte che ha recitato.
Il mio ultimo film è stato "Un piccione seduto su un ramo riflette sull'esistenza". Per me non meritava il Leone d'oro ma è un bel film. Strano, stranissimo per noi italiani lontani anni luce dalla cultura dei popoli scandinavi ma per certi aspetti molto profondo.
Va visto senza pregiudizio alcuno, sapendo che - contrariamente a ciò che hanno scritto tutti i giornali - non è un film dove si ride in maniera facile perché l'ironia noi la cogliamo un po' a fatica, trattandosi - appunto - di un contesto culturale completamente diverso.
Lo consiglio solamente a chi abbia voglia di farsi abbracciare da una regia grandiosa (un paio di scene, secondo me, valgono da sole il costo del biglietto) e da una fotografia indimenticabile. Molte cose non le capirete (io ci sto riflettendo da giorni e non ne sono venuta a capo) e non ve le spiegheranno nemmeno i critici più blasonati ma va bene così.
Non andate a vederlo se cercare una storia perché uscireste dal cinema delusi. La storia c'è ma arriva con calma, dopo profonde riflessioni e con tantissimi punti di domanda.
Ogni scena arriva dopo l'altra in maniera del tutto imprevista e vi lascia interdetti.
Non ho mai visto tanta gente alzarsi e andarsene scocciata dopo nemmeno mezz'ora di proiezione. Quando si sono accese le luci l'espressione che regnava su moltissime facce era di profondo sconforto.
A me non è dispiaciuto per niente, con tutti i limiti ai quali ho accennato.
Non è un film per passare due ore piacevoli e bisogna esserne consapevoli.
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Stefania - Staff di QualitiAmo
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Guerra
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| Inviato: Lun Mar 16, 2015 12:04 pm Oggetto: |
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Ho una brutta opinione di leoni orsi e ghiandaie; sono premi che spesso non capisco, dati a film che spesso non capisco (e son convinto che nemmeno i critici hanno capito, ma proprio per questo li ritengono film superiori).
Gli oscar sono commerciali, ma sono più lineari; gli altri spesso sembrano volersi differenziare.
Il film da te descritto sembra proprio da cineforum per pochi eletti; giustamente è necessario essere preparati.
Non è il mio genere. Posso vedere un film anche solo per la scenografia, ma quando questo è volutamente ermetico, mi infastidisco.
Ho provato nuovamente a vedere "Annie e io" di Woody Allen; non ci sono riuscito. Non riesco a vedere i suoi film. Li trovo noiosi e nevrotici, aggettivi che non starebbero bene assieme, ma questa è la mia sensazione.
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QualitiAmo - Stefania
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| Inviato: Lun Mar 16, 2015 12:41 pm Oggetto: |
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| Guerra ha scritto: | | Il film da te descritto sembra proprio da cineforum per pochi eletti; giustamente è necessario essere preparati. |
E' proprio questione di preparazione. A me il concetto di cineforum piace moltissimo prima di tutto perché si vede un film tutti insieme allo scopo di discuterne e, come seconda cosa, perché ci dovrebbe essere qualcuno che ha una preparazione tale da poter rispondere ai dubbi che necessariamente nascono nel pubblico, soprattutto dopo la visione di film non facilissimi.
Prima di vedere questo film non avevo voluto leggere niente e sono andata volutamente "impreparata". Ultimamente mi piace cercare di tirare fuori da una pellicola tutto quello che posso e sono in grado di fare da sola senza alcun preconcetto e solo dopo leggo le critiche (non tutte, quelle di coloro che negli anni ho imparato ad apprezzare) ed, eventualmente, i pezzi di presentazione sui quotidiani.
Non credo che il film sia volutamente ermetico ma che, semplicemente, sia nato in un contesto culturale molto diverso dal nostro e che, per questo, sia di difficile comprensione per noi. Un po' come i romanzi russi o quelli sudamericani.
Anche certi film italiani sono convinta siano difficili per gli scandinavi o per altri popoli.
| Guerra ha scritto: | | Ho provato nuovamente a vedere "Annie e io" di Woody Allen; non ci sono riuscito. Non riesco a vedere i suoi film. Li trovo noiosi e nevrotici, aggettivi che non starebbero bene assieme, ma questa è la mia sensazione. |
Beh, io lo adoro. Nel bene e nel male. Certi film sono sicuramente più riusciti di altri e alcuni sono proprio bruttini ma i dialoghi sono sempre brillanti, lui è nevrotico in una maniera che a me fa ridere moltissimo e non lo trovo mai noioso. Sono gusti, certo, ma c'è un abisso tra il piccione e un film di Allen che, comunque, può piacere o meno ma non disorienta mai.
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Stefania - Staff di QualitiAmo
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Guerra
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| Inviato: Lun Mar 16, 2015 12:53 pm Oggetto: |
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Ogni approccio ha i suoi vantaggi e svantaggi.
"Non prepararsi" prima alla visione di un film particolare può far perdere particolari importanti, se non hai l'occhio allenato; certi riferimenti di una tradizione che non conosci e che quindi alla visione del film non comprendi. Questa incomprensione può impedirti di capire altro dopo e una spiegazione successiva alla visione del film potrebbe essere tardiva.
Questo però è un approccio molto razionale; il tuo è più legato a ciò che scaturisce, che emoziona al momento.
Le critiche poi non sempre sono azzeccate; certamente dipende da chi le fa, però...
La visione di un film così diviene quasi uno studio; generalmente guardo i film per piacere e cerco una immediatezza di emozioni e comunicazione.
I romanzi sono un altro mondo; puoi tornare a rileggere ciò che ti è sfuggito o non hai capito. Spesso usano la tua fantasia, cosa che in un film è più difficile.
Allen non mi piace. Credo di abbandonarlo del tutto. Il tempo a disposizione è sempre troppo poco, perciò devo utilizzarlo ed ottimizzarlo al meglio. 
Poi non ci sono sparatorie e mancano i cowboy
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QualitiAmo - Stefania
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| Inviato: Lun Mar 16, 2015 3:06 pm Oggetto: |
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| Guerra ha scritto: | Ogni approccio ha i suoi vantaggi e svantaggi.
"Non prepararsi" prima alla visione di un film particolare può far perdere particolari importanti, se non hai l'occhio allenato; certi riferimenti di una tradizione che non conosci e che quindi alla visione del film non comprendi. |
Vero, però prepararsi prima secondo me ti fa perdere la sorpresa e ti crea per forza di cose dei preconcetti.
Anni fa, prima di andare a vedere un film di un certo genere, leggevo tutto quello che c'era da leggere ma, col tempo, mi sono accorta che questo mi guastava la visione della pellicola, me la rendeva meno spontanea.
Oggi preferisco correre il rischio di perdermi qualcosa ed, eventualmente, recuperarlo con una seconda visione.
| Guerra ha scritto: | | Questo però è un approccio molto razionale; il tuo è più legato a ciò che scaturisce, che emoziona al momento. |
Vero, sto cercando di gustarmi un film come farei con un quadro...senza una preparazione precedente.
| Guerra ha scritto: | | Le critiche poi non sempre sono azzeccate |
Sono fatte da persone e quindi sono per forza di cose soggettive, filtrate dall'esperienza, dalla cultura e dal carattere della persona che le scrive. Per questo motivo, nel tempo, ho eliminato dalle mie letture i critici che proprio non mi piacevano. Certo, non sono sempre d'accordo nemmeno con quelli che ancora leggo ma è normale dato che, appunto, si tratta di giudizi fortemente soggettivi.
| Guerra ha scritto: | | La visione di un film così diviene quasi uno studio; generalmente guardo i film per piacere e cerco una immediatezza di emozioni e comunicazione. |
Anche per me è così ma quando un film mi colpisce in modo particolare cerco di andare al di là del piacere delle due ore di proiezione e spesso mi interessa approfondirne certi aspetti.
| Guerra ha scritto: | | Allen non mi piace. Credo di abbandonarlo del tutto. |
Cosa hai visto di suo fino ad ora?
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Guerra
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| Inviato: Lun Mar 16, 2015 3:34 pm Oggetto: |
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| Ste ha scritto: | | quando un film mi colpisce in modo particolare cerco di andare al di là del piacere delle due ore di proiezione e spesso mi interessa approfondirne certi aspetti |
Dopo la visione. Lo faccio anch'io. Oltre la trama (prima) non leggo altro.
Intendevo uno studio pre e post visione.
| Ste ha scritto: | | Cosa hai visto di suo fino ad ora? |
Nulla. Non sono risucito ad andare oltre la mezz'ora di nulla di suo.
Ogni tanto ho provato a cercare di riqualificarlo, ma sempre caduto sul campo. Ora basta. 
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Guerra
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| Inviato: Lun Mar 23, 2015 9:46 am Oggetto: |
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Ho visto "Lei".
Film dalla sceneggiatura particolare. Interessante.
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QualitiAmo - Stefania
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| Inviato: Mer Apr 08, 2015 11:46 am Oggetto: |
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Ho visto "Quando meno te lo aspetti".
Una commedia piacevole che tratta il tema della difficoltà dell'essere genitore.
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Quality
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| Inviato: Mer Apr 08, 2015 2:56 pm Oggetto: |
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Ho visto "The Judge".
Ho meglio, ho iniziato a vederlo, in aereo, prima che si bloccasse il TV del mio posto e non ripartisse più nonostante i tentativi di ripristino.
Ed era anche un film interessante, almeno nei primi 10 minuti che ho visto...
...e non provate a dirmi come va a finire!
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Se lo puoi sognare, lo puoi fare. |
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Guerra
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| Inviato: Mer Apr 08, 2015 3:03 pm Oggetto: |
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A me è piaciuto.
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Guerra
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| Inviato: Ven Apr 10, 2015 10:32 am Oggetto: |
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Usate qualche app in particolare per tenervi informati sul cinema?
Siti?
Io nello smartphone ho installato "comingsoon", dove posso selezionare i miei preferiti e visualizzarne l'elenco.
Sul pc consulto qualche sito:
comingsoon, film e dvd.
Voi?
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QualitiAmo - Stefania
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