Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[pachifa]

Buongiorno a tutti,

innanzitutto vi ringrazio per le tante risposte nonché delle discussioni tra di voi che mi hanno aiutato tanto. Scusate se rispondo solo ora ma in settimana non ho proprio tempo.
Credo che Dario abbia capito molto bene la mia situazione, ossia che la check list non serve forse a chi come Paolo ha un enorme esperienza ma a me serve come guida.
Ho letto la norma e sto approfondendo le procedure interne anche se credo che è solo una a descrivere tutto, input, output obiettivi ect.
Quando avrò finito di studiare la documentazione farò comunque una check list molto di massima che vi sottoporrò. Nel frattempo però avrei gentilmente bisogno della vs collaborazione:

quale è esattamente la differenza tra riesame, verifica e validazione?
riesame e verifica possono essere fatte nello stesso momento?
riesame verifica e validazione possono essere documentate nello stesso documento?
la validazione può essere il benestare del cliente? (parliamo di trasformatori)
tra i vari documenti che devo "studiare" sono comprese anche le procedure di progetto? (documento ad esclusivo utilizzo dell'ufficio tecnico)

Scusate la mole di domande ma come avrete capito vorrei capire bene e vedo che voi avete le idee molto chiare.

Grazie a tutti.
Pachifa

[Paoloruffatti]

Allora, intanto ciao Pachifa!

Riesami: sono molti e non hanno niente di strettamente tecnico: ad esempio quando prendo in mano i dati di ingresso della progettazione mi devo assicurare che ci siano tutti quelli che mi servono; nota bene che i dati di ingresso possono essere non solo quelli inviati dal cliente, ma anche i sopralluoghi che faccio io, e/o i requisti cogenti che magari il cliente non sa nemmeno che esistano (tipicamente le regole del piano regolatore o PRA, o i vincoli su un terreno dettati dall'enel o da un conosorzio di bonifica; attorno a Venezia ci sono delle fasce di "gronda lagunare" sulle quali non puoi costruire nemmeno uno spillo). Nel caso dei trasformatori in olio ad esempio ci sono delle leggi dello stato che proibiscono certi oli per via del PCB ...e non è mica detto che tutti le conoscano...!.

Ma i riesami devono essere fatti anche alla fine di ogni fase di progettazione prima di passare alla successiva, per essere sicura che non hai dimenticato nulla nel passaggio.

Verifiche: sono invece di natura tecnica; sono dei calcoli fatti con metodi alternativi ad esempio con le formule della Scienza delle Costruzioni o la semplce legge di Ohm, per verificare che un software che usi per i calcoli dia dei risultati vicini alle regole ingegneristiche.
Attenzione però; le verifiche possono essere fatte anche per similitudine: infatti se nella progettazione di un trasformatore già fatta in precedenza hai ottento una sezione di ferro (lamierini di silicio) di tot cm quadrati ed ora nel tuo nuovo progetto hai dei dati di output elettromeccanici del tuo trasformatore non molto dissimili di quello gia calcolato in precedenza puoi semplicemente verificare che il nuovo gior di computer ti abbia dato una sezione molto simile a quello precedente e quindi posso star tranquillo di non aver sbagliato il dimensionamento (e non sto li a ripetere tutti i calcoli)

La validazione è invece un riesame finale che ha per scopo di verificare se durante tutto il processo sono stati fatti i riesami e le verifiche PRIMA di mandare fuori dallo Studio di progettazione un qualsiasi output (disegno, capitolato speciale di appalto, computo metrico certificato di regolare esecuzione ecc ecc.)
Come vedi si tratta di tutti eventi interni, cioè prima che le cose siano inviate al cliente; sia a fine progetto, ma anche se si anticipa una parte della documentazione anche piccola, del progetto.

Se è il cliente che vuole (per contratto) esegure delle validazioni intermedie assieme al progettista, padrone lui (se paga!!) ma conunque anche in questo caso è il progettista che deve eseguire queste attività PRIMA di incontrare il Cliente , per non farci delle figure magre.

Se la validazione ha carattere ufficiale ti ricordo di scrivere tutto in un bel verbale di riunione , sottoscritto da voi e dal Cliente.

L'esecuzione di tutto quanto sopra (non solo la riunione di validazione) deve essere registrato per dare "evidenza oggettiva" che queste attività sono state fatte.
PERO' mi raccomando non fare come fanno tanti che inventano dei moduli per fare queste registrazioni; basta infatti che nelle copie studio tu ti metta dei visti/segni e date per indicare che hai fatto, ad esempio i calcoli alternativi, che puoi aver fatto anche nel retro del disegno (ricordati MAI a MATITA).

I riesami possono essere ad esempio marcati su un disegno: quando il disegnatore ha fatto una prima stesura (su di una plottata, si dice), va dal capo che riesamina il lavoro fatto e con la sua penna fa delle modifiche e dice al ragazzo di rifare questi punti come dice lui.

Costui torna al suo posto, fa le modifiche a video, quando ne ha realizzata una ad una delle 14 che deve fare, la cancella con il suo pennarello evidenziatore, in modo che alla fine è certo che non se ne è dimenticata nessuna.
Torna dal capo con la nuova plottata e la vecchia; il capo con una occhiata può vedere che sono state fatte tutte e bene, altrimenti fa la correzione sulla nuova plottata e si ripete il giro.
Per rispondere alle tue domande , la risposta è SI comunque: tu puoi fare i riesame e le verifiche tutte marcate su uno stresso pezzo di carta oppure anche in carte separate;
la validazione ad esempio viene fatta dopo che il capo ha verificato sull'ultima plottata finale, che il cartiglio (messo all'ultimo di solito) abbia l'indirizzo ed il nome del Cliente/Ditta corretti: ho visto uno studio intero mettersi a ristampare dalle 3 alle 8 del mattino, daccapo, tutto il pacco di disegni perchè il cartiglio era quello vecchio dell'ultima volta ed il Cliente aveva cambiato la ragione sociale della sua ditta!!

Tra i vari documenti che devi studiare non devi andarti a vedere tutte le procedure (o istruzioni di lavoro di dettaglio), altrimenti diventi una progettista sopraffina di trasformatori : devi solo verificare, procedura alla mano, che i progettisti la applichino davvero.
.... Se scopri che loro non la applicano (evenienza per niente remota) ti sentirai dire con sufficienza (pare che parlino ad una povera handicappata che non cpisce una mazza di progettazione!) che quella procedura è vecchia ma che non hanno mai tempo per riaggiornarla!!. ...Ovviamente tu devi insistere che la rimettano a posto, emettendo una NC durante l'audit.
Spero di essere stato esauriente.
Ciao e buon lavoro
Paolo