Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[elena]

Salve a tutti, ho una domamnda veloc veloce: l'indice delle revisioni deve essere presente su tutte le procedure o posso inserirlo solo nella procedura di controllo della documentazione?
Grazie a tutti,
Elena

[pterix]

Ciao Elena! Dunque, l'indice delle revisioni deve essere messo in ogni procedura della qualità perché serve ad evidenziare cosa è variato e quando.

Al massimo, se proprio non vuoi modificare ogni documento (ma secondo me resta la scelta migliore) puoi riunire in un unico foglio, magari elettronico, tutte le revisioni dei singoli documenti con la parte che è variata.

Questa seconda scelta, però, la trovo più macchinosa perché un utente deve andare a vedere qual è l'indice di revisione valido di un documento e poi vedere se ha la versione corretta...

[bull]

no, decisamente deve stare su tutte le procedure anche perché, solitamente, ad esso viene associata la firma per il rilascio del nuovo documento. ciao

[dario]

eccomi a stravolgere le risposte sensate, ihihih...
dove sta scritto, nella nostra bella norma, che si DEVE inserire su tutte le procedure l'indice di revisione?
Se affermiamo che per praticità è consigliabile ok, ma non è un "deve".

La norma richiede (9001:2000 capitolo 4.2, in particolare 4.2.3) che esista una procedura documentata sulla gestione e controllo- revisione dei documenti - leggi punti a...g del 4.2.3 - messo identico anche nel dis della 9008...)...

Ho seguito ultimamente 8 progetti, tutti finiti con la certificazione senza nessu punto debole, dove nessuna procedura ha indice di revisione e dove l'approvazione è validata in blocco con un modulo unico che fotografa lo stato dei documenti (unico documento che vanno a far approvare in caso di revisione).

questo dimostra che la norma è davvero intelligente e flessibile, se si vuole applicare per fare qualità e non per l'ucas ...

[bull]

ho il capo cosparso di cenere e...etciù! mi fa pure starnutire!

[elena]

Grazie a tutti!!

[gibbosky]

Ciao a tutti, per carità sono d'accordissimo con Dario... ma bisogna ammettere che tuttavia oltre a tenere aggiornato il quadro attuale dei documenti/registrazioni presenti a sistema... previa procedura adeguata, è ancor più rassicurante codificare ogni procedura.
Il motivo principale per cui dico questo è che il quadro della documentazione (la fotografia come lachiama Dario ) è terreno prettamente del RQ. Tuttavia i fruitori delle procedure osservando sul documento che si è passati da da rev. 0 a rev.1 toccano più con mano le variazioni ... a giudicare da come gli operatori i responsabili eccetera conoscono le procedure che dovrebbero descrivere le loro atttività all'interno del processo... sarebbe secondo me opportuno almeno suscitare la loro curiosità con un cambio di revisione ( a caratteri grandicelli) ben evidente sulla procedura stessa...
Può darsi che sia uno stimolo in più a leggerla e comprenderla... se invece, si cambia una parte di una procedura, variandone la revisione solo sul quadro dei doc...si rischia che nessuno se ne accorga.

Questa è la mia opinione... io solitamente nei sistemi aggiungo la revisione su ogni procedura/istruzione e su ogni modulo di registrazione,
ma quoto Dario ...la norma esige che i documenti siano controllati... non che venga messa la codifica su ogni documento.

ciao a tutti

gibbosky

[dario]

Gibbosky, approvo in pieno.
Un piccolo consiglio se qualcuno non avesse già un metodo o altre soluzioni migliori:
ad ogni revisione ricordiamoci di comunicare a tutti i potenziali interessati (oggi con l'e-mail o con i blog interno o i forum interni o semplice affissione in bacheca - agli albi della Q o avvisando telefonicamente le persone chiave è alla portata di tutti) della nuova revisione.
questo oltre che assicurarci che i personaggi chiave (quelli delle tre scimiette non vedo non sento non parlo e... non sapevo) sono informati, si coltivano le relazioni, si guadagna in visibilità, si diffonde la cultura per la Q... mi fermo qui.
ok?
buon tutto.

[Quality]

Ciao a tutti,
chiaramente sia Dario che Gibbosky hanno ragione, il primo in ottica di conformità ai requisiti normativi, l'altro da un punto di vista più legato alla praticità d'utilizzo e di prassi aziendale. Quindi cosa fare?
Beh, dal mio punto di vista, il problema della comunicazione negli anni si è evoluto (ma non si è risolto) e siamo passati dalla carenza di comunicazione degli anni passati alla eccessiva comunicazione dei giorni d'oggi (e-mail, portali aziendali, ecc.). E troppa comunicazione può creare gli stessi problemi di una comunicazione carente.
In passato (ma solo pochi anni fa) la redazione, il controllo e la diffusione (per lo più cartacea) di documenti era responsabilità prevalente dell'Ente Qualità. Oggi invece la diffussione (per lo più elettronica) dei documenti è globale e l'utilizzatore del documento o della procedura può anche essere di nazionalità, lingua, cultura diverse e sicuramente potrebbe non avere dimestichezza nel controllo dello stato di aggiornamento delle revisioni.
Concludo quindi dicendo che Dario ha sì ragione, ma l'obiettivo primario di un Azienda con un SGQ efficace non deve essere quello di soddisfare un requisito normativo ma deve essere quello di garantire innanzitutto che ogni attività (compresa la gestione dei documenti) dia valore aggiunto (all'utilizzatore, ai processi, all'Azienda) in conformità (ma deve essere la conseguenza) ai requisiti normativi.
Ritengo dunque che la crezione di nuove revisioni dei documenti debba sicuramente essere comunicata (via mail) agli interessati (anche quelli potenziali) ma la rintracciabilità delle revisioni di ogni documento deve essere all'interno del documento stesso affinchè l'utilizzatore (che presumibilmente potrebbe non avere grande dimestichezza nella ricerca delle revisioni) possa essere sicuro di avere in mano il documento giusto.
Buon lavoro a tutti.
_________________
Se lo puoi sognare, lo puoi fare.

[Studio Delta]

Pienamente d'accordo con te, Quality ma credo che Dario abbia puntualizzato soprattutto il fatto che il "deve", in termini normativi, regge solo se c'è un requisito corrispondente.

In caso contrario sta all'azienda fare come è meglio per lei (come hai giustamente sottolineato tu).

E' sembre bello discutere con voi, grazie a tutti!

[dario]

hey, ragazzi (giovani e meno )...
qui stiamo tirando assieme un imponente collezione di informazioni da far paura!
tutte considerazioni intelligenti e competentissime!
Mi sa che tra breve proporremo di mappare il tutto e di pubblicare un best seller sul quality mgmt!!!
why not?
che squadrone! Thank'u a lot!

[Le president]

Una specie di "Io speriamo che mi qualificano!"
_________________
Non conosco nulla al mondo che abbia potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando comincia a splendere.

Emily Dickinson

[bull]

dai! ma è un'idea bellissima!