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punto 7 6 e software

 
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> La futura ISO 9001, l'attuale ISO 9001:2015 e le versioni precedenti
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Autore Messaggio
Rudy
Nuova recluta del forum


Registrato: 23/11/07 10:05
Messaggi: 1

MessaggioInviato: Ven Nov 23, 2007 10:06 am    Oggetto: punto 7 6 e software Rispondi citando

la nostra è un'azienda che produce software. Il punto 7 6 della norma 9001 è applicabile?
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Stregatto
Donna di qualità


Registrato: 21/09/07 10:41
Messaggi: 1668

MessaggioInviato: Ven Nov 23, 2007 10:45 am    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Rudy.
La questione è molto semplice: il punto in questione si riferisce ai test da compiersi sugli strumenti di misurazione e controllo.
Non ho idea se in una società che sviluppa software se ne usino o meno (questo lo devi sapere tu). Se li utilizzate il punto è applicabile, in caso contrario no.
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Cesca
Nuova recluta del forum


Registrato: 01/09/08 15:33
Messaggi: 4

MessaggioInviato: Mer Set 03, 2008 11:09 am    Oggetto: Rispondi citando

Anche io ho dei dubbi sull'applicazione del punto 7.6 in un'azienda che di occupa di software. Ho trovato un pò di aiuto nella ISO/IEC 90003 che suggerisce di occuparsi di hardware e tools per il test e la validazione del
software. Quindi bisogna gestire:
- eventuali dataset usati nei test;
- programmi di simulazione o di monitoraggio performance e/o risorse
- computer hardware
- altro hardware interfacciato al computer.

C'è qualcuno a cui interessa ancora proseguire la discussione su questo post? Lìargomento è fermo da un pò ma è molto interessante ed anche io ho molti dubbi in materia.

Rudy poi tu come ti sei comportata?
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Brodo Primordiale
Amico/a di QualitiAmo


Registrato: 23/09/07 09:49
Messaggi: 144

MessaggioInviato: Mer Set 03, 2008 12:38 pm    Oggetto: Rispondi citando

A me interessa tutto ma, purtroppo, non ti posso aiutare perché non mi occupo direttamente della materia. Mi spiace :cry:
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Studio Delta
Forumista di Qualità


Registrato: 22/10/07 15:31
Messaggi: 319

MessaggioInviato: Gio Set 04, 2008 10:08 am    Oggetto: Rispondi citando

Cesca, le tue considerazioni sull'argomento mi sembrano perfette. Sei sulla strada giusta.

Il punto in questione, comunque, è poco applicabile in una realtà come la vostra.
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Cesca
Nuova recluta del forum


Registrato: 01/09/08 15:33
Messaggi: 4

MessaggioInviato: Gio Set 04, 2008 4:09 pm    Oggetto: Rispondi citando

Grazie studio Delta. Non ho ben capito però; pensi che non sia molto applicabile il punto 7.6 per un'azienda che fa solo software?
Io pensavo che ci rientrassero anche tutti quei software, ad esempio, che fanno Bug Tracking. Mi servono per monitorare e misurare la qualità del mio prodotto. Non sei d'accordo?
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dario
Enigmatico sorridente


Registrato: 27/11/07 16:30
Messaggi: 3701

MessaggioInviato: Gio Set 04, 2008 7:31 pm    Oggetto: Rispondi citando

Cesca, nella mia organizzazione ci sono parecchi guru dell'informatica (io sono ignorante in materia) ... mi dicono che è corretto validare il software, anzi è opportuno farlo sempre e prevedere procedure per farlo.
Mi hanno detto di mettere in google "software validation" che avrò tutte le spiegazioni... ma io davvero nel campo del soft sono solo un semplice user... che semmai fa scintille quando trovo buchi o processi mal programmati. spiacente di non saperti dire di più. Smile
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Stregatto
Donna di qualità


Registrato: 21/09/07 10:41
Messaggi: 1668

MessaggioInviato: Ven Set 05, 2008 8:55 am    Oggetto: Rispondi citando

No, Cesca. Credo che SD intendesse dire che c'è poco da controllare, solo quello che hai detto tu.

Diverso il discorso, invece, per un laboratorio che vive sugli strumenti di misura e che, sicuramente, deve faticare parecchio su un requisito come questo.
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gibbosky
Forumista di Sicurezza


Registrato: 21/09/07 18:46
Messaggi: 1049
Residenza: Terni

MessaggioInviato: Ven Set 05, 2008 9:11 am    Oggetto: Rispondi citando

Scusate se mi accodo a questo post, per chiedere un ulteriore aiuto in merito ad un dubbio che mi attanaglia...
Il punto 7.5.2 , stiamo sempre sull'eterna ed eterea validazione dei processi e dei servizi erogati...
Secondo voi una società che si occupa di fornire certificazioni digitali, sicurezza informatica in generale... per conto di notissima multinazionale, di cui non faccio il nome ma che tutti conosciamo da anni... deve adempiere a questo requisito della norma ?
Mi spiego questa multinazionale, è parte in causa del core business dell'azienda in questione... impone loro dei protocolli di rigidezza allucinanti... che non permettono alcuna flessibilità nell'erogazione del servizio verso il cliente.
Ritenete che debbano dare evidenza di validazioni di processi di erogazione e del servizio ?
Fanno anche progettazione di soluzioni software... ma sempre comunque standard e consolidate da tempo.

Pensavo di escludere l'applicazione di tale punto...

che ne dite ?

gibbosky
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dario
Enigmatico sorridente


Registrato: 27/11/07 16:30
Messaggi: 3701

MessaggioInviato: Mar Set 09, 2008 11:10 am    Oggetto: Rispondi citando

Ciao gibbosky, beh, a parte che è una richiesta misteriosa come la tua multinazionale Laughing
io ti suggerirei di non escluderla, tanto la validazione te la da automaticamente il cliente, visto che è iperrigido, se ti tiene tra i suoi fornitori mica sarà pazzo da negarti la validazione del o dei processi che gli sottoporrai per approvazione, o no? Una volta approvati dal cliente basterà che periodicamente (io farei non neno e non più di una validazione ogni due anni, per non rompere e per avere la certezza che i processi sono sempre confermati dal clientone) gli chiedi una conferma che tu lavori in ottemperanza di quanto hai descritto nel processo e validi così la cosa...
ok?
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gibbosky
Forumista di Sicurezza


Registrato: 21/09/07 18:46
Messaggi: 1049
Residenza: Terni

MessaggioInviato: Mer Set 10, 2008 2:49 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Dario,
si...in effetti i clienti dell'organizzazione sono Banche... Enti ecceetera, quindi come dici te il servizio è automaticamente validato dal fatto si rimane nell'elenco fornitori del cliente stesso.
Tuttavia, la validazione del processo di erogazione del servizio secondo è anche evidente dai paletti messi dalla multinazionale (misteriosa) all'organizzazione che emette certificati.

grazie per l'interessamento e gli spunti sempre validissimi dei tuoi post

gibbosky
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